Sareste d'accordo a bruciare a censurare opere pornografiche?

[Cuordileone]

Invece la mia risposta è si, perchè è come la difesa della vita, basta mollare su di un piccolo argomento che la palla di neve ingrandisce e diventa una valanga. E poi chi è che decida cosa è pubblicabile e cosa no? La Chiesa? La stessa Chiesa che ha messo all'indice la Bibbia?

La pedofilia è o non è censurabile e condannabile? e chi lo decide?

Suvvia con questo relativismo...

[Eugenius]

Come puoi vedere Simplicio la domanda del thread è questa.

perchè è come la difesa della vita, basta mollare su di un piccolo argomento che la palla di neve ingrandisce e diventa una valanga.

E chi ha detto che l'assoluta libertà si stampa è come la difesa della vita?
Cioè, fuor di metafora, cosa intendi esattamente per palla di neve o valanga?

La Chiesa difende la vita perché è contro il volere di Dio uccidere una persona umana innocente. Dio è il padrone della vita ed è Lui che decide le regole.

Dove sta scritto che Dio proibisce la censura della stampa non buona?

La Chiesa ha messo all'Indice la Bibbia?
Ni
ovvero:

http://www.museosanpiox.it/sanpiox/c...iore/cma5.html

************************************************** ***

883 D. È necessaria a tutti i cristiani la lettura della Bibbia?

R. La lettura della Bibbia non è necessaria a tutti i cristiani, ammaestrati come sono dalla Chiesa, ma però è molto utile e raccomandata a tutti.

884 D. Si può leggere qualunque traduzione volgare della Bibbia?

R. Si possono leggere quelle traduzioni volgari della Bibbia, che sono riconosciute fedeli dalla Chiesa cattolica, e sono accompagnate da spiegazioni approvate dalla Chiesa medesima.

885 D. Perché si possono leggere le sole traduzioni della Bibbia, che sono approvate dalla Chiesa?

R. Si possono leggere le sole traduzioni della Bibbia che sono approvate dalla Chiesa, perché essa sola è legittima custode della Bibbia.

886 D. Per mezzo di chi possiamo noi conoscere il vero senso delle Sacre Scritture?

R. Il vero senso delle Sacre Scritture noi possiamo conoscerlo solo per mezzo della Chiesa, perché solo la Chiesa non può errare nell'interpretarle.

887 D. Che dovrebbe fare il cristiano se gli venisse offerta la Bibbia da un protestante o da qualche emissario dei protestanti?

R. Se ad un cristiano venisse offerta la Bibbia da un protestante, o da qualche emissario dei protestanti, egli dovrebbe rigettarla con orrore, perché proibita dalla Chiesa; che se l'avesse ricevuta senza badarvi, dovrebbe tosto gettarla alle fiamme, o consegnarla al proprio parroco.

888 D. Perché la Chiesa proibisce le Bibbie protestanti?

R. La Chiesa proibisce la Bibbie protestanti perché o sono alterate e contengono errori, oppure, mancando della sua approvazione e delle note dichiarative dei sensi oscuri, possono nuocere alla Fede. Per questo la Chiesa proibisce eziandio le traduzioni della Sacra Scrittura già approvate da essa, ma ristampate senza le spiegazioni dalla medesima approvate.

[Aganto]

carnby, il confine tra erotismoe pornografia è labilissimo.

Presi i dovuti margini di sicurezza, dato il confine labile di cui parli (poi non così labile) resta parecchia roba che certamente non può essere definita solo erotica, ma che palesemente è pornografica.

spesso la differenza è: quello che piace a me è erotismo, quindi accettabile.
quello che non mi piace è pornografia.

Lolina di Nabukov era considerato pornorgrafia.

elivs presley, negli anni '50, con le sue mosse, era considerato "indecente e pornografico".

il decamerone era considerato pornografico.

Si possono dare definizioni anche maggiormente oggettive.

Però, l'idea di vietare la produzione di materiale pornografico dovrebbe essere sostenuta, se non altro, dal riscontro dell'assenza di almeno una funzione positiva direttamente riconducibile alla fruizione del medesimo prodotto mediatico. A cosa di buono può servire il porno? Se qualcuno volesse usare l'eroina per dipingere i muri di bianco?

bruciare le cose è sempre sbagliato.

Meglio non produrle, infatti.

mi pare un'affermazione priva di fondamento.

il degrado dell''istituto famiglia (che poi andrebbe discusso cosa significa. non è che prima la famiglia fosse questa oasi felice, e BASTA) deriva da ben altre cause, che non una rivista con qualche nudo. o pensiamo che nelle famiglie pullulino riviste e film porno, e che tutti se li vedano apertamente????

