(ANSA) - ROMA, 9 GEN -Angelino Alfano ha chiesto per sei magistrati di Salerno e Catanzaro il trasferimento di sede e funzione dopo lo scontro tra procure.Ancora, ha chiesto la sospensione del procuratore di Salerno Luigi Apicella di cui il pg della Cassazione aveva gia' chiesto trasferimento cautelare, sospensione dalle funzioni e stipendio.Il ministro della Giustizia inviera' le richieste domani in via d'urgenza alla sezione disciplinare del Csm.

Ecco dunque come ragionano i nostri politici. Una procura fa il suo dovere, forse fin troppo visto il malloppo di 1400 pagine, l'altra invece invece infrange platealmente la legge. Ma entrambe vengono punite. Eh si, perchè ormai dovremmo saperlo tutti che Salerno ha il dovere di indagare su Catanzaro in caso di notizie di reato riguardanti la procura calabrese. Ma non è vero il contrario, infatti è Napoli competente per Salerno e non Catanzaro. Dunque, una procura viene punita giustamente per non aver rispettato la legge, l'altra invece viene punita per che cosa? Per averla rispettata immagino, colpa inaudita nella mafiosissima Italia. O forse per aver indagato troppo, alzato troppa polvere, come fece a suo tempo De Magistris? Questa classe politica e i questi vertici della magistratura devono vergognarsi ed è ora di finirla con questi intrallazzi e queste macchinazioni. La gente vuole verità, giustizia, vuole indietro i propri diritti. E in questo caso i nostri diritti sono di sapere se è De Magistris che tormentava gente innocente (cosa esclusa dai magistrati campani) o se erano i suoi superiori e la classe politica ad aver commesso reati gravissimi che non dovevano essere conosciuti dall'opinione pubblica e per questo hanno fatto e stanno facendo di tutto per insabbiare la faccenda.