Infatti il problema della chiesa conciliare e del clero è il voler adattare la dottrina ai valori contemporanei.
L'amare il prossimo come se stessi, che in realtà significa dono gratuito e totale all'altro (sicuramente avrai letto "Militia" di Leon Degrelle e comprenderai i termini in cui mi sto esprimendo), viene trasformato nell'imperativo buonista della tolleranza ad ogni costo.
Oggi la tolleranza viene considerata un valore positivo anche dalle gerarchie ecclesiastiche, ma in realtà è un concetto prettamente illuminista estraneo alla civiltà cristiana, che ha sempre posto la difesa della Verità come priorità.