Questo ambientalista retrogrado di Sarkozy

[Frank17]

Per una potenza complessiva di 300 MW

Francia: una centrale elettrica solare
in ogni regione entro il 2011

L'energia così prodotta sarà competitiva ai prezzi del mercato dell'elettricità previsti nel 2020


Una centrale elettrica fotovoltaica

PARIGI - La Francia si doterà di almeno una centrale elettrica solare fotovoltaica in ogni regione entro il 2011. Lo ha annunciato Jean-Louis Borloo, ministro francese dell'Ecologia, presentando il piano di sviluppo delle energie rinnovabili. Alla fine dell'anno ci sarà il bando per la gara d'appalto per la costruzione di centrali solari di potenza complessiva di circa 300 MW, che sarà ripartita in funzione del potenziale solare di ogni regione, ha precisato il ministro.Il piano Borloo prevede anche l'installazione di 8 mila pale eoliche entro il 2020, rispetto alle 2 mila attuali.


PREZZI COMPETITIVI - Secondo il ministro, l'energia solare sarà competitiva ai prezzi del mercato dell'elettricità previsti nel 2020. A fine giugno 2008, la potenza fotovoltaica installata nella Francia metropolitana era pari a 18 MW, al quarto posto in Europa dietro Germania, Spagna e Italia. Ma 12 mila progetti per 400 MW totali erano già pronti per essere collegati alla rete, con una crescita pari al 130% annuo.

17 novembre 2008

http://www.corriere.it/economia/08_n...4f02aabc.shtml

[Medsim]

Questo è quello che si può permettere una nazione che fino ad oggi ha usato il nucleare.

I soldi che noi potevamo usare per fare lo stesso che fine hanno fatto?

In tasca ai francesi ed ai petrolieri con buona pace degli ambientalisti.

[Frank17]

Questo è quello che si può permettere una nazione che fino ad oggi ha usato il nucleare.

I soldi che noi potevamo usare per fare lo stesso che fine hanno fatto?

In tasca ai francesi ed ai petrolieri con buona pace degli ambientalisti.

Difatti io non sono un anti-nuclearista.

Tuttavia, dato che far ripartire il nucleare in Italia costa, tantissimo, e i benefici si avranno nella migliore delle ipotesi fra 15 anni, non sarebbe forse il caso di spendere questi miliardi in impianti fotovoltaici o altre energie rinnovabili che ci liberano dalla schiavitù delle materie prime e ci danno subito energia?

[Medsim]

Difatti io non sono un anti-nuclearista.

Tuttavia, dato che far ripartire il nucleare in Italia costa, tantissimo, e i benefici si avranno nella migliore delle ipotesi fra 15 anni, non sarebbe forse il caso di spendere questi miliardi in impianti fotovoltaici o altre energie rinnovabili che ci liberano dalla schiavitù delle materie prime e ci danno subito energia?

Il solare avrebbe senso se incentivato nel settore privato, se ogni abitazione si dotasse di pannelli solari sarebbe già un bel passo avanti.

Il nostro sistema energetico non è pronto per essere autonomo solo con il solare, la Francia con il solare colmerà quel 20/30% di energia che non produce oggi con il nucleare.

Sarebbe sensato in Italia tornare al nucleare in abbinamento con le rinnovabili per ridurre la nostra dipendenza dagli idrocarburi.

[Ronnie]

Frank 17 piantala di dire stronzate. Ti spacci per nuclearista e sei un verde o un bugiardo.

Cortesemente "prima di parlare pensa" la prossima volta.



1) i prezzi dell'energia elettrica nel 2020 non sono prevedibili oggi. L'ipotesi è che siano molto più alti degli attuali per la scarsità di petrolio e gas e l'esistenza di tasse sulla CO2. Però fra 12 anni l'Uranio non sarà neppure lontanamente in via d'esaurimento, sicchè non saranno affatto competitivi con i prezzi del nucleare, quelli che sarebbero pannelli ipoteticamente competitivi contro le altre fonti che compongono "il mercato". Quindi non ha senso ciò che dici di investire i miliardi sul rinnovabile anzichè sul nucleare perchè semmai dovresti dire di investire i miliardi sul rinnovabile ANZICHE' sul fossile, A PARTE IL NUCLEARE su cui vanno investiti COMUNQUE.

