trasmissione di Lerner

[uqbar]

Ho visto l'infedele stasera.
Finalmente si inizia a parlare di noi e dei nostri movimenti .
Era ora !!!!!!
Ottima la ripresa della manifestazione di Torino e Fenestrelle.

Solo una cosa non mi ha convinto: l'intervento di Aprile.
Troppo preoccupato di ribadire l'unità italiana.
Non so .. qualcosa in lui non mi convince , spero di sbagliarmi.
Sarebbe stato bellissimo se ci fosse stato Zitara .

[venetoimpenitente]

Mi domando sempre come mai i media italiani non hanno mai, dico mai, dato spazio ai neoborbonici e meridionalisti.
Forse è sempre per quella coscienza sporca che pervade l'Italia Stato?
Paura che il meridione finalmente possa capire come e soprattutto perchè è stato (mal) trattato?
Domande retoriche le mie... la risposta la sappiamo: la verita' è che se la massa viene a conoscenza(anche solo 1/10 sul totale delle ingiustizie passate) della VERA storia di questa colonizzazione, sfruttamento e conquista che ha subito , da 150 anni a questa parte, si rischia di veder nascere movimenti che non si limiterebbero a cazzate quali "riti dell'ampollina del Po"...o "miss petania" e stronzate varie...si vedrebbe nascere qualcosa che potrebbe ricordare molto da vicino le lotte del brigantaggio e alla semisecessione della sicilia di Finocchiaro Aprile.

Io questo ricordo ai cretini del nord ovest (un po' anche a quelli del nord est)....smettiamola di rompere il cazzo al cane bastonato. Rompi il cazzo una volta, rompi il cazzo un'altra volta e poi ci ritroviamo le mascelle serrate del suddetto strette alle chiappe (poi ai voglia a scuotere il culo, manco le tronchesi!).

Il Meridione , cosi' è com'è, cosi' come è stato trattato da un secolo e mezzo, risulta essere una polveriera. Basta una scintilla per riunire tutti i disoccupati, gli incazzati storici (a ragione), i poveri (insomma tutti quelli che , da che mondo è mondo, fanno le rivoluzioni) sotto una bandiera.
Poi chi gli mandi contro? l'esercito che è tutto in mano meridionale?!

Chi poi conosce un minimo di storia non potra' manco dire: va beh ma il regno delle duosicilie non è mai esistito. State facendo una lotta che non ha senso etc etc

In questo caso non si trattera' di stigmatizzare le boiate in camicia verde, ma un movimento di popolo con un secolare sacrosanto diritto di incazzarsi a bestia. Niente di piu' e niente di meno del popolo irlandese. Con la differenza che il sud non ha solo 3 milioni di persone e , soprattutto, non è disarmato.

[uqbar]

Mi domando sempre come mai i media italiani non hanno mai, dico mai, dato spazio ai neoborbonici e meridionalisti.
Forse è sempre per quella coscienza sporca che pervade l'Italia Stato?
Paura che il meridione finalmente possa capire come e soprattutto perchè è stato (mal) trattato?
Domande retoriche le mie... la risposta la sappiamo: la verita' è che se la massa viene a conoscenza(anche solo 1/10 sul totale delle ingiustizie passate) della VERA storia di questa colonizzazione, sfruttamento e conquista che ha subito , da 150 anni a questa parte, si rischia di veder nascere movimenti che non si limiterebbero a cazzate quali "riti dell'ampollina del Po"...o "miss petania" e stronzate varie...si vedrebbe nascere qualcosa che potrebbe ricordare molto da vicino le lotte del brigantaggio e alla semisecessione della sicilia di Finocchiaro Aprile.

Io questo ricordo ai cretini del nord ovest (un po' anche a quelli del nord est)....smettiamola di rompere il cazzo al cane bastonato. Rompi il cazzo una volta, rompi il cazzo un'altra volta e poi ci ritroviamo le mascelle serrate del suddetto strette alle chiappe (poi ai voglia a scuotere il culo, manco le tronchesi!).

Il Meridione , cosi' è com'è, cosi' come è stato trattato da un secolo e mezzo, risulta essere una polveriera. Basta una scintilla per riunire tutti i disoccupati, gli incazzati storici (a ragione), i poveri (insomma tutti quelli che , da che mondo è mondo, fanno le rivoluzioni) sotto una bandiera.
Poi chi gli mandi contro? l'esercito che è tutto in mano meridionale?!

