Toscana: cure, mense e alloggi per i clandestini

[robertoguidi]

di Mario Lancisi

Il Tirreno, 18 novembre 2008

Cure mediche, ma anche accesso a mense e dormitori in caso di freddo per i clandestini. Lo prevede la proposta di legge sull’immigrazione approvata ieri dalla Giunta regionale. Tutto questo sarà possibile grazie alla tessera del clandestino.
Si chiama Stp (straniero temporaneamente presente), e viene attualmente utilizzata nei ricoveri urgenti. Se ad esempio un clandestino, investito da un auto, viene portato ad un ospedale i medici hanno l’obbligo di rilasciargli la Stp e di curarlo. Questione di civiltà. Ma ora la Giunta toscana estende la Stp anche alla cura sanitaria e all’uso della mensa e dei ricoveri. Un’estensione destinata ad attizzare polemiche. Anche perché, come ha osservato il presidente Martini, la proposta di legge verrà discussa in Consiglio regionale all’inizio del prossimo anno, a ridosso delle elezioni amministrative e europee: "Si vedrà allora se del problema degli immigrati si potrà discutere serenamente o se prevarranno toni ideologici. L’immigrazione deve essere trattato come un tema di governo". La legge nazionale parla chiaro: "L’accesso alle strutture sanitarie da parte di chi non è in regola con le norme sul soggiorno non può comportare alcuna segnalazione all’autorità". Cure, mense e dormitori.
Il vento politico però sta cambiando. La Lega ha proposto di cancellare questa norma: il clandestino viene curato e poi espulso. In questa maniera però nessun clandestino si presenterà agli ospedali. La Regione non solo conferma la Stp per le emergenze, ma la estende anche ai casi normali in cui un clandestino si senta male. La Stp non è il libretto della mutua, ma vi si avvicina. Il clandestino non ha il medico di base, ovviamente.
Però può curarsi presso una struttura ospedaliera. La ragione di questa estensione non è solo umanitaria, ma serve anche a noi toscani, ha spiegato l’assessore alla Sicurezza sociale Gianni Salvadori: "Ci sono casi di clandestini che hanno malattie infettive. Se non le curano per paura di essere denunciati si possono rischiare casi di contagio. Il principio è che se un clandestino è malato deve essere curato". Non solo. Con la Stp sarà possibile al clandestino accedere a mense e dormitori pubblici. Possibilità oggi negata, anche se spesso viene chiuso un occhio da parte delle autorità pubbliche. Cosa prevede la legge. Ma la proposta di legge della Giunta è pensata soprattutto per i regolari, ovviamente.
"L’ispirazione che è alla base della nostra legge è che migliorando le condizioni di vita degli immigrati regolari combattiamo meglio gli irregolari, i clandestini", ha spiegato Martini. Così la proposta di legge prevede numerose misure di intervento a favore dei regolari quali i corsi di italiano per bambini e adulti, per il rispetto delle differenze religiose (come l’assegnazione di spazi cimiteriali per la sepoltura dei morti e di spazi per la macellazione rituale nel rispetto delle norme vigenti). Verrà rafforzata la rete regionale di sportelli informativi ed è prevista una campagna contro le mutilazioni genitali femminili. E ancora.
La proposta di legge presta attenzione ai soggetti più deboli, come i rifugiati e i richiedenti asilo, minori, donne incinte, detenuti e vittime della tratta. Vengono inoltre riconosciuti i titoli professionali. È promossa e valorizzata la promozione della convivenza interculturale, nonché l’accesso degli immigrati al servizio civile regionale. Molte di queste misure sono già previste. La proposta di legge le conferma ("e non è semplice dal momento che il governo Berlusconi ha cancellato il fondo per gli aiuti agli immigrati") e le aumenta, come nel caso dell’estensione della Stp.
Ma il valore della legge è soprattutto politico. In un momento in cui soffia un vento ostile all’immigrazione, questa proposta di legge della Toscana va controcorrente. Martini ha citato in positivo gli interventi di Napolitano e Fini. Due voci istituzionali, ma anche i padri di due leggi sull’immigrazione.

