CASAPOUND: Primo anniversario ThyssenKrupp, statue incappucciate contro le morti bianche

Roma, 5 dic - Più di 2500 incidenti al giorno, tre morti quotidiane, 27 invalidi permanenti, per un bilancio complessivo che nel 2007 ha raggiunto le 1.200 vittime.
"Ogni maledetto giorno" - denuncia Gianluca Iannone di Casapound Italia - in Italia si muore sul lavoro, con cifre e proporzioni indegne di un Paese civile. Ogni maledetto giorno la Nazione cade strozzata dagli speculatori, dagli affaristi e dai loro padroni e padrini illustri. Contro lo scempio sociale delle morti sul lavoro," - continua Iannone - "In occasione del primo anniversario della tragedia della ThyssenKrupp, CasaPound Italia vuole aprire gli occhi di quegli italiani, tornando con il secondo atto della protesta portata in tutte le città italiane la scorsa settimana. Quegli occhi che qualcuno vorrebbe distratti dalle avventure, certo socialmente fondamentali, di ex parlamentari comunisti alle prese con reality e rotocalchi. Contro la disintegrazione dello stato sociale e della dignità del lavoro ormai non più contrastata da alcuna delle forze politiche sedicenti progressiste, CasaPound Italia ha nella notte deciso di incappucciare in alcune città italiane le statue dei padri della patria per evitare ai loro occhi la vista di un dramma che ha responsabilità chiare, precise, evidenti. Responsabilità alla luce delle quali le lacrime da coccodrillo di politici, istituzioni, potentati e soprattutto sindacati danno semplicemente il voltastomaco".
"Perché" - conclude Iannone - "non ci può essere Nazione dove padri e madri, figli e figlie continuano ad essere sacrificati ogni giorno sull’altare del calcolo, della speculazione, dell’usura".

L'azione dimostrativa ha coinvolto le città di: Bari, Lecce, Foggia, Verona, Perugia, Napoli.