Chi poi conosce un minimo di storia non potra' manco dire: va beh ma il regno delle duosicilie non è mai esistito. State facendo una lotta che non ha senso etc etc

In questo caso non si trattera' di stigmatizzare le boiate in camicia verde, ma un movimento di popolo con un secolare sacrosanto diritto di incazzarsi a bestia. Niente di piu' e niente di meno del popolo irlandese. Con la differenza che il sud non ha solo 3 milioni di persone e , soprattutto, non è disarmato.

è evidente che da che mondo è mondo coloro che fanno la secessione sono i colonizzati (cioè i meridionali). Non si sono mai visti colonizzatori che fanno la secessione.
Il fenomeno lega era paradossale : cioè i più ricchi e benestanti volevano disfarsi dello stato che li ha resi ricchi !
E' fin troppo evidente che la secessione sarà attuata da chi con questo stato sta male cioè da napolitani e siciliani.
Era palpabile nel viso del leghista nella trasmissione di lerner la paura quando gli venne ricordato che Borgfhezio in passato aveva offeso i meridionali; la sua reazione immediata è stata quella di negare a tutti i costi.
Ciò perchè i leghisti così come tutti i padani furbi alla colonia meridionale non ci rinuncerebbero mai.

[uqbar]

quelli di insorgenza sono incazzatissimi !
Effettivamente nella trasmissione di ieri nè Lerner nè il giornalista del servizio su Torino hanno mai nominato il loro gruppo.
Capisco che è terribilmente scoraggiante dopo aver lavorato sodo per diversi mesi non avere la soddisfazione di vedersi riconosciuta la paternità dell'evento .
Agli amici di Insorgenza do la mia solidarietà per l'accaduto e spero che Lerner (che comunque ha avuto il coraggio di affrontare questi temi) voglia riparare in qualche modo.

[Antonio]

quelli di insorgenza sono incazzatissimi !
Effettivamente nella trasmissione di ieri nè Lerner nè il giornalista del servizio su Torino hanno mai nominato il loro gruppo.
Capisco che è terribilmente scoraggiante dopo aver lavorato sodo per diversi mesi non avere la soddisfazione di vedersi riconosciuta la paternità dell'evento .
Agli amici di Insorgenza do la mia solidarietà per l'accaduto e spero che Lerner (che comunque ha avuto il coraggio di affrontare questi temi) voglia riparare in qualche modo.

Verissimo. Ad Insorgenza va riconosciuto l'impegno politico ed organizzativo che è stato determinante per la riuscita della manifestazione. Il fatto che L'INFEDELE non l'abbia neanche citata forse, però, indica anche un'altra cosa (consentitemi la PROVOCAZIONE): Insorgenza è meno folcoristica, quindi più seria, di altri movimenti o di singoli esponenti meridionalisti... ragion per cui conviene non pubblicizzarla. Meglio far trapelare l'idea che quelli a torino erano gruppuscoli di nostalgici, e non movimenti politici seri.

[Princ.Citeriore]

Mi domando sempre come mai i media italiani non hanno mai, dico mai, dato spazio ai neoborbonici e meridionalisti.
Forse è sempre per quella coscienza sporca che pervade l'Italia Stato?
Paura che il meridione finalmente possa capire come e soprattutto perchè è stato (mal) trattato?
Domande retoriche le mie... la risposta la sappiamo: la verita' è che se la massa viene a conoscenza(anche solo 1/10 sul totale delle ingiustizie passate) della VERA storia di questa colonizzazione, sfruttamento e conquista che ha subito , da 150 anni a questa parte, si rischia di veder nascere movimenti che non si limiterebbero a cazzate quali "riti dell'ampollina del Po"...o "miss petania" e stronzate varie...si vedrebbe nascere qualcosa che potrebbe ricordare molto da vicino le lotte del brigantaggio e alla semisecessione della sicilia di Finocchiaro Aprile.

Io questo ricordo ai cretini del nord ovest (un po' anche a quelli del nord est)....smettiamola di rompere il cazzo al cane bastonato. Rompi il cazzo una volta, rompi il cazzo un'altra volta e poi ci ritroviamo le mascelle serrate del suddetto strette alle chiappe (poi ai voglia a scuotere il culo, manco le tronchesi!).

Il Meridione , cosi' è com'è, cosi' come è stato trattato da un secolo e mezzo, risulta essere una polveriera. Basta una scintilla per riunire tutti i disoccupati, gli incazzati storici (a ragione), i poveri (insomma tutti quelli che , da che mondo è mondo, fanno le rivoluzioni) sotto una bandiera.
Poi chi gli mandi contro? l'esercito che è tutto in mano meridionale?!

