FIAT: "La festa è finita".

[Immanuel (POL)]

Tutta una finta, qualche mazzetta ciascuno ai senatori e si trovano tutti d'accordo.

[Immanuel (POL)]

Quel lestofante di Agnelli, aiutato dallo stato, ha fatto soldi vendendo per anni -a prezzi superiori a quelli della concorrenza!- la prima Panda con i sedili uguali alle sedie da giardino (tela compresa), la 126 fabbricata in Polonia con le gomme che cedevano dopo tre mesi, la Uno con la plancia che si sbriciolava se la macchina restava parcheggiata al sole, la Tipo con il portellone in plastica che si poteva spaccare con un pugno.

E la lista potrebbe continuare.

Mio padre mi parla ancora della sua Ritmo, nuova di fabbrica, che si spezzò in due in una frenata.

[Mr.Wolf]

La Fiat non cadrà.

Così parlò Zarathustra....

Dovresti andare alla Borsa di Milano a dirlo, saranno tutti più sollevati dopo questa tua "preveggenza".

[Eridano]

Dubito fortemente, state certi che le perdite della Fiat saranno sempre dello stato, mentre gli utili saranno loro.
La festa continuerà a lungo.

Temo che tu abbia ragione.
Magari la fiat crollasse.

[Medsim]

Ed ora che si fa?
Tutti a raccoglier pomodori?




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"I learned long ago, never to wrestle with a pig. You get dirty, and besides, the pig likes it."
(G. B. Shaw)

Certo, magari in mano ai caporali del sud.

http://www.dirittiglobali.it/articolo.php?id_news=9297

[Mr.Wolf]

Quel lestofante di Agnelli, aiutato dallo stato, ha fatto soldi vendendo per anni -a prezzi superiori a quelli della concorrenza!- la prima Panda con i sedili uguali alle sedie da giardino (tela compresa), la 126 fabbricata in Polonia con le gomme che cedevano dopo tre mesi, la Uno con la plancia che si sbriciolava se la macchina restava parcheggiata al sole, la Tipo con il portellone in plastica che si poteva spaccare con un pugno.

E la lista potrebbe continuare.

Guarda che lo si sapeva benissimo anche allora.

Io non ho mai comprato una Fiat in vita mia, mi era bastata la Ritmo 60 (prima serie... era Flinston..) di mia mamma.

La colpa non sarà anche di quegli "Italioti" che compravano Fiat "perchè è Italiana" ?

Se avessimo esercitato una scelta critica negli acquisti, probabilmente la Fiat avrebbe dovuto ripensare le cose molto tempo fa.

Ma non lo abbiamo mai fatto.

Perchè tanto per noi ItaGliani, la colpa è sempre di qualcun'altro.

Abbiamo comprato e pagato per "cioccolata" qualcos'altro... e la colpa è di Agnelli ?

Ti risulta che la gente sia stata obbligata a compare Fiat ?

[Jean Fourier]

Guarda che lo si sapeva benissimo anche allora.

Io non ho mai comprato una Fiat in vita mia, mi era bastata la Ritmo 60 (prima serie... era Flinston..) di mia mamma.

La colpa non sarà anche di quegli "Italioti" che compravano Fiat "perchè è Italiana" ?

Se avessimo esercitato una scelta critica negli acquisti, probabilmente la Fiat avrebbe dovuto ripensare le cose molto tempo fa.

Ma non lo abbiamo mai fatto.

Perchè tanto per noi ItaGliani, la colpa è sempre di qualcun'altro.

Abbiamo comprato e pagato per "cioccolata" qualcos'altro... e la colpa è di Agnelli ?

Ti risulta che la gente sia stata obbligata a compare Fiat ?

E' vero, le responsabilità ricadono anche su coloro che hanno continuato ad acquistare queste macchine.
Ma si sa, chi doveva investire i propri sudati risparmi in una macchina nuova, al momento di scegliere fra un'italiana e una straniera si faceva cogliere dai dubbi: e se poi la straniera non trovo chi me la ripara? E se non arriva il pezzo di ricambio? E così, magari a malincuore, ripiegava sulle Fiat.
Poi c'era Quattroruote, allora una rivista molto più diffusa di adesso, che faceva una nauseante propaganda filo-Fiat.

[Jean Fourier]

Guarda che lo si sapeva benissimo anche allora.

Io non ho mai comprato una Fiat in vita mia, mi era bastata la Ritmo 60 (prima serie... era Flinston..) di mia mamma.

La colpa non sarà anche di quegli "Italioti" che compravano Fiat "perchè è Italiana" ?

Se avessimo esercitato una scelta critica negli acquisti, probabilmente la Fiat avrebbe dovuto ripensare le cose molto tempo fa.

Ma non lo abbiamo mai fatto.

Perchè tanto per noi ItaGliani, la colpa è sempre di qualcun'altro.

Abbiamo comprato e pagato per "cioccolata" qualcos'altro... e la colpa è di Agnelli ?

Ti risulta che la gente sia stata obbligata a compare Fiat ?

E' vero, le responsabilità ricadono anche su coloro che hanno continuato ad acquistare queste macchine.
Ma si sa, la rete di assistenza di qualche anno fa non era paragonabile a quella di adesso. Chi doveva investire i propri sudati risparmi in una macchina nuova, al momento di scegliere fra un'italiana e una straniera si faceva cogliere dai dubbi: e se poi la straniera non trovo chi me la ripara? E se non arriva il pezzo di ricambio? E così, magari a malincuore, ripiegava sulle Fiat.
Poi c'era Quattroruote, allora una rivista molto più diffusa di adesso, che faceva una nauseante propaganda filo-Fiat.

[Mr.Wolf]

E' vero, le responsabilità ricadono anche su coloro che hanno continuato ad acquistare queste macchine.
Ma si sa, chi doveva investire i propri sudati risparmi in una macchina nuova, al momento di scegliere fra un'italiana e una straniera si faceva cogliere dai dubbi: e se poi la straniera non trovo chi me la ripara? E se non arriva il pezzo di ricambio? E così, magari a malincuore, ripiegava sulle Fiat.
Poi c'era Quattroruote, allora una rivista molto più diffusa di adesso, che faceva una nauseante propaganda filo-Fiat.

Per piacere... siamo alla solita difesa...
c'erano le curve... la strada era bagnata...
"l'invasione delle cavallette... non è stata colpa mia !" (John Belushi - The Blues Brothers)

[Ochtopus (POL)]

Da una parte fa una rabbia pazzesca rendersi conto che la fiat HA GIA' le tecnologie per produrre automobili non inquinanti ad alimentazione ibrida e quant'altro e con tutti i soldi che ha ricevuto da NOI aveva l'obbligo di produrle.
Dall'altra non dimentichiamoci che a gennaio si fermeranno TUTTI gli stabilimenti Fiat.Peggio per loro?No peggio per noi.
Lo stato ricava una sostanziale parte delle proprie entrate da tutti i soldi che versiamo in tasse nell'uso delle auto,dalle accise della benzina alla percentuale sui premi assicurativi,da quella sui pedaggi autostradali alla tassa di proprietà.
Meno auto significa purtoppo meno soldi per lo stato e quindi per tutti.