Senti trombone, visto che mi occupo del settore proprio per i cazzoni che pensano che un'opera d'arte sia come una macchina o un panino stiamo rischiando di mandare a puttane un vero e proprio patrimonio. Ho visto abbastanza mostre allestite con l'idea di far entrare quanta più gente possibile senza considerare i danni che tale pratica comporta, per non parlare delle simpatiche gite a cui sono sottoposti alcuni quadri in aereo da una parte all'altra del mondo, che se metti caso uno di questi aerei dovesse mai avere un incidente poi voglio vedere chi ci rimette i soldi andati in fumo. Sì, affidiamo tutti ai brillanti manager che incasinano le borse, truffano i consumatori e poi si danno all'esilio alle Maldive.