Il Psd'Az e le centrali nucelari. Come nasce un accordo programmatico.

[forastiu]

[FONT='Verdana','sans-serif']Scrivo questo post per denunciare uno dei tanti vergognosi aspetti dell'accordo Psd'Az, Pdl preparato da anni ufficializzato in queste ore. Mi rferisco all'ipotesi della costruzione di una centrale nucleare in Sardegna.[/FONT]
[FONT='Verdana','sans-serif']Come tutti sanno il rilancio del nucleare è uno dei cavalli di battaglia del governo Berlsuconi. In estate alcune indiscrezioni ma anche alcune battute del'Ministro Scajola hanno messo in luce la volontà del governo di costruire ua centrale in Sardegna, precisamente a Cirras, nei pressi di Oristano.[/FONT]
[FONT='Verdana','sans-serif']Al dirigenza del Psd'Az in questi mesi ha sempre trascurato questa minaccia. In fase programmatica non è mai stata menzionata la questione ne nei cinque punti di Maninchedda, ne nell' assemblea di Macomer . [/FONT]
[FONT='Verdana','sans-serif']L'unica menzione è relativa ad un articolo pubblicato da Luigi Spano su Sardegna e Libertà, il quale chiede all'On. Maninchedda cosa pensi a riguardo. Bene non solo Maninchedda non risponde ma alcuni frequentatori del suo blog farneticano deliranti argomentazioni volte a vedere nel nucleare in Sardegna un opportunità.[/FONT]
[FONT='Verdana','sans-serif']Detto questo per mostrare quanto la dirigenza del partito si sia disinteressata ad un ragomento così importante, specie in chiave sardista, arrivo ai giorni nostri.[/FONT]
In data 27/12/2008 pubblico sul questo forum e su quello di Sardigna Natzione il seguente post: Un sacrosanto motivo per non votare l'alleanza di centro-destra, proprio per denunciare tuto questo.
[FONT='Verdana','sans-serif']Ora a distanza di poche ore (29/12/2008) il sig. Adriano Bomboi alias Europeista assiduo frequenatore del forum di Sardinga Naztione pubblica sul sito di Maninchedda una proposta di integrazione programmatica alla proposta inziale di Cappellacci, in cui suggerisce la rimozione dei timori sulla realizzazione di una centrale nucleare.[/FONT]
[FONT='Verdana','sans-serif']Da notare che il Bomboi, oltre a non essere neanche tesserato, non ha mai dato particolare rilievo allla questione del nucleare sul suo sito, salvo menzionarla in un documento di fine 2008. [/FONT]
[FONT='Verdana','sans-serif']Maninchedda accoglie il suggerimento con molta celerità e altrettanta superficialità e lo gira alla direzione che prontamente lo inserisce nella proposta programmatica di Cappellacci.[/FONT]
[FONT='Verdana','sans-serif']La risposta di Cappellacci è il frutto dell superficalità con cui la dirigenza del Psd'Az ha affrontato il tema:[/FONT]

[FONT='Verdana','sans-serif']

[FONT='Verdana','sans-serif']riconoscimento della esigenza che tutto il territorio della Sardegna sia denuclearizzato[/FONT]

Questa risposta è la più grande conferma dei miei timori sul futuro nucleare dell'isola per diversi motivi:

1) si fa riferimeno alla denuclearizzazione che è un concetto che riguarda attività nucleari già in essere;
2) Cappellacci riconosce un esigenza ma non ha nessuna voce in capitolo e non l'avrà neanche in caso di vittoria visto che la politica energetica della Sardegna compete allo stato Italiano;
3) lo stato Italiano ha posto il segreto di stato sulla divulgazione di informazioni sulle centrali nucleari.

