Le bambole insanguinate di Forza Nuova

[BOY74]

Boy, forse non mi sono espressa bene : non intendevo minimamente riferirmi al matrimonio, alle nozze riparatrici, e nè tanto meno alla fuitina, ma semplicemente al tentativo di alcuni uomini di ' costringere ' la donna a non mollarli, sia essa la moglie, la fidanzata, la convivente, l' amante, o quello che ti pare. Leggi anche tu le cronache giornaliere, e quindi saprai benissimo che in Italia ogni tre giorni una donna viene uccisa, nella stragrande maggioranza questi omicidi sono commessi da uomini che non accettano di essere lasciati, non accettano che la moglie, la fidanzata, la compagna, la convivente, l' amante, possa decidere di porre fine ad un rapporto. E quindi, se sono pronti ad uccidere sono disposti anche a tentare altre vie, per esempio mettere incinta la donna nel tentativo di obbligarla a non troncare quel rapporto.
Ho conosciuto degli uomini ( e non necessariamente siciliani ) che pur di non permettere alla moglie di andare a lavorare, ( in quanto temevano che una volta acquisita l' indipendenza economica questa si mettesse in testa qualche idea ' stramba ' ) si facevano venire una voglia matta di paternità !
E sottolineo, che non mi riferisco a fatti di chi sa quanti decenni fa, anche alcuni pochi mesi fa ho udito un uomo che si proponeva di mettere in pratica questa ' strategia ' nei confronti della moglie.
Comunque non disperare, vedrai che appena Berlusconi avrà terminato di sistemare le sue cosucce, prioritarie su tutto il resto, rispunterà nuovamente il tentativo di stravogere la 194. Lui ed i suoi accoliti potranno provarci, ma non credo che potranno riuscirci, le donne non accetteranno di tornare indietro, non accetteranno che ancora una volta siano gli uomini a decidere sul loro corpo; altro che ' onda studentesca ' vi sarà uno tsunami che lo travolgerà !

Lascia stare Berlusconi e rispondi alla mia domanda : il figlio è di un genitore soltanto o di due?
Può la madre decidere l'aborto anche a scapito di ciò che pensa il padre?
Questo e solo questo è il punto.
I casi come quelli da te citati non posson far scuola per la legislazione perchè se ci sono padri così è anche vero che ci sono padri per bene che vogliono crescere il figlio,ci sono padri separati che provvedono al mantenimento del figlio e a volte accade anche che la ex moglie ci marcia su questo usando il figlio per farsi mentenere..poi fra l'altro coi tempi che corrono trovo davvero assurdo che un uomo non voglia far lavorare la moglie perchè a volte neanche bastano 2 stipendi se si hanno figli da mantenere..

insomma c'è una casista molto varia e complessa ma il principio è uno solo : ogni figlio ha 2 genitori con eguali diritti ed eguali doveri.

La madre non può decidere a prescindere da ciò che pensa il padre,così come è giusto che il padre sia obbligato a dare il suo contributo per mantenere il figlio.

[Neva]

Boy, a prescindere dal fatto che sono pochissimi i casi dei quali si ha notizia che un probabile padre abbia cercato di fare opposizione alla decisione di abortire da parte della donna, c'è un fatto incontrovertibile che mi fa dire che la decisione spetta alle donne:
-Fin da gli albori dell' umanità le donne non hanno esitato a rischiare la loro vita, e spesso fino a morirne, per 2 cose:
1°- avere un figlio a tutti i costi
2°-non portare avanti una gravidanza non voluta
Boy, tu sai bene che non è la 194 che ha introdotto l' aborto, esso purtroppo è sempre esistito, e quando veniva fatto illegalmente molte donne ci rimettevano la salute e sovente anche la vita.
L' utero delle donna non ' è una cassaforte di proprietà dell' uomo, dove egli deposita il suo sperma, e la donna non è la vigilante di questa ( da voi presunta ) proprietà maschile.
Dio disse ad Adamo ed Eva : crescete e moltiplicatevi; ebbene io sono convinta che se fosse toccato agli uomini partorire...la razza umana si sarebbe estinta da tempo !

[BOY74]

Neva,non è questione di ritenersi padroni dell'utero della donna,il punto è che un figlio non può ritenersi di una sola persona.
Altrimenti non si capisce che senso avrebbe essere padre se non si ha voce in capitolo su questo.
In quel momento nell'utero della donna c'è qualcosa che è suo solo per metà,non è nè proprietà sua nè del padre ma qualcosa di condiviso.

[Neva]

Boy, hai usato il termine << CONDIVISIONE >>, dimmi :
-Quale ' condivisione ' potrà mai esistere tra un uomo che vuole costringere una donna a portare avanti una gravidanza da lei non voluta ?
E come costringere una donna ?
Applicando sanzioni legali ?
Mettendola in carcere se trasgredisce queste sanzioni ?
Per migliaia di anni, milioni di uomini se la sono svignata dinnanzi ad una gravidanza, lasciando alla donna il ruolo di unico genitore dell' embrione, e poi facendo crescere milioni di bambini senza un padre, con tutte le conseguenze che questo comportava per le donne.
A lungo, in psicologia si è fantasticato dell' invidia del pene da parte delle donne, ma l' unica vera invidia esistente tra i due sessi è quella degli uomini nei confronti delle donne in quanto esse sono capaci di creare la vita.
A causa di questa invidia, l' uomo, da sempre ha cercato di impossessarsi del corpo della donna, ha cercato di esserne il padrone.
No Boy, se non c'è condivisione di intenti tra i due partner, l' embrione, che sta nel corpo della donna appartiene soltanto a lei !

