La classe politica inetta è un'appendice del potentato finanziario.
Perseo ha risposto per me. Con gli interessi pagati sul debito le banche si sono ingrassate e continuano ad ingrassarsi. Non lo ridurranno mai perchè c'è interesse a tenerlo alto.
ancora con ste stronzate di poundiana memoria?
l'Italia ha un debito pubblico pari al 106% del PIL (tra i paesi industrializzati solo il Giappone sta peggio, con il rapporto a 170%), mentre a livello europeo i paesi maggiori viaggiano intorno al 60% (Germania e Francia), al 40% (Regno Unito o Spagna) ed anche al 30% (l'Irlanda).
poi, per sostenere le vostre teorie dello "Stato buono ed inflallibile" e del "privato malvagio e crudele" potete pure credere a sta stronzata del politoc servo del banchiere, e probabilmente arriverete anche a credere a minchiate signoraggiste, ma avete individuato l'obiettivo sbagliato.
le banche detengono una minima parte del debito pubblico.
questo la fa facile, il punto è che si commette una iniquità contro i vecchietti con i bot.
Nel momento in cui si decide di non pagare oltre una certa soglia, importa sega di sapere se quello che non sta prendendo i soldi è un banchiere o no.
I vecchietti si accontenteranno degli interessi generati dalla parte di bot sotto la soglia.
Il risparmio medio di una famiglia quant'è? Attorno ai 20.000 euri ?
Quella parte detenuta dai vecchietti o dai comuni cittadini può essere rimborsata, si tratta pur sempre di una piccola parte.
Abbott: mi sembra di sentire un banchiere o un professore della Bocconi, ma queste filastrocche a difesa del sistema capitalista non mi incantano.
lo sapevo.
ecco l'ennesimo Pascucci che non avrà mai preso in mano un libro di qualsiasi economista (se non buffoni come Benetazzo o Auriti, che economisti non sono), che penserà che le BC acquistino titoli di Stato, e che da del banchiere a chiunque non sostenga le sue panzane in stile sezione di Forza Nuova.
è inutile discutere con voi, troppo abbagliati da certe stronzate.
sicuramente qualcuno più paziente si prenderà pure la briga di risponderti.