Tutto ciò dimostra quanto poco valore abbia l'impegno di Cappellacci.
Il Psd'Az avrebbe dovuto giarare questa istanza direttamente al ministro Scajola e pretendere un impegno molto preciso ad escludere la Sardegna dalle regioni candidate ad ospitare il nucleare. Ma evidentemente il futuro dell'isola è l'ultimo problema che attanaglia la mente della dirigenza del Psd'Az Forza Sardegna, impegnata esclusivamente a percorrere la strada che porta alle confortevoli poltrone di via Roma. [/FONT]

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Scrivo questo post per denunciare uno dei tanti vergognosi aspetti dell'accordo Psd'Az, Pdl preparato da anni ufficializzato in queste ore. Mi riferisco all'ipotesi della costruzione di una centrale nucleare in Sardegna.Come tutti sanno il rilancio del nucleare è uno dei cavalli di battaglia del governo Berlsuconi. In estate alcune indiscrezioni ma anche alcune battute del'Ministro Scajola hanno messo in luce la volontà del governo di costruire ua centrale in Sardegna, precisamente a Cirras, nei pressi di Oristano.
Al dirigenza del Psd'Az in questi mesi ha sempre trascurato questa minaccia. In fase programmatica non è mai stata menzionata la questione ne nei cinque punti di Maninchedda, ne nell' assemblea di Macomer .
L'unica menzione è relativa ad un articolo pubblicato da Luigi Spano su Sardegna e Libertà, il quale chiede all'On. Maninchedda cosa pensi a riguardo. Bene non solo Maninchedda non risponde ma alcuni frequentatori del suo blog farneticano deliranti argomentazioni volte a vedere nel nucleare in Sardegna un opportunità.
Detto questo per mostrare quanto la dirigenza del partito si sia disinteressata ad un ragomento così importante, specie in chiave sardista, arrivo ai giorni nostri.In data 27/12/2008 pubblico sul questo forum e su quello di Sardigna Natzione il seguente post: Un sacrosanto motivo per non votare l'alleanza di centro-destra, proprio per denunciare tuto questo.
Ora a distanza di poche ore (29/12/2008) il sig. Adriano Bomboi alias Europeista assiduo frequenatore del forum di Sardinga Naztione pubblica sul sito di Maninchedda una proposta di integrazione programmatica alla proposta inziale di Cappellacci, in cui suggerisce la rimozione dei timori sulla realizzazione di una centrale nucleare.
Da notare che il Bomboi, oltre a non essere neanche tesserato, non ha mai dato particolare rilievo allla questione del nucleare sul suo sito, salvo menzionarla in un documento di fine 2008.
Maninchedda accoglie il suggerimento con molta celerità e altrettanta superficialità e lo gira alla direzione che prontamente lo inserisce nella proposta programmatica di Cappellacci.
La risposta di Cappellacci è il frutto dell superficalità con cui la dirigenza del Psd'Az ha affrontato il tema:

Cita:
[FONT='Verdana','sans-serif']riconoscimento della esigenza che tutto il territorio della Sardegna sia denuclearizzato[/font]
Questa risposta è la più grande conferma dei miei timori sul futuro nucleare dell'isola per diversi motivi:

1) si fa riferimeno alla denuclearizzazione che è un concetto che riguarda attività nucleari già in essere;
2) Cappellacci riconosce un esigenza ma non ha nessuna voce in capitolo e non l'avrà neanche in caso di vittoria visto che la politica energetica della Sardegna compete allo stato Italiano;
3) lo stato Italiano ha posto il segreto di stato sulla divulgazione di informazioni sulle centrali nucleari.

Tutto ciò dimostra quanto poco valore abbia l'impegno di Cappellacci.
Il Psd'Az avrebbe dovuto giarare questa istanza direttamente al ministro Scajola e pretendere un impegno molto preciso ad escludere la Sardegna dalle regioni candidate ad ospitare il nucleare. Ma evidentemente il futuro dell'isola è l'ultimo problema che attanaglia la mente della dirigenza del Psd'Az Forza Sardegna, impegnata esclusivamente a percorrere la strada che porta alle confortevoli poltrone di via Roma.