Risolto il problema criminalità.

[Bobby Briggs]

questa ricerca è di Ilvo Diamanti, militante di sinistra, impiegato di Repubblica per gli studi sociologici: per me è del tutto inattendibile, anche per il campione modestissimo (2000 persone) adoperato.

Mentre i servizi che parlavano di Italia-FarWest, Allarme-Rom, Allarme-Romeni, Alllarme Negri erano di Mediaset, militante di destra, impiegati di Silvio Berlusconi, per me erano del tutto inattendabili.

Secondo me se spulci gli istituti di statistica scopri che i crimini sono in costanto calo da 20 anni e che il 2007 è stato l'anno con meno reati di sempre.

[Drvvna]

sociologia e antropologia mi pare che questo concetto lo abbiano chiarito da anni:

non importa quale sia la realtà, importa la PERCEZIONE che la gente ha nel senso comune, della realtà.

libro consigliato "Eccessi di culture" Marco Aime

[Enrico1969]

Mentre i servizi che parlavano di Italia-FarWest, Allarme-Rom, Allarme-Romeni, Alllarme Negri erano di Mediaset, militante di destra, impiegati di Silvio Berlusconi, per me erano del tutto inattendabili.

inattendibilità di un tema e strumentalizzazione dello stesso sono cose diverse, ma non so se ha senso una discussione in merito con chi fa di tutto una questione di casacca.

il problema della sicurezza è reale, che mediaset e repubblica dicano che lo è o che non lo è.

[Drvvna]

il problema della sicurezza è reale, che mediaset e repubblica dicano che lo è o che non lo è.

manca un "NON" in questa frase.

ROMA - In Italia le morti bianche e il numero delle vittime della strada superano di gran lunga i decessi legati alla criminalità o ad episodi violenti. I morti sul lavoro in particolare sono quasi il doppio degli assassinati e i decessi sulle strade otto volte più degli omicidi.
http://www.corriere.it/cronache/08_a...4f02aabc.shtml

la criminalità era in calo fin dal 2003:
http://www.repubblica.it/2003/h/sezi...tml?ref=search

in Italia il numero degli omicidi è in calo ed è più basso rispetto al resto dei grandi paesi europei.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=281265

adesso, il Giornale lo scrive.
Ovviamente quando lo diceva il governo Prodi non andava bene.

7/5/2008
In Italia dal 2000 ad oggi si assiste ad una progressiva riduzione del numero di omicidi, che passano da 13,1 a 10,3 per milione di abitanti.
Diminuiscono gli omicidi, ma cresce la preoccupazione per la sicurezza.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=259920

[Enrico1969]

manca un "NON" in questa frase.

e dove?

ho scritto: ''che dicano che lo è o che non lo è''.

[Immanuel (POL)]

e dove?

ho scritto: ''che dicano che lo è o che non lo è''.

Credo ti prendesse per il culo intendendo un "che dicano che non lo è o che non lo è"

[Enrico1969]

manca un "NON" in questa frase.

ROMA - In Italia le morti bianche e il numero delle vittime della strada superano di gran lunga i decessi legati alla criminalità o ad episodi violenti. I morti sul lavoro in particolare sono quasi il doppio degli assassinati e i decessi sulle strade otto volte più degli omicidi.
http://www.corriere.it/cronache/08_a...4f02aabc.shtml

la criminalità era in calo fin dal 2003:
http://www.repubblica.it/2003/h/sezi...tml?ref=search

in Italia il numero degli omicidi è in calo ed è più basso rispetto al resto dei grandi paesi europei.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=281265

adesso, il Giornale lo scrive.
Ovviamente quando lo diceva il governo Prodi non andava bene.

7/5/2008
In Italia dal 2000 ad oggi si assiste ad una progressiva riduzione del numero di omicidi, che passano da 13,1 a 10,3 per milione di abitanti.
Diminuiscono gli omicidi, ma cresce la preoccupazione per la sicurezza.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=259920

brevemente:

1) il problema della sicurezza è reale, il problema dei morti sul lavoro è reale, il problema degli incidenti stradali è reale: 700 morti, 1500 morti e 4500 morti sono tutti problemi REALI, e nessuno di essi esclude gli altri.

2) il fatto che il numero degli omicidi sia in calo implica non che la questione criminalità sia risolta, ma che sia meno grave (e meno male) degli anni terribili delle stragi mafiose, delle guerre tra clan da mille morti all'anno, dei fasti del terrorismo e della violenza politica.

3) finché in Italia ci saranno le mafie più potenti del mondo che controllano un terzo del territorio nazionale, il fenomeno dell'immigrazione con centinaia di migliaia di clandestini e la cronica incertezza della pena nutrita di indulti e amnistie, il problema criminalità resterà sempre drammaticamente REALE, qualsiasi cosa i media di una parte e dell'altra possano inventarsi.

[Enrico1969]

Credo ti prendesse per il culo intendendo un "che dicano che non lo è o che non lo è"

troppa raffinatezza, ne dubito... ma tutto può essere!

[Conte Oliver]

brevemente:

1) il problema della sicurezza è reale, il problema dei morti sul lavoro è reale, il problema degli incidenti stradali è reale: 700 morti, 1500 morti e 4500 morti sono tutti problemi REALI, e nessuno di essi esclude gli altri.

2) il fatto che il numero degli omicidi sia in calo implica non che la questione criminalità sia risolta, ma che sia meno grave (e meno male) degli anni terribili delle stragi mafiose, delle guerre tra clan da mille morti all'anno, dei fasti del terrorismo e della violenza politica.

3) finché in Italia ci saranno le mafie più potenti del mondo che controllano un terzo del territorio nazionale, il fenomeno dell'immigrazione con centinaia di migliaia di clandestini e la cronica incertezza della pena nutrita di indulti e amnistie, il problema criminalità resterà sempre drammaticamente REALE, qualsiasi cosa i media di una parte e dell'altra possano inventarsi.

Hai ragione, ma il punto è la strumentalizzazione che ne hanno fatto i media..il voltafaccia è stato clamoroso, si è passati ad una emergenza nazionale ( smentita dai fatti) ad una situazione di normalità.

Sondaggi fatti con gli stessi criteri indicano che la percezione dei cittadini verso la sicurezza è migliorata…è spontaneo pensare che le TV hanno avuto un ruolo chiave nel cambiarla

[Enrico1969]

Hai ragione, ma il punto è la strumentalizzazione che ne hanno fatto i media..il voltafaccia è stato clamoroso, si è passati ad una emergenza nazionale ( smentita dai fatti) ad una situazione di normalità.

Sondaggi fatti con gli stessi criteri indicano che la percezione dei cittadini verso la sicurezza è migliorata…è spontaneo pensare che le TV hanno avuto un ruolo chiave nel cambiarla

io non nego la strumentalizzazione, figuriamoci... nel gioco delle fazioni c'è sempre e su tutto.

ma vorrei far osservare che questa ricerca del giornalista di Repubblica Diamanti (ripeto, inattendibile: quelle dell'istituto Censis sì che lo sono, invece) è stata subito accolta come una manna dal cielo da Il Giornale, per poter affermare che Berlusconi sta risolvendo l'emergenza sicurezza.

occhio, che pur di sostenere che i media hanno inventato il problema criminalità le solite menti sagaci della sinistra finiscono per far passare il messaggio che il governo l'ha risolto (e non è affatto vero).