Izetbegovic ha portato il paese in guerra convinto che i serbi non avrebbero fatto casino di fronte al diktat costituzionale e che la JNA si sarebbe interposta, ma i massacri all'inizio sono abbastanza a senso unico... poi i musulmani si organizzano, e i macelli diventano equanimi.
Comunque il problema non è la perdita di Babbo Natale coi colori della Coca-Cola, che potrebbero benissimo vietarlo i cattolici fosse il caso, il problema è la nascita degli staterelli mussulmani balcanici colonizzati dalla Turchia, dll'Arabia Saudita e da altri Stati mediorientali, comodi al disegno atlantico della "dorsale verde" (termine che non è stato utilizzato solo da Dragos Kalajic) contro la ex Yugoslavia, l'Europa e l'ex-Urss, dove cattolici e ortodossi sono cittadini di serie Z: benvenuti in Europa. Da notare inoltre che le donne bosniache furono costrette dal muftì a sposare i combattenti arabi, pakistani e africani che erano immigrati in Bosnia durante la guerra.
Se è questa l'Europa che vogliamo...
carlomartello
TV bosniaca:
E' vero, la società bosniaca è in larga parte laica, ma la penetrazione islamica è forte e consistente, infatti i fondamentalisti vivono tutto sommato isolati dalla parte laica della Bosnia, ma i paesi arabi e mussulmani hanno guadagnato una certa influenza (moschee wahhabite sorte come funghi) e molti interessi dalla fine della guerra in quel paese (per altro artificiale e fragile), ciò ha portato i politici mussulmani a mettere i bastoni tra le ruote soprattutto alla debole comunità cattolica.
carlomartello
Ultima modifica di carlomartello; 20-05-10 alle 23:48