POLITICA E INTERNET
Salvini, il leghista cacciato da Facebook
«Interrogazione al ministero»
Disattivato senza spiegazioni l'account del deputato. «Centinaia di casi come il mio»
Il gruppo "Riattivate l'account di Matteo Salvini"MILANO - Da un giorno all'altro si è ritrovato «sbattuto» fuori da Facebook. Senza nessuna apparente motivazione. E così, da ormai due settimane, non riesce più ad aggiornare il suo profilo, né ad interagire con i suoi circa 2000 contatti sparsi sulla Rete. Visto che nessuno si è deciso a fornirgli una spiegazione valida, né tantomeno a riattivare il suo account, Matteo Salvini ha deciso di portare la sua «battaglia» in Parlamento, presentando «una interrogazione al ministero delle comunicazioni». «Ho raccolto centinaia di segnalazioni da parte di persone che sono state 'disattivate' e 'cancellate' dal più diffuso social network del momento senza uno straccio di motivazione» spiega il deputato leghista. Per questo, prosegue, «ho depositato una interrogazione al ministero delle telecomunicazioni per conoscere più da vicino alcuni numeri di questa realtà. Chiedo quanti italiani risultano iscritti a Facebook, se e quale tipo di controllo risulti al ministero essere effettuato e da parte di chi, dove risultino le sedi operative del social network in questione e chi ne siano i legali rappresentanti, se e quanti siano i casi segnalati di censura e di eliminazione di iscritti, gruppi o altro in rete».
MESSAGGIO - Il problema, aggiunge Salvini, è che nel suo caso - che non appare isolato, qualcosa di simile è accaduto allo scrittore Aldo Nove e ad altri utenti - l'unica risposta è arrivata«da un non meglio precisato 'the facebook team' che mi saluta in inglese, mi dice che ha ricevuto la mia protesta e mi garantisce un contatto e un intervento a breve. Era il 26 novembre - continua il parlamentare - e visto che non riesco a capirci molto io, né tantissimi altri utenti vittime della medesima sorte, vediamo se ci riuscirà qualcuno a livello ministeriale».
GRUPPO - In sua assenza, intanto, su Facebook è nato anche il gruppo "Riattivate l'account di Matteo Salvini": «Matteo non ha mai insultato nessuno» si legge nella descrizione dell'iniziativa, che chiede a Facebook di tornare sui propri passi. Resta comunque un mistero il motivo della cancellazione. Nei giorni scorsi, in un'intervista ad Affaritaliani.it, lo stesso Salvini aveva ipotizzato che tra le cause potesse esserci un'eccessiva «interattività» con i suoi contatti. «La sinistra ha fatto ostruzionismo alla Camera dei Deputati, e ha parlato per cinque ore filate - aveva raccontato -. Le alternative erano il suicidio o il computer. E quindi io sono stato lì, ad ammazzare il tempo, smanettando con la mail e con Facebook. Sono stato collegato un sacco di tempo, e magari avrò fatto troppe robe. Però cavolo, che almeno ti avvisassero».
09 dicembre 2008
http://www.corriere.it/politica/08_d...4f02aabc.shtml