Annulliamo tutte le nazioni del mondo e creiamone di nuove in cui chi vuole vivere nel socialismo lo potrà fare (tutti i socialisti andranno a viverci) stessa cosa per i capitalisti eccetera.
Il risultato? scommetto QUALSIASI CIFRA che a breve tutti verrebbero a vivere nel mondo socialista: E questo non perchè quest'ultimo si dimostrerebbe il migliore in assoluto, semplicemente perchè il mondo capitalista non potrebbe funzionare senza gli oppressi e gli sfruttati sul quale poggia, nè potrebbe contare sull'occultamento di sistemi socialisti al suo interno con la scusa che "è costretto dalle frange socialiste" ma che costituiscono la base necessaria per il sostentamento delle masse di lavoratori che sono indispensabili agli imprenditori.
In questo modo si dimostrerebbe una volta per tutte che i liberal-anarco-capitalisti sopravvivono come tali solo grazie alla società e al fatto che sia organizzata in modo da renderli tali, e forse capirebbero che devono rendere qualcosa e smetterla di pensare allo stato sociale come una organizzazione che gli "ruba" qualcosa che è loro.
Se la società è come una zattera alla deriva il capitalismo è come un motoscafo che può trainarla, un propulsore eccezionale che da indiscutibili vantaggi al timoniere, più bravo o più fortunato nel conquistarsi questo ruolo, nel quale però farà presto a dimenticarsi che è stata la società a decidere di dargli questa occasione e di creare il motoscafo, e inizierà a scocciarsi del dover trainare la zattera pensando agli altri come a sanguisughe.