Originariamente Scritto da
Sorbomontano
Non credo che il colonialismo recente sia stato principalmente un fenomeno di evangelizzazione e proselitismo, un fatto insomma religioso. Gli uomini si nascondono dietro la religione, ma alla fine bramano potere e richezze, come è sempre stato. La religione è una scusa per prevaricare i più deboli e i diversi. Gli antichi Romani erano religiosamente tolleranti e assimilavano le divinità e religioni altrui, ma non usavano certo il guanto di velluto con le popolazioni assoggettate e quindi in ultima analisi sono stati dei colonialisti, come chi li ha seguiti. Dopo le loro conquiste non credo che a Roma riportassero solo statuette di divinità, ma schiavi e tutto il ben di Di..hooops, degli Dèi che potevano arraffare.