http://www.retescuole.net/contenuto?id=20081123153233
Roma , 23/11/2008 Vi spiego come mai l'assenteismo è diminuito di Gaetano Sartini - La Repubblica
La Repubblica - domenica 23 novembre 2008 - pag. 18 - Lettere, commenti & idee
Vi spiego come mai l'assenteismo è diminuito
Gaetano Sartini - daniela8696@hotmail.com
Sono un dipendente pubblico, conosco le difficoltà che esistono nell'organizzazione del lavoro, ma mi offende e amareggia la campagna ostile che è stata avviata contro di noi. Per ridurre l'assenteismo il ministro Brunetta ha fatto approvare il famoso decreto che, dopo soli tre mesi, sembrerebbe aver dato risultati eccezionali riducendo l'assenteismo di oltre il 40%. Purtroppo anche nel dibattito in corso nei media sembra prevalere una presa d'atto dell'efficacia dei provvedimenti. Se questi lavoratori potessero dire la loro potrebbero spiegare con semplicità il motivo della riduzione di assenze di oltre il 40% che si è verificata negli ultimi mesi.
Il famoso decreto prevede, in caso di assenza per malattia del lavoratore, una decurtazione giornaliera della quota di stipendio accessorio per i primi dieci giorni di malattia continuativa (da ripetersi per ogni episodio di malattia). E così, da settembre in avanti, i lavoratori non potendo permettersi alcuna decurtazione di stipendi già modesti, in caso di malattia, o vanno a lavorare ammalati (mettendo a rischio la salute dei colleghi contro ogni semplice logica di sanità pubblica) oppure si mettono in ferie.
Posso garantire che questa è la principale spiegazione di quella riduzione della percentuale di assenteismo. L'ho fatto anch'io per non perdere gli oltre 56 euro di decurtazione al giorno previsti, la prima volta andando al lavoro ammalato e la seconda prendendo delle ferie, lo ha fatto mia moglie che lavora nella scuola e lo stanno facendo i nostri colleghi.