Quale Futuro Per La Cina ?

[ulver81 (POL)]

c'è qualcuno che dè ordine di investire, e questo è tutto meno che irrilevante.

C'è anche qualcuno che copre la propria identità (tantissimi) ed investono utilizzando prestanomi dai quattro angoli del globo......Niente di strano, niente di nuovo....

[Red Shadow]

"Nel 2008 la principale fonte di IDE è stata Hong Kong, con 41 miliardi US$ (in crescita del 48% rispetto al 2007); seguono:
le Isole Vergini con 15,95 miliardi US$, in calo del 3,62%;
Singapore con 4,4 miliardi US$, in crescita del 39,3%;
il Giappone con 3,65 miliardi US$, in crescita dell'1,76%,
Cayman Islands con 3,15 miliardi US$, in crescita del 22,34%,
Corea del Sud con 3,14 miliardi US$ e il maggior calo con -14,76%,
e gli USA con 2,94 miliardi US$ in crescita del 12,54%. "
http://www.etribuna.com/eportale/ind...10818&Itemid=1

Mi piacerebbe sapere cosa cazzo hanno da investire le isole Vergini e le Cayman Islands
e anche il dato di Hong Kong è assolutamente sproporzionato..., anche quello di singapore.

e allora, la statistica è inaccurata perchè riporta solo la provenienza immediata degli investimenti, non la loro reale origine,
la quale differisce da quella immediata per motivi finanziari

Ca va sans dire. E' ovvio che è così. Ma per Hong Kong bisogna dire che l'80% delle importazioni negli anni '70 quando era colonia britannica venivano dalla Cina continentale. Sicchè quando è stata la volta di esportare capitale Hong Kong ha fatto semplicemnte degli investimenti nella sua periferia ossia nel Guangdong, a mezzora di macchina. Attraverso Hong Kong passano storicamente gli investimenti di Taiwan, un tempo perchè Taiwan proibiva gli investimenti diretti in Cina ora hanno preso questa via. Singapore storicamente investe in Cina ma non è un paradiso fiscale, semplicemnte ha molti capitali e poco territorio e si va terziarizzando come del resto Hong Kong. La produzione manufatturiera è ormai tutta in Cina. Singapore come Hong Kong, Taiwan e Macao fa parte del Chinaland. E' gente che parla la stessa lingua, ha parenti in Cina conosce usi e costumi e si rapporta attraverso il guagxi cioè il sistema delle conoscenze in loco. A Cayman e isole Vergini c'è di tutto di più.

[agaragar]

Ca va sans dire. E' ovvio che è così. Ma per Hong Kong bisogna dire che l'80% delle importazioni negli anni '70 quando era colonia britannica venivano dalla Cina continentale. Sicchè quando è stata la volta di esportare capitale Hong Kong ha fatto semplicemnte degli investimenti nella sua periferia ossia nel Guangdong, a mezzora di macchina. Attraverso Hong Kong passano storicamente gli investimenti di Taiwan, un tempo perchè Taiwan proibiva gli investimenti diretti in Cina ora hanno preso questa via. Singapore storicamente investe in Cina ma non è un paradiso fiscale, semplicemnte ha molti capitali e poco territorio e si va terziarizzando come del resto Hong Kong. La produzione manufatturiera è ormai tutta in Cina. Singapore come Hong Kong, Taiwan e Macao fa parte del Chinaland. E' gente che parla la stessa lingua, ha parenti in Cina conosce usi e costumi e si rapporta attraverso il guagxi cioè il sistema delle conoscenze in loco. A Cayman e isole Vergini c'è di tutto di più.

Hong Kong prima di essere cinese è una piazza finanziaria, e allora buona parte degli investimenti europei e usa passano di lì, più ancora che dalle
isole Vergini

[ulver81 (POL)]

Ca va sans dire. E' ovvio che è così. Ma per Hong Kong bisogna dire che l'80% delle importazioni negli anni '70 quando era colonia britannica venivano dalla Cina continentale. Sicchè quando è stata la volta di esportare capitale Hong Kong ha fatto semplicemnte degli investimenti nella sua periferia ossia nel Guangdong, a mezzora di macchina. Attraverso Hong Kong passano storicamente gli investimenti di Taiwan, un tempo perchè Taiwan proibiva gli investimenti diretti in Cina ora hanno preso questa via. Singapore storicamente investe in Cina ma non è un paradiso fiscale, semplicemnte ha molti capitali e poco territorio e si va terziarizzando come del resto Hong Kong. La produzione manufatturiera è ormai tutta in Cina. Singapore come Hong Kong, Taiwan e Macao fa parte del Chinaland. E' gente che parla la stessa lingua, ha parenti in Cina conosce usi e costumi e si rapporta attraverso il guagxi cioè il sistema delle conoscenze in loco. A Cayman e isole Vergini c'è di tutto di più.

Singapore è la vera patria del know-how in Asia.Oramai le classi dirigenti vanno a formarsi tutte lì (riuscire a superare le selezioni per un master a Singapore non è impresa facile).Hong Kong è in crisi e Pechino è corsa ai ripari (generalmente i cinesi di Hong Kong non amano i fratelli oltreconfine -spesso quella mezz'ora di macchina gli costa mazzette salate- salvo poi ricorrervi per soccorso).Macao era un'enclave mafiosa a tutti gli effetti: dopo il ritorno alla madrepatria è stata fatta una pulizia parziale (qualcuno mi parlò di 30.000 agenti da Pechino per 80.000 affiliati alla triade).Con Taiwan oramai anche le relazioni commerciali sono aperte: le produzioni di Taiwan sono considerate sinonimo di qualità e affidabilità in Asia, molto più di quelle cinesi (e dai costi molto più elevati....).

[Legionario_Nero (POL)]

Dopo una settimana dall'inizio di questo sondaggio oltre il 70% degli utenti di POL si è detto convinto che la Cina diverrà una potenza più o meno grande in futuro.


Invito in particolare chi la pensa diversamente a far sentire la sua voce.

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