[robertoguidi]

Ma il valore della legge è soprattutto politico. In un momento in cui soffia un vento ostile all’immigrazione, questa proposta di legge della Toscana va controcorrente. Martini ha citato in positivo gli interventi di Napolitano e Fini. Due voci istituzionali, ma anche i padri di due leggi sull’immigrazione.

Una buona notizia..

[enea08]

Articoli come questi, oltre a suscitare giusta rabbia e indignazione per il modo in cui lo stato scialacqua la ricchezza pubblica per aiutare degli stranieri, dimostrano in modo estremamente palese come tutta la nostra poltica é una solenne buffonata condotta da meschini pagliacci.
Quindi questi clandestini, non solo non vengono cacciati, ma addirittura li rifocilliamo, ma roba da matti. Vorrei allora capire che senso hanno articoli come quello postato sempre in questa sezione e che riguardano la lotta all'imigrazione clandestina e le espulsioni.

[edera rossa (POL)]

Articoli come questi, oltre a suscitare giusta rabbia e indignazione per il modo in cui lo stato scialacqua la ricchezza pubblica per aiutare degli stranieri, dimostrano in modo estremamente palese come tutta la nostra poltica é una solenne buffonata condotta da meschini pagliacci.
Quindi questi clandestini, non solo non vengono cacciati, ma addirittura li rifocilliamo, ma roba da matti. Vorrei allora capire che senso hanno articoli come quello postato sempre in questa sezione e che riguardano la lotta all'imigrazione clandestina e le espulsioni.

ma Enea non era un immigrato?

[robertoguidi]

Vorrei allora capire che senso hanno articoli come quello postato sempre in questa sezione e che riguardano la lotta all'imigrazione clandestina e le espulsioni.

Questa sezione non riguarda la lotta all'imigrazione clandestina o le espulsioni.
"Italia e stranieri: prospettive politiche e sociali" Rileggiti il regolamento e la natura di questa particolare sezione del forum, è evidente che sei nel forum sbagliato.

[Jefferson]

Il Clan Libertario Toscano "Filippo Mazzei" commenta la vicenda:

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[enea08]

ma Enea non era un immigrato?

Ancora co sta cazzata?

[enea08]

Questa sezione non riguarda la lotta all'imigrazione clandestina o le espulsioni.
"Italia e stranieri: prospettive politiche e sociali" Rileggiti il regolamento e la natura di questa particolare sezione del forum, è evidente che sei nel forum sbagliato.

Non hai capito, mi riferivo ad una articolo, postato proprio da te se non sbaglio, dove si analizzavano i numeri delle espulsioni dei clandestini in Italia e in altri paesi europei.

[robertoguidi]

Non hai capito, mi riferivo ad una articolo, postato proprio da te se non sbaglio, dove si analizzavano i numeri delle espulsioni dei clandestini in Italia e in altri paesi europei.

è vero, scusa, non avevo visto la "e".

[robertoguidi]

Il Clan Libertario Toscano "Filippo Mazzei" commenta la vicenda:

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Non condivido queste analisi, l'Immigrazione su invito, mi sembra una proposta fuori dalla realtà purtroppo, non tanto perchè non può essere condivisibile, ma perchè non è attuabbile a causa dell'incontrollabilità dei flussi migratori. In questo caso specifico, l'onda di disperazione e sofferenza che arriva in italia, può essere regolamentata semplicemente con normative che elimino lo status di clandestino. L'unica soluzione è l’istituzione di un permesso di soggiorno-lavoro, che limiterebbe il fenomeno dell’immigrazione illegale, poiché è nell’interesse del migrante essere identificato dalle autorità per ottenere un permesso di lavoro. Come ho scritto pù volte su questo forum, la soluzione che stà alla base di una politica basata sull'accoglienza e la solidarietà è quella che ogni Stato membro dell'Ue, dovrebbe attuare la legislazione nazionale in materia di asilo in conformità alle convenzioni internazionali e nel rispetto degli standard in materia di diritti umani.