Originariamente Scritto da
generoso
Dopo aver diretto per anni larepubblica cominciando ogni articolo con :
"NOI COMUNISTI" Veltroni si è fatto riformista.
Fu lui che s'attivo' piu' di chiunque per far aver un posto da ministro a Di Pietro nel primo bordel..pardon, governo del centrosinistra.
Fu lui che dietro le quinte orchestro' la demonizzazione di Berluscuni parlando di rumore di stivali e ritorno del fascismo.
Fu lui l'ispiratore di ogni veleno, insulto ed imboscata tesa al cavaliere ed al paese.
Dopo una breve parentesi africana, Veltroni decide di buttare gli affamati al cesso e s'inventa riformista perché crede la sua ora venuta. Condanna il comunismo e se ne separa imbarcando dipietro e lanciando un new deal che prevede la collaborazione con il cavaliere.
Dimentica l'ingordo che i lettori del suo giornale hanno creduto in cio' che ha detto e ripetuto per anni e dunque non capiscono come il loro leader possa mai abbassarsi a trattare col demonio in persona. Avendo a forza di balle creato un nucleo duro di antiberlusconiani che ucciderebbero madre e figli se solo servisse a far perdere Berlusca, risulta logico che questo gruppo consistente di fanatici voterà sempre per chi urla di più contro il cavaliere.
Il dissanguamento di elettori dal PD verso L'IDV è conseguenza diretta dell'odio oratorio di Veltroni. Coloro che sono stati ideologizzati per anni non cambieranno più. Sono troppo tronfi di odio e solo l'abbattimento di Berlusconi conta. Non ha capito l'occhialuto autodichiaratosi riformista che il riformismo per il PD lo ha ucciso lui stesso per poi sposarsi col morto.
Una generazione cresciuta nell'odio di B. Voterà sempre per chi urla di più contro lo psiconano. Lo avrebbe capito anche la mia donna di casa ma Veltroni non c'è arrivato.
Quasi non bastasse, il riformismo di Veltroni era la solita balla dato che con Epifani già preparavono l'autunno caldo a "TUTTI I COSTI".
La sinistra attuale è definitivamente spacciata. Se in un periodo di crisi cosi' grave B. guadagna consensi significa che per i kompagni non c'è più nulla da fare.
Il passaggio prossimo di Epifani alla dirigenza del PD dimostra quanto falso fosse il corso del veltroni RIFORMISTA E DIALOGANTE
.
Per fortuna dipietro non ha ne il carisma, ne il cervello, ne la cultura, ne l'onestà per superare il 12% di intenzioni di voto. E' odiato dai comunisti ai quali ruba la scena, altrettanto odiato dal PD che dissangua e decredibilizza per non parlare poi di come sia visto dall'elettore medio e da quello PDelliano.
Finalmente la sinistra attuale appare per quello che è : un concentrato inaudito di cretinismo.
Per il bene dell'Italia urge che le nuove leve a sinistra caccino via i brontosauri
e creino le premesse per una sinistra moderna e pragmatica di cui ogni paese ha bisogno ma che noi non abbiamo mai avuto.