un governo di destra:INDENNITA' DISOCCUPAZIONE ESTESA AI PRECARI

[Dragonball (POL)]

Conoscendo gli italioti,ci sarebbero un sacco di truffe con gente che pur di non lavorare e campare coi sussidi,ne inventerebbe di ogni.
Pertanto sono nettamente contrario a questi sussidi.

Tra l'altro non ho ben capito che pagherebbe il conto.
Andrebbero a finire sul già immenso debito pubblico?

[domics2006]

disoccupazione ordinaria:
spetta ai lavoratori, assicurati contro la disoccupazione, che siano stati licenziati.
Spetta anche ai lavoratori che sono stati sospesi da aziende colpite da eventi temporanei non causati né dai lavoratori né dal datore di lavoro (mancanza di lavoro, di commesse o di ordini, crisi di mercato ecc.).
Non spetta ai lavoratori che si dimettano volontariamente, a meno che non si tratti di dimissioni per giusta causa (mancato pagamento della retribuzione, molestie sessuali, variazione delle mansioni ecc.).
Per ottenerla bisogna essere assicurati all'Inps da almeno due anni e avere almeno 52 contributi settimanali nel biennio precedente la data di cessazione del rapporto di lavoro.
PER QUANTO TEMPO

PER QUANTO TEMPO

A partire dal 1° gennaio 2008 la durata dell’indennità di disoccupazione passa da 7 a 8 mesi, che diventano 12 per coloro che hanno superato i cinquanta anni di età.
Ai lavoratori sospesi spetta nel limite massimo di 65 giorni.

e poi c'è la disoccupazione ridotta:
nell'anno precedente hanno lavorato almeno 78 giornate, comprese le festività e le giornate di assenza indennizzate (malattia, maternità ecc.);
risultino assicurati da almeno due anni e hanno almeno un contributo settimanale prima del biennio precedente la domanda.
Spetta, di regola, per un numero di giornate pari a quelle effettivamente lavorate nell'anno precedente e per un massimo di 180 giornate.

[assurbanipal]

Roma, 31 dic - Dobbiamo ''allargare, e di molto, la platea dei beneficiari dei sussidi di disoccupazione, ma collegando questo ampliamento con un percorso di apprendimento''. Lo ha dichiarato il Ministro del Welfare, Maurizio Sacconi in un'intervista al ''Corriere della Sera'' spiegando che ''lo strumento tipico di intervento potrebbe essere un voucher. A chi ha perso il lavoro si puo' dare un voucher mensile, poniamo di mille euro, che contenga 500 euro di reddito, ma soltanto nella misura in cui gli altri 500 euro vengono spesi per la formazione''.

Allargare la platea dei beneficiari, ha aggiunto il Ministro significa ''estendere i sussidi a dipendenti di imprese con meno di 15 addetti, lavoratori del terziario, apprendisti, interinali, i collaboratori a progetto a monocommittenza, a chi aveva gia' diritto all'indennita' ma ha superato il periodo massimo''.

Sacconi ha pero' chiarito che va evitato ''un uso irresponsabile degli ammortizzatori sociali. Se approntiamo strumenti piu' generosi dobbiamo evitare che il sussidio sia un rubinetto aperto''.

''Bisogna fare dei filtri, - conclude Sacconi - con le parti sociali e le istituzioni locali, per evitare che le aziende licenzino troppo facilmente''.

Quanto s'intasca il furbacchione?

[domics2006]

poi sulla formazione entrano in campo i sindacati con i loro enti...

[argos]

disoccupazione ordinaria:
spetta ai lavoratori, assicurati contro la disoccupazione, che siano stati licenziati.
Spetta anche ai lavoratori che sono stati sospesi da aziende colpite da eventi temporanei non causati né dai lavoratori né dal datore di lavoro (mancanza di lavoro, di commesse o di ordini, crisi di mercato ecc.).
Non spetta ai lavoratori che si dimettano volontariamente, a meno che non si tratti di dimissioni per giusta causa (mancato pagamento della retribuzione, molestie sessuali, variazione delle mansioni ecc.).
Per ottenerla bisogna essere assicurati all'Inps da almeno due anni e avere almeno 52 contributi settimanali nel biennio precedente la data di cessazione del rapporto di lavoro.
PER QUANTO TEMPO

PER QUANTO TEMPO

A partire dal 1° gennaio 2008 la durata dell’indennità di disoccupazione passa da 7 a 8 mesi, che diventano 12 per coloro che hanno superato i cinquanta anni di età.
Ai lavoratori sospesi spetta nel limite massimo di 65 giorni.

e poi c'è la disoccupazione ridotta:
nell'anno precedente hanno lavorato almeno 78 giornate, comprese le festività e le giornate di assenza indennizzate (malattia, maternità ecc.);
risultino assicurati da almeno due anni e hanno almeno un contributo settimanale prima del biennio precedente la domanda.
Spetta, di regola, per un numero di giornate pari a quelle effettivamente lavorate nell'anno precedente e per un massimo di 180 giornate.

bravo,lo vede che i lavoratori precari ne possono già usufruire di questa miseria?

[assurbanipal]

poi sulla formazione entrano in campo i sindacati con i loro enti...

La formazione in Italia è una balla. Serve per rubare. Chiarezza, perdonami non lo farò più.

[assurbanipal]

Ho frequentato un cordso di formazione così concepito.
Come aprire una porta evitando di schiantasela sul muso.
Ore 150.
Relatore - unico - Io.

[Dragonball (POL)]

La formazione in Italia è una balla. Serve per rubare. Chiarezza, perdonami non lo farò più.

Concordo in pieno.
Le truffe circa i corsi di formazione UE dove chi li fa dichiara 100 partecipanti per intascare i contributi in base a questo numero e poi magari cene sono 5 in realtà sono all'ordine del giorno.
I controlli?
Pochissimi.

Itaglia,Paese irriformabile.

[Saltanfos]

La formazione in Italia è una balla. Serve per rubare. Chiarezza, perdonami non lo farò più.

assolutamente d'accordo.

[Silarus (POL)]

Conoscendo gli italioti,ci sarebbero un sacco di truffe con gente che pur di non lavorare e campare coi sussidi,ne inventerebbe di ogni.
Pertanto sono nettamente contrario a questi sussidi.

Tra l'altro non ho ben capito che pagherebbe il conto.
Andrebbero a finire sul già immenso debito pubblico?

In stati liberali come la Germania e la Gran Bretagna...il sussidio di disoccupazione esiste eccome ed è per tutti... senza i soliti "privilegiati sindacalizzati"....però (c'è un però) proprio per evitare gli escamotage italioti che hai giustamente citato..... chi rifiuta più di due proposte di lavoro fatte (di qualunque tipo) perde sistematicamente diritto al sussidio.