Chiaiano:il procuratore capo conferma che i militari hanno interrato rifiuti speciali

[bsiviglia]

Ecco i video girati dal comitato di Chiaiano.

[Santolo]

Avevo visto questo thread ieri sera.
Oggi mi aspettavo almeno una mezza dozzine di pagine di indignazione.

Se non si arriverà a squartare un bambino, magari milanista, nella pubblica piazza nessuno si strapperà i capelli? Tanto potente è l'anestesia da tubo catodico?

Io mi aspettavo una marea di risposte già ieri, vista la gravità di quanto avvenuto, ma è evidente che non frega a nessuno. Quando invece si tratta di chiamare camorrista chi protesta contro le porcate della camorra/politica (indistintamente che sia di destra o di sinistra) intervengono decine e decine di patagni a gridare allo scandalo (mentre il loro amato Boss(i) si frega i soldi dei contribuenti a Roma ladrona dando posti a parenti vari). Questa è l'Italia. Non vuoi la discarica dove andranno a finire i rifiuti del traffico illecito? Sei un camorrista. Usi l'esercito per far aprire la discarica dove butterai i rifiuti tossici della camorra? Sei un eroe.

[bsiviglia]

Io mi aspettavo una marea di risposte già ieri, vista la gravità di quanto avvenuto, ma è evidente che non frega a nessuno. Quando invece si tratta di chiamare camorrista chi protesta contro le porcate della camorra/politica (indistintamente che sia di destra o di sinistra) intervengono decine e decine di patagni a gridare allo scandalo (mentre il loro amato Boss(i) si frega i soldi dei contribuenti a Roma ladrona dando posti a parenti vari). Questa è l'Italia. Non vuoi la discarica dove andranno a finire i rifiuti del traffico illecito? Sei un camorrista. Usi l'esercito per far aprire la discarica dove butterai i rifiuti tossici della camorra? Sei un eroe.

Eh ma LUI ha risolto il problema rifiuti di Napoli! (spostandoli dal centro alla periferia, ma questo è un dettaglio). Siete incontentabili!

[bsiviglia]

reportage
Irifiuti DI CHIAIANO - L'AMIANTO TRA VIGNETI E DISCARICA
Viaggio nei luoghi dove dovrebbe finire la «monnezza» di Napoli. E dove un video ha rivelato la presenza di rifiuti tossici. Ieri Bertolaso ne ha confermato il ritrovamento. Che farà slittare l'apertura
Francesca Pilla
NAPOLI

Le note dell'Ave Maria di Schubert risuonano in lontananza, arrivano da dietro la parete di tufo, proprio mentre tre militari con i mitra in mano scortano a valle un blindato. Passano al fianco di una collinetta alta 15 metri, all'esterno c'è solo terreno e in superficie del materiale azzurrognolo, è amianto. Sull'altro lato del selciato il filo spinato arrotolato arriva fino alla centralina degli allarmi, percorrendo una fossa scavata e ordinata, profondissima, dove le pareti sono state raccolte da ragnatele di acciaio, quasi invisibili, come le retine per gli chignon delle ballerine. I tre soldati si muovono lentamente, e il mezzo li segue come un cane da pastore, girano l'angolo, dietro gli alloggi e spariscono.
Osservata dall'alto, a circa quaranta metri di distanza, sembra quasi di essere fuori dalla realtà. Soprattutto se ci si trova a calpestare un tappeto di piccole mele annurche cadute, tra un vigneto già vendemmiato e alberi trasbordanti di mandaranci, con api e calabroni che la fanno da padrone nel terreno espropriato di un contadino. La scena appare come un sogno confuso, dove diverse immagini si mischiano alla meno peggio e al mattino si cerca di dargli un senso compiuto. Invece questa è la cava di Chiaiano, militarizzata per volere del governo Berlusconi, quella che dovrebbe diventare la pattumiera cittadina da centinaia di tonnellate circondata dalla campagna aperta, con frutteti e agrumeti, con l'aria che sa di muschio. Per questo la popolazione, gli agricoltori della zona si oppongono al piano rifiuti che secondo loro devasterebbe e avvelenerebbe il territorio.
E proprio qui a fine ottobre, per ammissione dello stesso generale Giannini sono state ritrovate diecimila tonnellate di amianto, ma anche altri materiali inquinanti come cadmio, piombo e antimonio. Sono state messe in sicurezza, hanno fatto sapere subito dopo la denuncia dei comitati, che hanno inserito su Youtube un video con le operazioni di «ripulitura». Militari con le maschere antigas e operai che a mani nude rimuovono l'amianto senza nessuna protezione né per se, né per la popolazione, contravvenendo alla normativa vigente. Ma se i metalli pesanti sono stati coperti almeno da un telone nero, la collinetta di amianto resta lì quasi a monito dei visitatori, come «il ricordati che devi morire» di Massimo Troisi in «Non ci resta che piangere». E viene quantomeno da chieresi se quella roba azzurrognola sia stata almeno resa inoffensiva. Non è dato sapere, anche se ieri il commissario Bertolaso ha fatto sapere che «le sostanze che abbiamo ritrovato sono molto più tossiche, nocive e pericolose per la salute dei cittadini rispetto a quello che porteremo quando la bonifica sarà completata», annunciando così uno slittamento nei tempi di apertura della discarica.
È mezzogiorno e l'Ave Maria di Schubert risuona nei corridoi dell'ospedale Monaldi, come ogni giorno. Le note arrivano fin dentro la cava, l'intera area ospedaliera sorge a poche centinaia di metri dal sito. Ne è testimonianza la torre biologica del Policlinico che spunta sul promontorio, sullo sfondo, in prospettiva, i palazzoni popolari di Chiaiano, quindi quelli di Secondigliano. Mauro Bertini, il combattivo ex-sindaco di Marano, osserva la scena, poi commenta in un accento tosconapoletano: «Ma ci rendiamo conto? Una discarica a ridosso del polo ospedaliero più grande del Sud». Toni miti, sebbene i contenuti rimandino a uno scempio ambientale nella sua terra d'adozione. «Trovano l'amianto e ci dicono che va tutto bene. Lo stesso procuratore generale di Napoli asserisce che per lui è messo in sicurezza e che adesso lo devono solo togliere da lì. Come se un uomo che ammazza promettesse di non farlo più e quindi non venisse arrestato. Hanno maneggiato questo materiale come fosse zucchero filato. E ora quelle particelle volano nell'aria entrando nelle case di tutti. Lo sapete che l'amianto non può essere distrutto se non con un acido speciale, altrimenti resta nell'atmosfera per sempre? Non significa niente per nessuno».
Bisognerebbe fidarsi delle rassicurazioni istituzionali: hanno detto che le operazioni sono state svolte secondo le regole, così è. Se non fosse che quel filo di fiducia che lega governanti e governati è stato interrotto da tempo, con lo scandalo sulla gestione del ciclo rifiuti e con le ecomafie che hanno devastato tutta la regione. «E poi - aggiunge Bertini - non ci avevano detto mesi fa che la cava secondo carotaggi e analisi dei tecnici del commissariato era idonea? Come hanno fatto queste analisi?». Inoltre negli ultimi giorni i comitati hanno «trovato» una singolare contraddizione sul rinvenimento dell'amianto. Secondo le verifiche della ditta Ibi, che ha appaltato l'incarico alla Edilgen di Afragola, le tonnellate di materiale inquinante sarebbero 200, una seconda società le ha quantificate in mille tonnellate, mentre secondo le ultime dichiarazioni del commissariato ce ne sarebbero addirittura 10 mila. Forse il paragone con il Vajont è un po' azzardato. Lì è finita in tragedia, in un'inondazione che ha spazzato via in un colpo solo un'intera comunità, qui invece gli effetti di un inquinamento prolungato si potrebbero perdere nelle aule di tribunale, dove le vittime avrebbero fatica a collegare le malattie con quanto perpetrato o eventualmente nascosto.
«Noi sappiamo che le nostre cave sono piene di amianto - continua Bertini - e infatti proprio qualche giorno fa lo stesso commissariato ne ha denunciato la presenza nel Vallone San Roco poco lontano da qui. E allora? Invece di una bonifica continuano a procedere. Il punto, ma si tratta di una mia idea personale, è che se interrompessero i lavori qui, a Benevento e nell'alta Irpinia dove stanno predisponendo le altre discariche succederebbe il finimondo». Ma è proprio sul Vallone San Rocco che monta l'indignazione dei comitati. «Gli sversamenti abusivi sono stati già denunciati almeno due anni fa - dicono - dal laboratorio Insurgencia e da un comitato di cittadini di San Rocco e Capodimonte. Sulla discarica illegale esistono addirittura pezzi rap e video su Youtube. Ora il commissariato vorrebbe farla passare come una scoperta e la prova della loro buona fede. Ma cosa hanno fatto in questi 24 mesi?».
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/16-Novembre-2008/art69.html

