La sanità italiana, in base agli ultimi dati Eurostat, risulta ancora più scadente di paesi dell'ex blocco sovietico come l'Estonia e l'Ungheria.
C'è da chiedersi come mai gli Epifani vari non ci danno una spiegazione a questo disastro, e perchè gli oltre 300.000 miliardi spesi annualmente dallo stato italiano per la sanità (ovvero da noi contribuenti) producono "risultati" così poco eclatanti.
L'ITALIA AL SEDICESIMO POSTO TRA SISTEMI SANITARI EUROPEI
(AGI) Bruxelles - L'Italia si piazza al 16.mo posto fra i sistemi sanitari europei, secondo l'indice dei consumatori Euro Health Consumer Index (EHCI), edizione 2008, presentato oggi a Bruxelles. Nonostante qualche piccolo passo avanti rispetto all'anno scorso, l'Italia ottiene un risultato mediocre simile a quelli di Spagna e Grecia, resta indietro rispetto a paesi dell'Europa dell'Est come Estonia e Ungheria. Nell'Euro Health Consumer Index, un sondaggio annuale sulla sanita' europea, l'Italia si posiziona al 16.mo posto su 31 paesi. I Paesi Bassi sono in testa alla classifica con 839 punti, seguiti da Danimarca (che vince il Diabetes Index 2008), Austria (che aveva vinto nell'EHCI 2007), Lussemburgo e Svezia. Nelle sei categorie, che coprono 34 indicatori della performance, l'Italia ottiene 640 punti su un potenziale teorico di 1.000. "Abbiamo osservato alcuni miglioramenti per quanto riguarda l'accesso e i tempi di attesa, che indicano una volta tanto una positiva controtendenza dell'Italia", dice Arne Bjornberg, Direttore della ricerca dell'Euro Health Consumer Index. Ma conclude che "ciononostante, in linea generale il sistema sanitario italiano e' mediocre e deve migliorare in tutte le subcategorie". Che cosa si puo' fare meglio in Italia? "Come gia osservavamo l'anno scorso - ha sottolineato - il sistema sembra essere ancora governato da 'Dei in camice bianco' e questo non e' certo il modo migliore di garantire al paziente la conformita' con gli ordinamenti per il trattamento". "Il sistema sanitario italiano ha bisogno di un passaggio di potere dai medici ai pazienti - afferma il presidente della Health Consumer Powerhouse, Johan Hjertqvist, nell'analizzare i risultati dell'Index per l'Italia". (AGI) - Bruxelles
http://salute.agi.it/primapagina/not...a0020-art.html