Chi poi conosce un minimo di storia non potra' manco dire: va beh ma il regno delle duosicilie non è mai esistito. State facendo una lotta che non ha senso etc etc

In questo caso non si trattera' di stigmatizzare le boiate in camicia verde, ma un movimento di popolo con un secolare sacrosanto diritto di incazzarsi a bestia. Niente di piu' e niente di meno del popolo irlandese. Con la differenza che il sud non ha solo 3 milioni di persone e , soprattutto, non è disarmato.

Complimenti sei molto arguto!

[MarinaS]

A parole ci vogliono fatti e allora io dico..quando vi danno dei "parassiti" invece che “risarciti” , a quelli del nord spiaccicategli in faccia l'art 38 della conversione in legge costituzionale dello statuto della Regione sicilia del 26 febbraio 1948, così forse saranno un po' meno ignoranti su ciò che da 150 anni sta subendo tutto il popolo meridionale.

ARTICOLO 38

1. Lo Stato verserà annualmente alla Regione, a titolo di solidarietà nazionale, una
somma da impiegarsi, in base ad un piano economico, nella esecuzione di lavori pubblici.
2. Questa somma tenderà a bilanciare il minore ammontare dei redditi di lavoro
nella Regione in confronto della media nazionale.
3. Si procederà ad una revisione quinquennale della detta assegnazione con
riferimento alle variazioni dei dati assunti per il precedente computo.

ma per quali motivi lo Stato avrebbe dovuto versare tali somme???
E' spiegato qui:

Art. 38

-
Un'altra prova dell'origine pattizia dello Statuto è data dall'art. 38, con il quale vennero riconosciuti in fatto e in diritto i torti finanziari, sociali ed economici inflitti all'Isola dall'Italia durante i primi 83 anni di dominazione scopertamente colonialista. Con esso lo Stato si impegnò a versare "annualmente alla Regione, a titolo di solidarietà nazionale ," una somma da impiegarsi, in base a un piano economico, nella esecuzione di lavori pubblici. Questa somma non venne indicata vagamente, ma riferita e collegata ad un preciso parametro, per cui doveva essere tale da tendere "a bilanciare il minore ammontare dei redditi di lavoro nella Regione in confronto della media nazionale" A tal fine, si doveva procedere "ad una revisione quinquennale della detta assegnazione con riferimento alle variazioni dei dati assunti per il precedente computo".
Il pietoso o pietistico eufemismo della solidarietà nazionale, usato nella dizione della norma, non deve tuttavia lasciare nel lettore spazio a dubbi sulla ratio e sul fondamento giuridico sostanziale del titolo stesso. Esso, infatti, non intese stabilire tra le due parti, pietatis causa, il "il diritto dei Siciliani...a riceversi gratuitamente un'elargizione finanziaria annuale da parte dello Stato", ma l'impegno di quest'ultimo a dare (o restituire) ai Siciliani, sia pure gradualmente e sotto il manto di quella voce "umanitaria" o "patriottarda", quelle somme che secondo la storia erano state sottratte loro dal 1860 al 1943.
Lo Stato italiano dunque, al fondo della motivazione di questa sancita pattuizione, pose il sostanziale e doveroso riconoscimento del suo "debito" finanziario ed economico verso i Siciliani, travestendolo, com'era da attendersi, con il dominio della solidarietà nazionale.
Da Statuto della Regione Siciliana

[dechristen]

Sono d'accordo con Uqbar, Aprile è l'ennesimo mercante che sguazza sulle miserie del Sud.
MI dispiace per Insorgenza,sarà per un'altra volta.

[southern]

i leghisti (criptoleghisti inclusi :gluglu sono un popolo di bauscia vigliacchi e senza palle di tradizione, a quei terroni inZivili basta solo svegliarsi e.............

[uqbar]

BOTTA E RISPOSTA TRA "LA 7" E INSORGENZA

Gentile Insorgenza
mi permetto di risponderle perché mi sono occupata del servizio a cui lei fa riferimento.

Capisco la sua determinazione nel difendere il lavoro e la specificità di “insorgenza civile”, mi permetta però di spiegarle perché nella sede del servizio o della trasmissione di ieri non era possibile entrare così nel dettaglio della vostra come delle altre sigle meridionaliste.

Il senso del servizio era portare all’attenzione del grande pubblico una corrente di pensiero, in cui si riconosce anche la vostra associazione, che ai più è totalmente sconosciuta. Di interesse era spiegare che cosa è successo a Fenestrelle e Torino e, dal punto di vista del’analisi e del commento politico, la strana vicinanza con la Lega.

