Una buona notizia dal Cile. Finalmente un capo di stato non solo parla bene ma cerca di essere coerente, cosa che in Italia accade raramente, chiunque governi.
Di seguito riporto l'articolo.
Vi invito inoltre a dare un'occhiata al mio blog "All'interno dell'estero" dove potrete trovare una selezione di articoli di politica internazionale tratti da vari siti.
L'indirizzo è il seguente: http://davidepoli.blogattivo.com/
Cile/ Presidente Bachelet non vuole aumento salario (21.11.2008) Apcom
Aumento del 10% approvato per tutti dipendenti pubblici.
Il presidente del Cile, Michelle Bachelet, si è detta contraria a un aumento in busta paga del 10 per cento approvato dal Congresso per tutti i dipendenti pubblici.
Bachelet ha spiegato in un comunicato che anche se l'aumento diventasse legge, cercherebbe "meccanismi legali" per non farli ricevere a lei e ai sui ministri. Il presidente ha una retribuzione mensile equivalente a 10.300 dollari.
Il presidente ha dichiarato che in un periodo di crisi, chi si trova nelle posizioni migliori "dovrebbe tirare di più la cinghia". La legge inviata a Bachelet dal Congresso chiede buste paga più pesanti per i lavoratori meno pagati, mentre per chi è al vertice della scala gerarchica tutto dovrebbe restare immutato. I legislatori hanno reso però l'aumento universale, favorendo la conclusione di quattro giorni di sciopero dei dipendenti pubblici.