Originariamente Scritto da
No Man's Land
Giovedì scorso il Comune di Lucca ha emanato un regolamento che vieta l'apertura di ristoranti etnici nel centro storico della città. Nel regolamento si legge:
"Al fine di salvaguardare la tradizione culinaria e la tipicità architettonica, strutturale, culturale, storica e di arredo non è ammessa l'attivazione di esercizi di somministrazione, la cui attività svolta sia riconducibile ad etnie diverse"
La notizia completa è riportata sul sito di Repubblica all'url
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/cronaca/lucca-etnico/lucca-etnico/lucca-etnico.html
Con la scusa della salvaguardia dell'uniformità architettonica (forse che i locali etnici vengono ricavati in edifici nuovi costruiti abusivamente nel centro storico?) l'amministrazione cittadina ha emanato un regolamento a carattere chiaramente discriminatorio, con lo scopo dichiarato di colpire i venditori di kebab e affini che si guadagnano onestamente da vivere senza dare fastidio a nessuno,
la cui unica colpa è di fare concorrenza ai ristoratori locali.
Contro questo provvedimento illiberale e razzista organizziamo una protesta originale e pacifica:
SABATO 31 GENNAIO, in tutte le città della Toscana e d'Italia, a pranzo o a cena
mangiamo etnico!! Kebab, falafel, cinese, quello che volete.
Solidarietà ai ristoratori stranieri in Italia.