A parte il difetto di definzione ("poi andrebbe discusso cosa significa") che in varie forme fa caplino nei tuoi messaggi (pro domo tua) la pornografia non è certo l'unica causa del degrado dell'istituto del matrimonio, ma è indubitabile che dove si radica essa tende con forza alla distruzione della famiglia e che in certa (non trascurabile) misura è già radicata. Forse tu non hai ben chiari i numeri del mercato del porno e della diffusione del "prodotto per adulti". Attualmente, inoltre, s'è creato un altro grave problema, ovvero quello della facilissima reperibilità del prodotto pornografico gratuitamente nel web (indipendentemente dall'età del "navigante").

la prossima volta diamo la colpa anche ai giudei-froci-comunisti-femministe-negri, così abbiamo completato il solito giro di colpevoli

Con questo mescolare tutto non dimostri un grande acume...

[Aganto]

Invece la mia risposta è si, perchè è come la difesa della vita, basta mollare su di un piccolo argomento che la palla di neve ingrandisce e diventa una valanga. E poi chi è che decida cosa è pubblicabile e cosa no? La Chiesa? La stessa Chiesa che ha messo all'indice la Bibbia?

L'assoluta libertà di stampa già oggi non è prevista dal nostro codice... Non si può pubblicare un articolo falsamente denigratorio su qualcuno, ad esempio. Come tu stesso hai notato, si tratta di stabilire dei criteri. Dato che una pubblicazione è comunque un prodotto, cercherei di capire cosa può essere lecito produrre e cosa non lo può essere, ovvero cercherei su base oggettiva e razionale una norma discriminante.

[Demogorgon]

Dato che, probabilmente, la pubblicazione diffusa di opere pornografiche volgari e inutili è una delle maggiori responsabili del degrado dell'istituto famiglia al giorno d'oggi

sareste favorevoli a bruciarle o quantomeno a censurarle pesantemente?

No. Ma ovviamente non devono andare in televisione in orari dove i bambini potrebbero accidentalmente vederle.

[Ginny]

la pubblicazione diffusa di opere pornografiche volgari e inutili è una delle maggiori responsabili del degrado dell'istituto famiglia

questa è solo la tua opinione. Io non credo affatto.
E, una volta garantite tutte le possibili tutele per i bambini, le limitazioni alla libertà d'espressione devono avere come motivazione un danno oggettivo (diffamazione, calunnia ecc....).
Io personalmente non condivido il gusto che un pubblico a quanto pare enorme ha per la pornografia, ma nemmeno mi sento Savonarola. Un'opera pornografica realizzata con adulti consenzienti e rivolta a un pubblico di maggiorenni ha tutti i diritti di esistere.

[Magius]

Forse la domanda giusta potrebbe essere: siete favorevoli alla assoluta libertà di stampa?
La mia risposta è: no.

Beh quindi tu giustifichi un paese che perseguita, brucia e censura opere e pubblicazioni cristiane?

Complimenti!

Da qualche altra parte, nel mondo, c'è qualcuno che ha fatto il tuo stesso ragionamento e quindi, siccome non "rispecchia il suo gusto" quella bibbia deve essere bruciata e quella persona magari presa pure a sberle.

Devo dedurre che tu sia d'accordo con tutto questo.

Oppure ti va bene solo quando sei TU a fare le regole del gioco al tuo prossimo?

[codino]

Beh quindi tu giustifichi un paese che perseguita, brucia e censura opere e pubblicazioni cristiane?

Complimenti!

Da qualche altra parte, nel mondo, c'è qualcuno che ha fatto il tuo stesso ragionamento e quindi, siccome non "rispecchia il suo gusto" quella bibbia deve essere bruciata e quella persona magari presa pure a sberle.

Devo dedurre che tu sia d'accordo con tutto questo.

Oppure ti va bene solo quando sei TU a fare le regole del gioco al tuo prossimo?

ma sei davvero idiota o fai finta?

[Eugenius]

Beh quindi tu giustifichi un paese che perseguita, brucia e censura opere e pubblicazioni cristiane?

Giustifico chi censura i tuoi post, non chi brucia le opere cristiane.

ma sei davvero idiota o fai finta?

Dai, codino, non infierire

[Alex Bottero]

però il ragionanemto di magius, a livello di pura logica, è corretto.

se A ha diritto di censurare B, perché B lo offende, ed A ha il potere di farlo, quando B avrà il potere se si riterrà offeso da A, potrà censurare A.

oppure bisogna dire "io posso censurare B, perché lui mi offende, ma lui non può censurare me, perché io, PER PRINCIPIO, non lo offendo".