Ratzinger: No al precariato

[igienista]

Il papa ha fatto appello alle coscienze, i leader sindacali fanno invece appello al legislatore per norme restrittive. In questo caso c'è una piccola differenza.

Ti ha risposto Renzo. la chiesa invoca misure restrittive "sempre" attraverso lo stato e la sua influenza sui politici.

[igienista]

se...? Mi pare che gli esponenti di sinistra non si siano risparmiati! Forse sorprende se lo dice il Papa... ma perchè mai non lo so.

Non sorprende e' che manca il senso critico dei paleo di fronte all'autorita' del papa... Rinnegano anche i principi del libero mercato se lo dice il papa, ecco perche' ho sempre affermato di nurtrire poca fiducia nei cosiddetti paleolibertari in seno al movimento.

[igienista]

Mah... per la verità anche il Papa fa pressione sui parlamentari della Margherita, dell'UDC, del PDL etc. ma non è questo che mi scandalizza, come non mi scandalizzo delle pressioni dei partiti sui sindacati o viceversa, ciascuno fa il suo mestiere... il Problema è sempre lui: LO STATO Coercitivo Unico ed Indivisibile(e neppure tanto lo statalismo come hai scritto nel tuo manifesto).

Lo stato e' una merda poi ci sono altri tipi di merdacce che sono quelle che a lui si rivolgono mostrando i muscoli della clientela per opprimere ora questa ora quella liberta' Il Vaticano in questo, in Italia e' al primissimo posto.

[RAudisio]

Ti ha risposto Renzo. la chiesa invoca misure restrittive "sempre" attraverso lo stato e la sua influenza sui politici.

si prego... ma per favore non leggere le cose a metà! Così fan tutti perchè questa è la Democrazia... ed il problema non è la chiesa, i partiti o i sindacati il problema è l'Istituzione, lo Stato. l'Autorià.
Come scrisse già nel XIX sec. Bastiat : "...quella grande finzione per la quale ciascuno cerca di vivere alle spalle degli altri"

[tabaré]

Ma ribadiamo pure che il papa, a prescindere dal suo diritto di parlare, ha detto bene. Il precariato è umiliante, e perché le cose siano eque il dipendente deve essere tanto libero di poter intraprendere quanto lo è il padrone di licenziare. Altrimenti è ovvio che, espandendo artificialmente l'offerta di lavoro (comprimendo le possibilità di domanda, di intrapresa) se ne abbatte il costo. Insomma la plutocrazia corporativa occidentale vuole demolire le possibilità di accumulare risparmio = proprietà = libertà. E' evidente anche dal sistema del welfare: la pesante tassazione obbliga la massa a ricorrervi, usufruendo di servizi ben più scadenti di quelli che potrebbe permettersi, mentre la nuova nobiltà dopo aver pagato le tasse (o ancor meglio eluse legalmente con l'aiuto di un fiscalista) ha ancora di che pagarsi il meglio, privato.

[Average Joe (POL)]

Ti ha risposto Renzo. la chiesa invoca misure restrittive "sempre" attraverso lo stato e la sua influenza sui politici.

In altri casi. In queseto caso no.

[Nicola81]

Dire no al precariato è come dire no alla morte, o no alla pioggia, no ai terremoti...

[Jefferson]

Ma ribadiamo pure che il papa, a prescindere dal suo diritto di parlare, ha detto bene. Il precariato è umiliante, e perché le cose siano eque il dipendente deve essere tanto libero di poter intraprendere quanto lo è il padrone di licenziare. Altrimenti è ovvio che, espandendo artificialmente l'offerta di lavoro (comprimendo le possibilità di domanda, di intrapresa) se ne abbatte il costo. Insomma la plutocrazia corporativa occidentale vuole demolire le possibilità di accumulare risparmio = proprietà = libertà. E' evidente anche dal sistema del welfare: la pesante tassazione obbliga la massa a ricorrervi, usufruendo di servizi ben più scadenti di quelli che potrebbe permettersi, mentre la nuova nobiltà dopo aver pagato le tasse (o ancor meglio eluse legalmente con l'aiuto di un fiscalista) ha ancora di che pagarsi il meglio, privato.

il problema è che non lo dice nel senso in cui lo dici te, mi pare evidente. Quindi il Papa, spero iddio mi perdoni, ha detto male.

[tabaré]

il problema è che non lo dice nel senso in cui lo dici te, mi pare evidente. Quindi il Papa, spero iddio mi perdoni, ha detto male.

Hai ragione. Però deve farci riflettere che anche il papa dica "i precari vengono trattati in modo umiliante" e, secondo me, farci fare la riflessione che non solo il lavoro deve essere concorrenziale.

[RAudisio]

Hai ragione. "i precari vengono trattati in modo umiliante"

Come sono cambiati i tempi! Una volta era umiliante il lavoro da mezzemaniche del "Monsù Travet" di Vittorio Bersezio, il posto fisso del "Rag. Fantozzi" di Paolo Villaggio presso l'azienda del "SUPERDIRETTOREMEGAGALATTICO!".

Ma avete mai pensato che il primo precario è l'imprenditore che ogni giorno apre la sua bottega senza sapere quanto incasserà a fine giornata ma sa già che e quanto dovrà pagare di Commercialista, di Tasse, di Affitto, di energia elettrica etc etc...? Qui si che troverete molte situazioni umilianti!