[AntiSIM]

sono state ritrovate diecimila tonnellate di amianto, ma anche altri materiali inquinanti come cadmio, piombo e antimonio. Sono state messe in sicurezza, hanno fatto sapere subito dopo la denuncia dei comitati, che hanno inserito su Youtube un video con le operazioni di «ripulitura». Militari con le maschere antigas e operai che a mani nude rimuovono l'amianto senza nessuna protezione né per se, né per la popolazione, contravvenendo alla normativa vigente. Ma se i metalli pesanti sono stati coperti almeno da un telone nero, la collinetta di amianto resta lì quasi a monito dei visitatori

manca solo l'Arsenico e poi siamo apposto

[MaRcO88]

mi aspettavo anche io che il thread venisse cagato molto di più.
tristezza.

[Zdenek]

Io mi aspettavo una marea di risposte già ieri, vista la gravità di quanto avvenuto, ma è evidente che non frega a nessuno. Quando invece si tratta di chiamare camorrista chi protesta contro le porcate della camorra/politica (indistintamente che sia di destra o di sinistra) intervengono decine e decine di patagni a gridare allo scandalo (mentre il loro amato Boss(i) si frega i soldi dei contribuenti a Roma ladrona dando posti a parenti vari). Questa è l'Italia. Non vuoi la discarica dove andranno a finire i rifiuti del traffico illecito? Sei un camorrista. Usi l'esercito per far aprire la discarica dove butterai i rifiuti tossici della camorra? Sei un eroe.

mi aspettavo anche io che il thread venisse cagato molto di più.
tristezza.

Gli interessati saranno in altre faccende più urgenti affaccendati.
C'è da chiedersi, però, di chi parliamo.




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"I learned long ago, never to wrestle with a pig. You get dirty, and besides, the pig likes it."
(G. B. Shaw)

[Domenico N.]

Se per fare un discarica i militari, sotto il controllo del Commissariato straordinario per i rifiuti, interravano lastre di amianto contro ogni norma sanitaria, figuratevi allora cosa accadrà quando inizierà a funzionare l'inceneritore di Acerra

[Zdenek]

Se per fare un discarica i militari, sotto il controllo del Commissariato straordinario per i rifiuti, interravano lastre di amianto contro ogni norma sanitaria, figuratevi allora cosa accadrà quando inizierà a funzionare l'inceneritore di Acerra

Devi essere ottimista.
Lì ci penserà Cosentino, il Casalese.

[serra]

Questo E' Il Buon Guoverno, Il Governo Del Fare!