Anche oggi a Verona si è verificata un'agressione da parte di alcuni neo-fascisti. La memoria non può che tornare alla tragica notte della morte di Nicola Tommasoli, quando alcuni neo fascisti picchiarono a morte un giovane per il solo motivo che questi avesse i capelli lunghi. Io penso che anche questa sia un'emergenza, la presenza di loschi figuri con croci celtiche e camice nere in giro per il Veneto si fa sempre più pressante e preoccupante, al pari dell'emergenza Rom. Anche questi italianissimi criminali, infatti, sono dei violenti e dei turbatori della vita delle persone oneste. E' per questo motivo che penso che la Lega, che in Veneto la fa da padrone, dovrebbe attivarsi per contrastare questo fenomeno esattamente come protesta per la presenza degli extracomunitari. Purtroppo però questo non è possibile perchè a Verona governa un sindaco, Flavio Tosi, che appoggia apertamente il nuovo squadrismo nero. Dunque, dopo i politici alleati con la mafia ecco i sindaci alleati con i nipotini del regime fascista. Una vergogna assoluta. E pensare che questo losco figuro sarà, molto probabilmente, il candidato della destra alla presidenza della regione Veneto. Io mi auguro che la Lega e tutta la destra abbiano un minimo di dignità ed evitino di candidare un razzista e un fascista senza rispetto per le nostre istituzioni alla presidenza del Veneto.