Rifondazione Comunista/SVA - Paolo Ferrero
Nuova Democrazia Cristiana - Giulio Andreotti
Partito Democratico - Silvio Berlusconi
Destra Nazionale - Gianfranco Fini
Lega Nord - Umberto Bossi
La Rete - Leoluca Orlando
Partito Radicale - Marco Pannella
Südtiroler Volkspartei - Luis Durnwalder
Lega Alpina Lumbarda - Elidio De Paoli
Partito Repubblicano Italiano - Giorgio La Malfa
Nuova Italia - Mario Segni
Unione per il Papa Re - Camillo Ruini
Partito pensionati - Carlo Fatuzzo
Fronte Nazionale - Adriano Tilgher
Partito Liberale Italiano - Valerio Zanone
We super acculturato:
Discorso pronunciato alla radio di Barcellona il 13 novembre 1936 da Carlo Rosselli:
[...] "Socializzazione delle grandi industrie e del grande commercio, ma non statolatria: la socializzazione dei mezzi di produzione e di scambio è concepita come mezzo per liberare l'uomo da tutte le schiavitù." [...]
Il fascismo voleva la socializzazione (anche se l'ha portata avanti un pò troppo tardi, e con scarsi successi). Punto. Dell'intento non me ne può fregar di meno, nè da quale punto di vista lo si guardi.
Dico solo che la socializzazione è cosa buona e giusta
P.r.i.
SVA, senza conoscere l'opportunismo di Ferrero.
Partito democratico - Berlusconi
Nel 1992, con la mentalità di oggi, non avrei avuto cuore di votare la Lega Nord.
Destra Nazionale, tra l'altro è pure un bel nome.
P.S. Senza la spinta d Rauti (e nel 1992 Fini era ncora un Evolofascista d'ordinanza) Tilgher sarebbe rimasto sì autonomo nel suo Fronte Nazionale di "inquietante" ascendenza ma non si sarebbe presentato alle elezioni.
«Non ti fidar di me se il cuor ti manca».
Identità; Comunità; Partecipazione.