Compagni, lo so è banale ma è l'analisi con cui dobbiamo fare i conti per capire come affrontare il prossimo futuro (europee in primis).
Abbiamo due blocchi, il PD e il PDL, che occupano il centro e la destra.
Questi due blocchi egemoni sono, a seconda delle circostanze, reciprocamente funzionali e non disdegnano di compattarsi ed unire le forze quando si tratta di marginalizzare possibili pericoli ed attacchi da sinistra (legge sullo sbarramento, richiamo al voto utile, occupazione "di cartello" degli spazi mass-mediatici, etc.).
A sinistra per contro assistiamo ad una frammentazione politica alimentata ieri da un altro pezzetto....un'accozzaglia di forze caledoscopica ed eterogenea....tanti partitini tra loro non comunicanti che sono espressione di diverse concezioni politiche.
Abbiamo una prova recente circa la fallacità dei tentativi di unire le medesime in un arcobaleno elettorale e abbiamo già sperimentato la propensione dell'elettore di sinistra "potenzialmente comunista" di fronte a tale scenario.
C'è bisogno di egemonia politica a sinistra per cercare di unire in una forza dialogante e basata su un vincolo che non deve prescindere dai contenuti (e non in un cartello meramente elettorale per parare il colpo) la sinistra contro le classi dominanti e i loro rappresentanti in parlamento e nelle istituzioni.
Se guardo agli attuali rapporti di forza a sinistra, io credo che questo compito possa svolgerlo con successo un partito comunisto unitario.
Un partito comunista che inizi a consolidare in unità due realtà (tra le più importanti in termini di consensi nel frastagliato panorama partitico di sinistra) per poi consolidare un blocco piu' ampio di alternativa.
Un partito nato dall'unità che si faccia carico di essere blocco egemone della sinistra....blocco capace di attrarre le altre forze politiche a sinistra del PD e realisticamente idoneo a traghettare una rinascita della sinistra.
Facciamoci carico, noi comunisti, di questo percorso.
Facciamo un passo in questa direzione, facciamolo ora (dopo la nascita dell'ennesimo partitino da zerovirgola), un passo in avanti verso l'unità, verso il partito dei comunisti, verso la rinascita della sinistra nello scacchiere politico, nella società, nelle coscienze.