Diciamo che c'erano tutti i presupposti per farci andare di traverso struffoli e roccoco'....
Zenga c'ha pure provato a servirci una cassata sicialana, per fortuna che c'era rimasto un mostacciuolo di riserva e cosi' siam riusciti a superare un ostacolo difficilissimo, anche con carattere diciamocelo, perche' il Catania ha fatto un catenaccio ignobile, sebbene molto ordinato che ci ha fatto sudare non poco per scardinarlo visto anche un Hamsyk evanescente (tranne una malatia in mezzo all'area nel 2 tempo) un Lavezzi a corrente alternata e un Maggio con i piedi a papera che ha sbagliato non so quanti cross...
Il sunto della partita e' presto detto: Catnia a catenaccio, Napoli che comprime gli etnei senza pero' riuscire a essere pericolosissimo, etnei medesimi che si rendono pericolosi solo sui calci piazzati, ma piu' per il movimento allucinante che fanno che per reale pericolosita'. Peraltro, tolto un colpo di bigliardo di Tedesco da 35 m nel secondo tempo, non si sono nenache lontamente avvicinati alla porta azzurra.
Alla fine il Catania crolla fisicamente piu' che mentalmente e si aprono spazi per il Napoli: prima un rigore fallito da Hamsyk poi il gol di maggio, servito su un piatto d'argento da Lavezzi.
Visti gli incidenti di percorso di Inter e soprattutto Fiorentina, bene cosi'...