Non sono affatto d'accordo con una legge che consenta l'adozione a due omosex. Secondo me il bambino deve avere il diritto di crescere in una famiglia in cui possa sentirsi davvero il figlio della coppia, e in cui possa quindi essere credibile questa ipotesi. Non vogliamo certo shockare un bambino dicendogli fin dai 3/4 anni che lui non ha i veri genitori, nè vogliamo shockare un diciottenne che fino al giorno prima credeva che due donne o due uomini potessero procreare.
Detto questo è abominevole che un giudice si arroghi il diritto di disapplicare una legge democratica votata da un parlamento legittimato dal voto popolare. La mia opinione sulla questione dell'adozione gay non può essere certo assoluta: se questa non è stata l'opinione dell'elettorato e del parlamento spagnolo, la spagna ha il diritto di darsi le leggi che vuole, e che un giudice, dipendente dello stato spagnolo chiamato a far rispettare la legge, decida di disapplicarla dittatorialmente quando essa va contro la sua morale, è vergognoso, è il non plus ultra del sopruso, dell'oppressione, della giustificazione della dittatura.
In italia avviene che per aver applicato la legge, si accusano i giudici di essere politicizzati, e per aver applicato la costituzione su un vuoto legislativo (vedi caso englaro) si accusano i giudici di voler "fare" la legge (quando in realtà era il vuoto legislativo a provocare una disapplicazione delle norme costituzionali). Poi un giudice in spagna decide, inversamente, di NON fare il suo dovere e di Disapplicare la legge e ostacolarne il rispetto.. ma siccome stavolta siete d'accordo con il risultato (negare l'adozione ai gay) allora tutti a tesserne le lodi.
Ma non vi rendete conto che nella diversità delle nostre opinioni l'unico modo per prendere la decisione che forse si rivelerà un giorno quella giusta, è di decidere democraticamente? Lasciando decidere a chi ha il coltello dalla parte del manico, a chi ha la forza e il potere per farlo, ogni decisione sarà presa dal più forte. Potete garantire che la posizione vostra e della chiesa sarà anche quella con le armi più forti per essere imposta? Se le vostre posizioni le ritenete corrette, com'è che preferite lasciarne l'applicazione alla sorte delle armi, piuttsoto che alla coscienza di tutti e al conseguente voto democratico?
L'atteggiamento della maggior parte dei cattolici in questo thread non fa che confermare che ogni religione è assolutamente incompatibile con qualunque idea di democrazia, e dunque ogni sua minima presenza all'intero di uno stato democratico è un corpo estraneo, un virus, e che ogni pulpito di laicità e laicismo non rappresenta che la inevitabile produzione di anticorpi contro un elemento estraneo alla democrazia, e invece assolutista, monarchico e dittatoriale. Spero che a questo giudice non sia più consentito di lavorare e che venga anzi chiuso dove non potrà più imporre agli altri la sua personale visione del mondo.
..Perchè i giudici invece di applicare la legge la interpretano