Se la gente continuerà a pagare le stesse spropositate tasse, i nodi verranno presto al pettine, e si libereranno un sacco di elettori. Auguri per chi ha propositi ed idee migliori.
Se la gente continuerà a pagare le stesse spropositate tasse, i nodi verranno presto al pettine, e si libereranno un sacco di elettori. Auguri per chi ha propositi ed idee migliori.
Adesso che dei magistrati meridionali di un organo che andrebbe abolito si preoccupino del "possibile aumento della pressione fiscale" col federalismo, quando attualmente, con evidentemente il loro implicito assenso finora, abbiamo una pressione fiscale del 60% e oltre (si arriva anche al 70% per alcuni lavoratori dipendenti e autonomi), è RIDICOLO E GROTTESCO.
Il livello della perequazione tra nord e sud col federalismo fiscale in esame non rimarrà lo stesso di oggi, ma dovrebbe diminuire, di conseguenza anche le tasse dovrebbero diminuire.
....per le riforme bisogna RIpartire dai comuni,
Ottima iniziativa sarebbe quella della cosidetta ZONA FRANCA, iniziando a dare autonomia ed agevolazioni fiscali ai comuni e alle imprese di confine (con Svizzera e Austria) e poi fino all'itera regione (e magari al Lombardo-Veneto).
LA LEGA ORMAI HA LE CATENE AI PIEDI MA CON IL PORTAFOGLIO PIENO!
non è così. la perequazione prevista dal ddl calderoli è praticamente illimitata. in effetti nella legge regionale che la lega si era impegnata ad approvare in campagna elettorale era previsto un limite alla perequazione, ma questo limite è sparito nella bozza ufficiale. perciò accanto all'obbligo, che sarà previsto per legge, di garantire a tutte le regioni i servizi essenziali, accanto a "risorse aggiuntive straordinarie" per le regioni del sud, accanto a finanziamenti invece "ordinari" (!) per roma capitale, ci sarà una perequazione praticamente illimitata con la conseguenza che probabilmente i trasferimenti aumenteranno. a tutto ciò aggiungi che la maggiorparte delle regioni andranno in deficit di bilancio che sarà ripianato (come ha dimostrato questo governo nelle ultime settimane vedi roma e catania) a danno del nord.
anche questa volta, il discorso "meglio poco che nulla" non regge. meglio nulla che peggio di oggi.
Pubblico una precisazione a cura del Coordinatore di Lombardia Autonoma
A scanso di equivoci e riletture delle riletture, vorrei chiarire che il mio commento non è e non vuole essere un attacco personale all'on.Garavaglia di cui ho apprezzato il coraggio per il confronto, la chiarezza di esposizione e l'onestà intellettuale.
Il mio è un commento critico e negativo nei confronti della riforma in generale.
Detto questo credo che sia meglio che il cosiddetto "federalismo fiscale" passi e che la Lega ottenga questo effimero successo. In tal modo, in breve, ci si renderà conto che il federalismo non funziona e si abbandonerà questa stolta idea di federare l'Itaglia lasciando campo libero a proposte più radicali e interessanti su cui, spero, convergeranno anche i molti leghisti autonomisti.
Non escluso il Garavaglia.
Max Ferrari
C'è il serio rischio che in Itaglia il federalismo aumenti i costi della pubblica amministrazione e quindi delle tasse per la gente perchè invece di decentrare le funzioni e le competenze,si duplicheranno.
Mi auguro di essere smentito.
Serve uno Stato snello ed efficiente.
ottimo Garavaglia e complimenti lega: ingoiare rospi e porcate di ogni genere per una ridicola legge fiscale che non cambierà niente rispetto alla situazione attuale
Padania libera dal dal piazzista nano venditore di fumo e tutti i suoi alleati
[QUOTE=Luca;8962194
Il mio è un commento critico e negativo nei confronti della riforma in generale.
Detto questo credo che sia meglio che il cosiddetto "federalismo fiscale" passi e che la Lega ottenga questo effimero successo. In tal modo, in breve, ci si renderà conto che il federalismo non funziona e si abbandonerà questa stolta idea di federare l'Itaglia lasciando campo libero a proposte più radicali e interessanti su cui, spero, convergeranno anche i molti leghisti autonomisti.
Non escluso il Garavaglia.
Max Ferrari[/QUOTE]
Al progetto convergeranno molti leghisti indipendentisti, statene certi.
Vero, Massimo Garavaglia è uno dei pochi che ha dimostrato con i fatti
come si amministra e si gestisce un comune, infatti a Marcallo con
Casone, le strade sono sempre Pulite, aiuole e fiori dappertutto,
Vigilanza attenta e precisa nel Controllo del territorio, le strisce
pedonali sono Bianche e Verdi, in piu' c'è il gemellaggio con un
paesino IRLANDESE, senza contare tutte le opere pubbliche realizzate
per i Cittadini di Marcallo...
Nel suo cuore porta un piccoloa segno di Battaglie indipendentiste, però ora ha il dovere
deve fare e dire quello che viene calato dall'alto
Uhm, se non mi sbaglio la perequazione è calibrata sui costi standard dei servizi , quindi un limite dovrebbe avercelo; Ossia, se le regioni più ricche devono scucire soldi per finanziare persino il funzionamento amministrativo delle regioni del sudde, scuciranno per 3000 dipendenti regionali e non per 20.000 come avviene ora;
inoltre nel ddl è stabilito un principio importante, ossia che la perequazione deve ridurre i divari tra le varie regioni, ma non può essere tale da alterarne la graduatoria , che è quanto avviene ora (Formigoni se ne lamentava, dicendo che la Lombardia, che è la prima regione italiana per capacità fiscale, a "perequazione" avvenuta si trovava a venire dopo altre regioni itagliane se non mi sbaglio, uno scandalo esclusivamente itagliano).
Poi intendiamoci, siamo in itaglia e dunque mi aspetto che quel principio resti lettera morta; che i "costi standard" siano valutati in modo molto discrezionale; che tutto resti com'è ora.
Inoltre il disegno di legge sul federalismo fa obiettivamente schifo, perchè le regioni debosciate del nordafrica continueranno ad essere assistite in tutto, solo le si obbliga a non sperperare miliardi su miliardi su miliardi all'anno senza alcun controllo come fanno ora; ma se non ce la fanno con le loro tasse a pagarsi sanità, istruzione, assistenza, funzionamento dei loro organi istituzionali e persino trasporto pubblico locale , interviene il nord come sempre, anche se non più col metodo del ripianamento a più di lista, cosa che dovrebbe in teoria portare a uno sperpero minore.
Secondo me però, una volta diminuite le tasse statali che sono destinate a coprire le funzioni che verranno devolute alle regioni , aumenteranno quelle che vanno a coprire qualche altra funzione statale...perchè non si è fatto nessun vero federalismo.