C'è anche "L'Estetica al potere. Pittura, scultura e architettura nel III Reich" di Claudio Mutti, 120 pagine (illustrazioni comprese), edizioni Effepi. Lo si può anche ordinare scrivendo a insegnadelveltro1@tin.it (vedi catalogo scaricabile da www.insegnadelveltro.it).
In ogni stile esistono aspetti interessanti. A parte i gusti personali, che sono indiscutibili, io apprezzo tutta l'architettura, soprattutto quando rispecchia il gusto della sua epoca e il volto urbano del luogo dove sorge. Gli "stili" possono coesistere a patto che il nuovo non prevalga irrispettosamente sull'antico. In pratica non mi piacciono la prevaricazioni del tipo "nuova teca dell'Ara Pacis", fatte solo per far fare soldi agli amici snaturando completamente la facies urbana preesistente e nascondendo alla vista quel che già c'era.
Dal classico al Movimento Moderno, la storia dell'architettura è affascinante e meravigliosa.