http://www.corriere.it/cronache/09_g...4f02aabc.shtml
Protesta contro le ferrovie della Provincia di Catania, confindustria, sindacati e sindaci
Freccia Rotta in Sicilia:
cinque ore per fare 200 chilometri
Nel mirino la linea che collega Palermo a Catania: in pullman ci si mette metà tempo
CATANIA – Partenza alle 10,40 dalla stazione centrale di Catania arrivo a Palermo alle 15,30. Sono questi i tempi di percorrenza della “Freccia Rotta” che poi non è altro che la normale linea ferroviaria che collega le due principali città della Sicilia. Per spostarsi da un capo all’altro dell’isola e coprire i 200 chilometri che li separano ancora oggi si impiegano ben cinque ore. Contro i 65 minuti della “Freccia Rossa” che copre più o meno la stessa distanza e collega Milano a Bologna.
LA PROTESTA - Da qui l’iniziativa di protesta voluta dal presidente della provincia di Catania Giuseppe Castiglione a cui hanno aderito anche Confindustria Sicilia, sindacati, deputati e tantissimi sindaci. Chiaramente si tratta di una provocazione pensata subito dopo l’inaugurazione della tratta ad alta velocità Milano-Bologna. Un modo per richiamare l’attenzione sull’ormai nota inadeguatezza della rete ferroviaria siciliana che proprio per questo è scarsamente utilizzata sia per il trasporto passeggeri che per le merci.
IL PULLMAN CI METTE META' TEMPO - Soprattutto per spostarsi da Catania a Palermo non ha alcun senso muoversi in treno e la stragrande maggioranza dei pendolari preferisce il pullman che impiega 2 ore e trenta. «E’ uno scandalo che nel 2009 si debbano ancora impiegare gli stessi tempi di 20 o 30 anni fa per spostarsi da una città all’altra della Sicilia - afferma Giosuè Malaponti, presidente della neonata associazione pendolari- il mondo gira a velocità supersonica e nella nostra isola siamo ancora al medioevo». Più dei commenti parlano i numeri. Per andare in treno da Catania a Palermo si impiegano 5 ore, ma anche per spostarsi da Catania a Messina (appena 90 chilometri) ci vogliono quasi due ore, mentre un po’ più “veloce” è il diretto Catania-Siracusa. 75 minuti per coprire una distanza di 80 chilometri. Uno dei problemi irrisolti è relativo al raddoppio dei binari: non tutti lo sanno ma in Sicilia, nell’anno 2009, c’è una parte della linea ferrovia ancora a binario unico.
Alfio Sciacca