Originariamente Scritto da
ilGladiatore
Nonostante a livello di "area" di destra, ci riteniamo i più garantisti e super partes, tanto per il diritto di Israele ad esistere e ad avere confini sicuri, quanto per la creazione di un libero e indipendente stato palestinese, e pur rifiutando ogni logica di contrapposizione palestinesi-"ebrei" o "sionisti", oggi siamo costretti a condannare gli atti di crudeltà e di ingiustizia operati dall'esercito israeliano che oggi ha colpito ancora una volta una sede ONU e un ospedale della luna rossa. Fonti BBC parlando di spari anche nei confronti di civili con bandiere bianche.
A fronte di 10 israeliani uccisi negli ultimi 5 mesi, sono stati uccisi 1000 palestinesi e sicuramente il 90% di questi risulta essere civile e non appartenente ad Hamas.
Tutte queste considerazioni ci portano infine, dopo aver sostenuto per molto tempo il diritto di Israele a difendersi, a condannare la violazione dei diritti umani da parte di Israele - così come anche come Papa Benedetto XVI ha recentemente accusato, per non parlare del Segretario ONU indignato - e ad auspicare il rapido cessate il fuoco da parte di entrambe le parti e al ripristino delle più elementari leggi di diritto internazionali (inclusi i diritti dell'uomo) all'interno della striscia di Gaza.
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