Abbiamo chiesto materiali a voi come ad altre associazioni e ognuna avrebbe voluto avere uno spazio specifico, ma l’ interesse giornalistico è per ciò che vi accomuna, non quello che vi differenzia. Le vostre specificità identitarie forse potrebbero trovare spazio in tv locali o in documentari che approfondiscano l’argomento, ma non in un programma di prima serata di una rete nazionale che fa commento politico.

Detto questo, non c’è stata nessuna trappola e la invito davvero a sdrammatizzare la sua posizione. Tra l’altro la scritta “insorgenza civile” era ben visibile in molte inquadrature da studio, perché a differenza di altre sigle il vostro manifesto è stato stampato, commentato ed esposto in studio; se il vostro obiettivo è la visibilità, mi sembra che possiate essere contenti.

La saluto e le auguro buona giornata.

Federica Bocellari - LA 7


LA RISPOSTA:
Eh no, la male fede c'è stata tutta. Su Stampa, Repubblica, Corriere, è uscito chiaramente che IL CORTEO DI TORINO ERA ORGANIZZATO DA INSORGENZA CIVILE.
Detto questo le allego anche il comunicato ripreso dall'adnkronos, di risposta a Borghezio. Sa com'è: a noi la Lega fa orrore. E ci avete associato a uno che NON ABBIAMO VOLUTO AL NOSTRO CORTEO, nonostante lui sia andato a Fenestrelle, evento che non ci vedeva tra i partecipanti...
Cosa per altro, nonostante il nostro essere sconosciuti, ripresa dall'Adnkronos, come vede...

ADN1041 3 CRO 0 ADN CRO RPI NAZ
UNITA' D'ITALIA: AL VIA LE CONTROMANIFESTAZIONI DI 'INSORGENZA CIVILE' =
DOMANI A TORINO CORTEO CONTRO IL MUSEO DEDICATO A LOMBROSO

Torino, 7 mag. (Adnkronos) - Al via le manifestazioni promosse dal comitato 'Insorgenza Civile' contro le celebrazioni dell'Unita' d'Italia, considerata come una vasta opera di colonizzazione messa a segno dai settentrionali ai danni dei meridionali. Il primo appuntamento e' fissato per domani, a Torino. Il comitato protestera' contro il Museo 'razzista' dedicato a Cesare Lombroso, l'antropologo pioniere degli studi sulla criminalita', influenzato dalla fisiognomica, che teorizzo' l'inferiorita' della 'razza meridionale' che considerava piu' esposta alla delinquenza.

'Prendiamo atto -spiega Nando Dice', presidente di Insorgenza civile- che il leghista Borghezio giudica giusta e doverosa la manifestazione organizzata da Insorgenza civile contro il Museo Lombroso. Tuttavia noi meridionali abbiamo la memoria lunga: stiamo parlando -si chiede Dice'- dello stesso Borghezio che sugli attacchi al popolo del Sud ha costruito la propria carriera politica? Quanto al federalismo quale panacea di ogni male e quale soluzione possibile per rivendicare le identita' territoriali, ci domandiamo di quale federalismo parli Borghezio? Di quello inventato dalla Lega- conclude Dice'- senza tener conto minimamente delle istanze merdionali, a tutto vantaggio del Nord?".

Il movimento sara' alle 16 in piazza Vittorio Veneto per dare vita a un corteo che si snodera' per le vie della citta'.

(Clt/Gs/Adnkronos) 07-MAG-10 17:05

Ovviamente su Insorgenza Civile c'è la rassegna stampa completa: Mattino, Corriere, Repubblica, Stampa, Ansa, Adn, Corriere del Mezzogiorno, Corriere della Sera, Gazzetta del Mezzogiorno, blog di Grillo, Agi, Asca, 9 colonne, Dire... etc etc

Sconosciuti per sconosciuti, non c'è nessuno che non abbia citato con il proprio nome chi ha organizzato Torino, ovvero il movimento di insorgenza civile.

Avete usato le nostre immagini, i nostri cori e NON AVETE CITATO INSORGENZA. Questo è il fatto. Il resto sono chiacchiere. Delle due una: o siete scorretti, perché avete citato una sigla che non c'entra nulla. O, se non siete scorretti, siete superficiali. Comunque avete dato un esempio di pessimo giornalismo.

Nessuno si illude che rettifichiate... ma sappiate che migliaia di persone la pensano allo stesso modo... solo su fb sono 8mila gli iscritti al gruppo contro il museo Lombroso, di Insorgenza. E 7mila al gruppo contro la Tangenziale a pagamento, sempre targata Insorgenza.... per noi contano tutti, uno per uno, non so per voi, dal momento che erano tutti sintonizzati sul vostro canale lunedì.