da quello che ho visto in questi giorni gli stalli, quando ci sono, non riguardano tanto la Corte nel suo funzionamento (udienze, delibere), quanto la sua "composizione" (elezione di giudici e ag, presidenza).
In pratica, quando la cosa passa attraverso il Congresso, o più in generale attraverso le forze politiche di pol.
Sarebbe il caso, come inizio, di ripensare tali procedure di composizione.
Già ho proposto, tramite Manfr, di modificare il regolamento della Corte per permettere l'elezione del Presidente con 2/3 dei voti, invece dell'unanimità.
Spero che la Commissione accolga questa proposta.
Un ulteriore passo potrebbe essere l'elezione POPOLARE di giudici e ag.
Ma sarebbe necessaria una modifica alla costituzione, se non sbaglio.
che ne pensate?
Svuotata
Mi piace l'idea dell'elezione popolare dei giudici svincolata (o almeno si spera) dai partiti.