Il 65% degli elettori del PD pensa che Veltroni sia l'unico leader possibile.
Invece io penso che se l'idv non ci fosse il PD rimarrebbe al 25 e aumenterebbe l'astensione, la sinistra e forse un pochino la lega.
Di Pietro prende consensi perchè il PD politicamente non c'è.
Se ci fosse, avendo 100 volte i mezzi di di Pietro, lo rimanderebbe al volo al 3%
al momento credo anch'io di si, ma se non si dà un colpo di reni...
il problema è che non c'è una nuova leadership all'orizzonte, invece, noi abbiamo bisogno di un nuovo grande leader che ci guidi per 10-15 anni.
la sinstra in Italia ne ha avuti 3 di questi grandi leaders: Togliatti, Berlinguer e Craxi (purtroppo poi l'ultimo aveva il vizietto del furto), tutti molto diversi tra loro ma ugualmente grandi leaders.
Ora ce ne serve un quarto, diverso dai tre precedenti, ma fino a che non ce lo avremo non combineremo molto: in Italia senza un forte leader non si raccolgono grandi voti per grandi periodi, è la storia d'Italia che ce lo insegna.
Radicali sotto l'1% Daje Antone'....
Arnaldo Coppeto segretario!
E' possibile che Veltroni sta in tv da un'ora e mezzo e ancora non ha detto niente sulla crisi economica? Sul lavoro? I risparmi?
Ancora giustizia, rai, riforme,intercettazioni... Roba che interessa soprattutto i giornalisti..
E' troppo il 25%!!
ma da uno che fece la battaglia per eliminare la pubblicità tra primo e secondo tempo dei film mentre Berlusca faceva manbassa di televisioni che ti aspetti..è proprio fissato quello..
Guarda, sino a qualche mese fa il progetto di Vendola era anche il mio progetto. Io speravo che la Sinistra Arcobaleno potesse diventare un partito serio, di sinistra ma di governo.
Purtroppo, un po il crollo improvviso del governo Prodi, un po l'incapacità politica dei dirigenti della Sinistra che si sono affidati a Bertinotti.. hanno contribuito alla scomparsa della Sinistra Arcobaleno (naturalmente c'è stato anche il rifiuto di alcuni elettori della politica fatta nel governo Prodi).
Poi ho aspettato il Congresso del Prc per capire se il partito poteva o no cambiare in meglio, mettere da parte le ideologie per guardare, con pragmatismo ed onestà ad un obiettivo di governo, unico mezzo per realizzare qualcosa per i cittadini. Ma rifondazione ha scelto di relegarsi a forza di opposizione perenne e minoritaria, purtroppo.
Ora Vendola ha due strade, una è quelle che sarà costituita a breve e cioè fare un partito con la Sinistra Democratica (la mia prima tessare politica è stata della SD) e vedere quanto si prende alle Europee.
Il passo successivo, spero io, sarà quello di avviare un dialogo stretto, franco e non succube con il PD.
Il mio sogno sarebbe quello di mandare affanculo Rutelli, Binetti, Bobba et simila abbracciando Vendola, Francescato, Mussi accogliendoli nel PD, e si che allora il Partito diventerebbe di CentroSinistra e non di CentroCentroSinistra come è ora. Poi una alleanza con il Centro di Casini e Rutelli (opportunamente depurati di gente come Volontè e Cuffaro) e con l'Idv di Di Pietro.