Raffaella Carrà satanista?

[joseph floribus]

Raffaella Carrà, nella puntata del 12 novembre di "Carramba che fortuna!" in onda in prima serata su RAI1, si è esibita cantando il brano intitolato "Satana" dell'album "Fiesta" del 1999.

La scrivente Segreteria Politica deve ancora una volta osservare sdegnata come la TV pubblica ed i soldi pubblici siano utilizzati per fini privati. Se la "showgirl" intende consacrare la sua vita a satana (come lei stessa lascia intendere nella canzone), sono affari suoi. Utilizzare una TV pagata con soldi pubblici per finalità pedagogiche al limite della volgarità e della blasfemìa ci sembra davvero troppo. Stiamo raschiamdo il fondo del barile con pubbliche ed esplicite dichiarazioni d'amore verso il demonio in una trasmissione seguita (purtroppo) da milioni di telespettatori che, loro malgrado, si sono ritrovati costretti ad assistere ad una esibizione canora della quale non se ne avvertiva l'esigenza.

Invitiamo tutti coloro i quali si sono sentiti offesi da questo indecente spettacolo a far sentire la propia voce inondando il blog di "Carramba che fortuna!" di commenti di disappunto:
scrivi sul blog di "Carramba che Fortuna!"

Inoltriamo anche mail di protesta all'indirizzo del neo-eletto Presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Riccardo VILLARI:
Scrivi a Riccardo Villari

nonché direttamente alla RAI: Scrivi alla RAI

e RAI 1:
scrivi a RAI1

Per la Segreteria Politica
Gianvito Armenise

http://www.azioneetradizione.it/news.asp?id=546

[Sùrsum corda! (POL)]

L'ho visto solo un breve momento, nel passare da un canale ad un'altro. Era orribile, esplicito ed aggressivo. Una specie di inno, elogio al male, come fanno tanti gruppi musicali "estremi" (dal black metal ecc.). Ho avuto le stesse sensazioni di sgomento come quando sento Augias o Costanzo aggredire il Cattolicesimo o cmq indurre nelle menti della gente il dubbio "intellettuale" "serio" su qualcosa di religioso.

[Aquileiense]

Io per fortuna ho avuto il privilegio di non vedere la schifezza in questione...
Ma in che lingua ha cantato la suddetta "canzone"? Se l'ha cantata in inglese almeno non tutti la avranno compresa...

[Sùrsum corda! (POL)]

Io per fortuna ho avuto il privilegio di non vedere la schifezza in questione...
Ma in che lingua ha cantato la suddetta "canzone"? Se l'ha cantata in inglese almeno non tutti la avranno compresa...

Era in Italiano e quando diceva satana era "convinta", un tono davvero inquetante.

[Serendipity]

[spoiler=Solo per stomaci forti]http://www.youtube.com/watch?v=QzlXuZwMCBQ[/spoiler]

[variago]

Mi aspettavo di peggio, ma dove vogliono andare a parare è evidente...

E' vergognoso come oramai la religione venga attaccata OVUNQUE in tv, su qualsiasi rete, oramai si tratta di un continuo bombardamento volto a demolirci e ricostruirci come vogliono loro.

Ci vogliono più di un paio di documentari campati in aria, qualche pensatore da strapazzo e canzoncine filosataniste per far crollare chi possiede veramente la Fede.

[variago]

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Meno male che ci siete voi cristiani da salotto con le vostre provocazioni e i vostri compromessi a riportarci sulla giusta strada.

E pure se la Carrà non fosse satanista, a che pro cantare una canzone simile se non per provocare???

Riguardo alla tua pena, non so che farmene se non usarla come carta igienica.

[Sùrsum corda! (POL)]

Non esageriamo mai tra noi perché oggi è difficile sapere chi comprende ed è colpevole e chi non conosce ed è innocente. La Carrà ha molte possibilità di comprendere ciò che fa e quindi la sua può essere davvero una scelta dannata.

[Sùrsum corda! (POL)]

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Satana esiste a prescindere da te e dalla tua volonta.

[Sùrsum corda! (POL)]

Se non vuoi con le idee, è possibile benissimo che tu dedichi poco del tuo tempo a leggere qualcosa sulle possessioni, prendi "Racconti di un esorcista" di don Amorth. Purtroppo (non so quanto faccia bene) ci sono persone che hanno messo in rete anche filmati di benedizioni ed esorcismi, anche se molto censurati. Ci sono molti psicologi e medici psichiatri che mandano i loro pazienti, da don Amorth. Si sono riunti quasi tutti in associazione. Psichiatri e psicologi cattolici. La realtà è questa.