Infatti ora il bambino si mette sulla macchina.
Sono cristiano a modo mio come ognuno di noi, del resto e credo proprio che nel presepe cristiano deve esserci posto solo per i cristiani! (adesso prima che spunti un altro grammatico, uso volutamente l'indicativo, per rafforzare la certezza della mia affermazione)
ps: se li usano come scudi umani, avreanno le loro ragioni, tra le quali quella di salvare la propria pelle (che non é un brutto motivo) dagli attacchi vigliacchi dei loro padri o fratelli!
Guarda che il tirannicidio, salvo casi eccezionalissimi, resta un omicidio.
"Non avresti alcuna autorità se non te l'avesse data il padre mio". Lo ha detto Qualcuno che pure sapeva essere ingiusta la sua ondanna a morte.
L'insegnamento del Vangelo è di rispettare l'autorità anche quando le sue leggi siano discutibili. Se obbligano in coscienza a disattenderle, perché contro il diritto e la morale divino-naturali, si deve disattenderle, scontandone le conseguenze.
Alcuni autori medievali ritennero che un usurpatore, ove non vi sia potere superiore che lo condanni, possa esser ucciso.
I teologi da molto tempo in qua, e soprattutto nell'epoca moderna (e parlo di teologi di grande spessore, non gli Haring e compagnucci vari), sono d'accordo nella resistenza passiva a leggi ingiuste. Se questa resistenza viene soffocata, si può ricorrere anche alla resistenza attiva (al limite rivoluzione) purché il danno che ne possa derivare non sia superiore al male a cui si vuol porre fine, con la deposizione del tiranno e la formazione d'un nuovo governo. Il tutto sempre e soltanto in spirito di carità e per ristabilire la vera giustizia.
Certi temi vanno trattati con molta serietà, da parte dei cattolici, che, fra l'altro, se son tali, non possono essere "a modo loro". La loro complessità deve invitare alla virtù della prudenza anche nel linguaggio.
Dittatore o no, l'importante é che non entrino!
Per quanto riguarda i pattugliamenti, sarebbero soldi santi e benedetti se servissero a respingerli, invece le nostre forze armate ormai sembrano una confraternita di crocerossine, invece di cacciarli addirittura li aiutano ad entrare!
Bergamo è uno dei posti meno xenofobi d'Italia. Mi compiaccio che il prete voglia ulteriormente migliorare.
Bravo parroco!