2) se non lo sai 300 MWe in totale per tutta la francia (oggi i MWe sono 18) significano UN QUINTO di una centrale atomica EPR. In pratica il Governo ha annunciato che mentre costruirà DECINE di centrali da 1600 MWe nucleari, farà anche un totale di centrali solari pari a 300 MWe. Un quinto di UNA SOLA centrale atomica.

[Boba Fett]

E' già stata aperta una discussione su questa inutile notizia...

[WillyI]

Per una potenza complessiva di 300 MW

Francia: una centrale elettrica solare
in ogni regione entro il 2011

L'energia così prodotta sarà competitiva ai prezzi del mercato dell'elettricità previsti nel 2020


Una centrale elettrica fotovoltaica

PARIGI - La Francia si doterà di almeno una centrale elettrica solare fotovoltaica in ogni regione entro il 2011. Lo ha annunciato Jean-Louis Borloo, ministro francese dell'Ecologia, presentando il piano di sviluppo delle energie rinnovabili. Alla fine dell'anno ci sarà il bando per la gara d'appalto per la costruzione di centrali solari di potenza complessiva di circa 300 MW, che sarà ripartita in funzione del potenziale solare di ogni regione, ha precisato il ministro.Il piano Borloo prevede anche l'installazione di 8 mila pale eoliche entro il 2020, rispetto alle 2 mila attuali.


PREZZI COMPETITIVI - Secondo il ministro, l'energia solare sarà competitiva ai prezzi del mercato dell'elettricità previsti nel 2020. A fine giugno 2008, la potenza fotovoltaica installata nella Francia metropolitana era pari a 18 MW, al quarto posto in Europa dietro Germania, Spagna e Italia. Ma 12 mila progetti per 400 MW totali erano già pronti per essere collegati alla rete, con una crescita pari al 130% annuo.

17 novembre 2008

http://www.corriere.it/economia/08_n...4f02aabc.shtml

Almeno guardare se non c'è già una discussione aperta....

[Valerio2]

Difatti io non sono un anti-nuclearista.

Tuttavia, dato che far ripartire il nucleare in Italia costa, tantissimo, e i benefici si avranno nella migliore delle ipotesi fra 15 anni, non sarebbe forse il caso di spendere questi miliardi in impianti fotovoltaici o altre energie rinnovabili che ci liberano dalla schiavitù delle materie prime e ci danno subito energia?

Il nucleare è molto più economico. Ed il ricorso alle fonti rinnovabili non coprirebbe una parte importante del nostro fabbisogno, quindi sarebbero soldi sprecati.

Coinvolgendo i privati si potrebbe comunque iniziare a svincolare i consumi delle famiglie e realizzare una discreta riduzione della dipendenza energetica.

E potrebbe anche rappresentare un rilancio dell'economia l'ampliamento dello sfruttamento delle biomasse: nuova manodopera impiegata, recupero delle aree rurali abbandonate, prevenzione degli incendi, riduzione del dissesto idrogeologico. E questo si potrebbe realizzare immediatamente con investimenti molto contenuti ed immediata produzione di olii combustibili e di alcool per autotrazione e riscaldamento. Il residuo secco, poi, è un ottimo compost per arricchire terreni aridi o troppo sfruttati, e potrebbe essere un ottimo impulso alla riforestazione d'Italia.

[Valerio2]

Il solare avrebbe senso se incentivato nel settore privato, se ogni abitazione si dotasse di pannelli solari sarebbe già un bel passo avanti.

Il nostro sistema energetico non è pronto per essere autonomo solo con il solare, la Francia con il solare colmerà quel 20/30% di energia che non produce oggi con il nucleare.

Sarebbe sensato in Italia tornare al nucleare in abbinamento con le rinnovabili per ridurre la nostra dipendenza dagli idrocarburi.

Non sono d'accordo. Coprirebbe poco fabbisogno, ma fornirebbe molti titoli di credito ecologico (non mi ricordo come si chiamano, mi pare Crediti Verdi o Carbon Credits) per via del protocollo di Kyoto e la riduzione dei gas serra per le industrie francesi.

Quindi, volenti o nolenti, lo dovremo fare anche noi.