[BOY74]

Boy, hai usato il termine << CONDIVISIONE >>, dimmi :
-Quale ' condivisione ' potrà mai esistere tra un uomo che vuole costringere una donna a portare avanti una gravidanza da lei non voluta ?
E come costringere una donna ?
Applicando sanzioni legali ?
Mettendola in carcere se trasgredisce queste sanzioni ?
Per migliaia di anni, milioni di uomini se la sono svignata dinnanzi ad una gravidanza, lasciando alla donna il ruolo di unico genitore dell' embrione, e poi facendo crescere milioni di bambini senza un padre, con tutte le conseguenze che questo comportava per le donne.
A lungo, in psicologia si è fantasticato dell' invidia del pene da parte delle donne, ma l' unica vera invidia esistente tra i due sessi è quella degli uomini nei confronti delle donne in quanto esse sono capaci di creare la vita.
A causa di questa invidia, l' uomo, da sempre ha cercato di impossessarsi del corpo della donna, ha cercato di esserne il padrone.
No Boy, se non c'è condivisione di intenti tra i due partner, l' embrione, che sta nel corpo della donna appartiene soltanto a lei !

Ma quale invidia....ma che discorsi fai!
Discorsi sessantottini che fanno solo male.
Perchè ti ostini a vedere in questa cosa uno scontro fra sessi?
E' soltanto l'affermazione che io,tu e tutti gli altri abbiamo due genitori con uguali diritti ed uguali doveri.
Se il figlio è solo della donna allora il padre non ha alcun dovere nei suoi confronti.
Non è che può esserci quando conviene e quando non conviene più non conta.
Andiamo,,cerchiamo di essere ragionevoli e non chiudiamoci in questi discorsi sessisti che non servono a nulla.

[Neva]

Boy, non sono discorsi sessantottini, sono discorsi quanto mai attuali.
Una cosa è certa : su questo tema, tra te e me, non c'è modo di concordare.
Boy, tu parli di bambini, io parlo di embrioni, ammetterai che c'è una differenza.

[BOY74]

Boy, non sono discorsi sessantottini, sono discorsi quanto mai attuali.
Una cosa è certa : su questo tema, tra te e me, non c'è modo di concordare.
Boy, tu parli di bambini, io parlo di embrioni, ammetterai che c'è una differenza.

In realtà io avevo capito che tu estendevi il discorso oltre l'embrione.
Nel qual caso ti chiedo scusa per essermi dilungato in una discussione basata sull'ecquivoco.
Però non dirmi che gli uomini invidiano le donne perchè possono partorire.
Ti giuro che questa non l'avevo mai sentita e mai in vita mia ho sentito qualcuno dire " porcamiseria,non posso partorire,quanto vorrei restare incinta!

[gladiator82ct]

costringere una donna a portare a termine una gravidanza contro la sua volontà io lo trovo barbaro.
se metto incinta la persona che amo, spetta solo a lei decidere se portare a termine la gravidanza. io ovviamente dirò la mia, magari se voglio un figlio e lei decide di non darmi quel figlio, manderò a fanculo quella persona, ma parlare di diritto di veto non esisto proprio...
la decisione spetta alla donna.

[BOY74]

costringere una donna a portare a termine una gravidanza contro la sua volontà io lo trovo barbaro.
se metto incinta la persona che amo, spetta solo a lei decidere se portare a termine la gravidanza. io ovviamente dirò la mia, magari se voglio un figlio e lei decide di non darmi quel figlio, manderò a fanculo quella persona, ma parlare di diritto di veto non esisto proprio...
la decisione spetta alla donna.

Ah quanto ti ci vorrei vedere...
Ipocrisia portami via

Cerchiamo di essere onesti con noi stessi anche se sono situazioni che non abbiamo vissuto(per fortuna),io mi sono sforzato di immedesimarmici,tu pensi solo al tuo politically correct

[gladiator82ct]

Ah quanto ti ci vorrei vedere...
Ipocrisia portami via

Cerchiamo di essere onesti con noi stessi anche se sono situazioni che non abbiamo vissuto(per fortuna),io mi sono sforzato di immedesimarmici,tu pensi solo al tuo politically correct

non credo che mandare a fanculo la ragazza che ho messo incinta perchè vuole abortire sia politicamente corretto.
sarebbe politicamente corretto rimanerle accanto anche in quel doloroso momento...

boy, cerca di immedesimarti anche nella donna. cerca di immaginare che dentro di te, ogni giorno cresce una creatura che tu non desideri assolutamente e che ti hanno costretto a veder cambiare il tuo corpo e a sopportare il dolore del parto contro la tua volontà.
secondo me deve essere un enorme trauma psicologico. non spetta a me l'ultima parola, io dirò la mia ovviamente, farò di tutto per far cambiare idea alla mia donna, ma sinceramente, e lo penso veramente, mi sentirei un verme se costringessi una ragazza a partorire contro la sua volontà.