In ricordo di Faber

[Abbott (POL)]

http://it.youtube.com/watch?v=0jJYA9xaqcs

Un Genio, ricordiamolo come tale.

[Genyo]

Confesso tuttavia, che non ho capito il funerale in chiesa e cattolico...resta un mistero chiuso nell'intimità dell'artista e libertario.

[Oli]

Non è proprio il mio genere.

[Amalie]

Non è proprio il mio genere.

a parte qualche pezzo....... era di un tristezza infinita
io credo che la musica debba infondere gioia, voglia di vivere... vivacità e non il contrario ... è già tanto triste di per sè il mondo...

[matteomatteo]

a parte qualche pezzo....... era di un tristezza infinita
io credo che la musica debba infondere gioia, voglia di vivere... vivacità e non il contrario ... è già tanto triste di per sè il mondo...

LOLz

[Abbott (POL)]

a parte qualche pezzo....... era di un tristezza infinita
io credo che la musica debba infondere gioia, voglia di vivere... vivacità e non il contrario ... è già tanto triste di per sè il mondo...

la musica, così come ogni altra forma d'arte, deve trasmettere messaggi, deve far pensare.

[gafri]

Alta sui naufragi
dai belvedere delle torri
china e distante sugli elementi del disastro
dalle cose che accadono al disopra delle parole
celebrative del nulla
lungo un facile vento
di sazietà di impunità

Sullo scandalo metallico
di armi in uso e in disuso
a guidare la colonna
di dolore e di fumo
che lascia le infinite battaglie al calar della sera
la maggioranza sta la maggioranza sta
recitando un rosario
di ambizioni meschine
di millenarie paure
di inesauribili astuzie

Coltivando tranquilla
l'orribile varietà
delle proprie superbie
la maggioranza sta
come una malattia
come una sfortuna
come un'anestesia
come un'abitudine
per chi viaggia in direzione ostinata e contraria

col suo marchio speciale di speciale disperazione
e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi
per consegnare alla morte una goccia di splendore
di umanità di verità

per chi ad Aqaba curò la lebbra con uno scettro posticcio
e seminò il suo passaggio di gelosie devastatrici e di figli
con improbabili nomi di cantanti di tango
in un vasto programma di eternità

ricorda Signore questi servi disobbedienti
alle leggi del branco
non dimenticare il loro volto
che dopo tanto sbandare
è appena giusto che la fortuna li aiuti
come una svista
come un'anomalia
come una distrazione
come un dovere

Grazie, Fabrizio

[Genyo]

a parte qualche pezzo....... era di un tristezza infinita
io credo che la musica debba infondere gioia, voglia di vivere... vivacità e non il contrario ... è già tanto triste di per sè il mondo...

Se scegli di esprimere il vero che senti e senti di dare voce a chi non ne ha mai avuta nessuna, allora non si esce dai temi e dalle musiche di De André.
De André è un realista nel senso meno ordinario del termine e in questo lucido realismo descrive i sentimenti e la società in modo magistrale e poetico.
Vale a dire, se si va in profondità nel suo discorso poetico, si realizza la verità del vivere, che ovviamente e naturalmente include anche la gioia e l'allegria...senza mai perdere di vista anche la loro evanescenza...così come la vita stessa.
Fabrizio ha cantato "tutta" la vita ed ha attraversato un periodo di transizione molto problematico e triste...difficile estraniarsi dal proprio tempo per cantare altro.
Per esempio "Raffaè", è un pezzo molto gioioso...
Cos'è la gioia?
Cos'è l'allegria?
Cos'è la tristezza?
Cos'è l'evanescenza?

[Kantiana]

Confesso tuttavia, che non ho capito il funerale in chiesa e cattolico...resta un mistero chiuso nell'intimità dell'artista e libertario.

già..ha lasciato perplessa anche me..