Pagina 1 di 5 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 50
  1. #1
    email non funzionante
    Data Registrazione
    18 Apr 2009
    Messaggi
    6,752
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Fini: «Negazionismo infame Peggio se arriva da un religioso»

    Duro attacco del presidente della camera durante il discorso a Montecitorio
    Fini: «Negazionismo infame
    Peggio se arriva da un religioso»
    «La memoria è un dovere, soprattutto quando contiene il dolore, l'abominio, l'orrore»



    Fini con il Presidente delle Comunità ebraiche Renzo Gattegna (Lapresse)
    Fini con il Presidente delle Comunità ebraiche Renzo Gattegna (Lapresse)
    ROMA - Gianfranco Fini ha stigmatizzato le teorie negazioniste di alcuni esponenti religiosi. C'è «il dovere di indignarsi e non minimizzare quando rieccheggiano teorie negazioniste sempre infami e ancor di più se arrivano da chi ha un incarico religioso», ha detto il presidente della Camera nel suo discorso per il convegno a Montecitorio sulla Shoah. Lunedì il vescovo negazionista Williamson, uno dei quattro scismatici lefebvriani riabilitati dal Papa, aveva ribadito che le «camere a gas non sono mai esistite» (il video).

    LA MEMORIA DELLA SOAH E' UN DOVERE - La memoria della Shoah è un dovere, non solo per rendere omaggio alle vittime dello sterminio nazista ma anche perché rimuovere quell'orrore può produrre altre tragedie. Il presidente della Camera ha insistito a lungo nel «dovere della memoria» nel suo discorso di apertura del convegno a Montecitorio su «Memoria: dalle testimonianze dirette al museo della Shoah», alla presenza di moltissimi esponenti della comunità ebraica, tra cui il presidente dell'Unione delle comunità Renzo Gattegna. «La memoria è un dovere, soprattutto quando contiene il dolore, l'abominio, l'orrore», ha esordito. Perché «rimuovere l'orrore può produrne altri».

    IL MUSEO - Da qui l'importanza del museo della Shoah che si sta realizzando a Roma, «un'iniziativa che dimostra la piena consapevolezza raggiunta dalla nostra società e dalle istituzioni circa la necessità di mantenere sempre vivo il ricordo dell'immane disegno criminale concepito e attuato contro il popolo ebraico» e non solo. Fini ha ricordato «che la politica criminale del nazismo si abbattè anche sui portatori di handicap fisici, sugli omosessuali, sugli oppositori politici». «È mia convinzione», ha spiegato il presidente della Camera, «che istituire un luogo del ricordo, della riflessione e del raccoglimento sia una modalità» per «mantenere sempre vigile la coscienza dei cittadini sull'obbligo di difendere i valori dell'uomo. Vuol dire contribuire a preservare gli italiani di oggi, e a maggior ragione quelli di domani, dai veleni mai del tutto scomparsi dell'antisemitismo». Per le istituzioni, è convinzione di Fini, «il dovere della memoria» è il dovere «di far sì che i valori democratici e repubblicani» siano «recepiti in profondità e acquistino una sempre maggiore forza civile».


    27 gennaio 2009

    stretta è la foglia larga è la via
    dite la Vostra che poi dico la mia

  2. #2
    email non funzionante
    Data Registrazione
    18 Apr 2009
    Messaggi
    6,752
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Teheran, 15:17
    SHOAH: PORTAVOCE IRANIANO, "E' UNA GRANDE MENZOGNA"
    Un portavoce del governo della repubblica islamica ha affermato che la Shoah e' "una grande menzogna" messa in giro per giustificare la creazione di Israele. "L'Olocausto e' un concetto che deriva da una grande menzogna usata per piazzare un regime senza radici nel cuore del mondo islamico", ha affermato Gholam Hossein Elham nel corso di una conferenza su Gaza svoltasi a Qom. Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad, che ha auspicato la cancellazione di Israele dalle carte geografiche, a fine 2005 aveva definito l'Olocausto "un mito" e nel 2006 aveva organizzato una conferenza a Teheran di negazionisti e revisionisti.

  3. #3
    Dio e Po***o
    Data Registrazione
    29 Jan 2007
    Messaggi
    23,494
     Likes dati
    2
     Like avuti
    12
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Fini succhia !

  4. #4
    email non funzionante
    Data Registrazione
    18 Jul 2008
    Messaggi
    25
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Che gran paraculo Fini, l' unico governo con le palle è quello iraniano, possibile che nessun paese uait pauer segua il suo esempio?

    .

  5. #5
    Forumista senior
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    1,115
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Iran: Tehran lancia la campagna anti-Coca Cola

    Iran: Tehran lancia la campagna anti-Coca Cola

    TEHRAN, 26 GEN - Si inasprisce la campagna anti-Coca Cola in Iran. Dopo la decisione del governo di Tehran di boicottare tutte le compagnie con connessioni sioniste, le autorità iraniane hanno infatti convocato i responsabili di una compagnia locale per avere spiegazioni sulle relazioni tra la loro azienda e la Coca Cola Company.
    Secondo quanto riporta il sito Asr-e Iran, il ministro dell'Industria Ali Akbar Mehrabian ha convocato il direttore della compagnia iraniana Khosgovar per avere chiarimenti sulla natura dei suoi rapporti con la Coca Cola Company, il colosso Usa con sede ad Atlanta.
    Khoshgovar produce sotto licenza noti soft drinks per il mercato iraniano, tra cui la Coca Cola, la Fanta e la Sprite. Ogni anno paga un milione e mezzo di dollari per poter usare il marchio Coca Cola, e, Secondo quanto riferisce la compagnia, gli ingredienti per produrre le bibite vengono acquistati da una ditta irlandese.
    I responsabili di Khoshgovar hanno garantito di non aver alcun legame diretto con la Coca Cola Company, ma il ministero dell'Industria di Tehran ha detto che la ditta irlandese versa ogni anno circa 150mila euro alla Coca Cola Company, e quindi - sempre secondo il ministero - i soldi vengono di fatto trasferiti a una "entità sionista".
    Dopo la caduta dello Shah nel 1979 gli stabilimenti della Coca Cola in Iran furono nazionalizzati. Da allora sono in vendita bibite simili, come la Zam Zam e la Sassan che dominano il mercato locale. In Iran viene venduta anche l'alternativa islamica alla Coca Cola, la Mecca Cola.
    La campagna anti-Coca Cola in Iran si è inasprita nelle ultime settimane a seguito dell'offensiva militare israeliana nella Striscia di Gaza. Secondo fonti iraniane, anche altre compagnie come Nestle, Pepsi e Benetton sono finite nel mirino delle autorità. Il ministero dell'Industria ha stilato una vera e propria lista nera di compagnie iraniane che hanno rapporti indiretti con Israele attraverso compagnie terze straniere. La scorsa settimana a Tehran si è svolta una manifestazione contro la Coca Cola e la Pepsi Cola, e i manifestanti hanno esposto cartelli con la scritta "I sionisti controllano l'industria dei soft drink".

  6. #6
    Forumista senior
    Data Registrazione
    14 May 2009
    Messaggi
    2,026
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Fini Male Assoluto !

  7. #7
    .
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    15,485
     Likes dati
    1,827
     Like avuti
    4,710
    Mentioned
    28 Post(s)
    Tagged
    2 Thread(s)

    Predefinito

    Gli auguro la morte.

  8. #8
    Libertà e identità
    Data Registrazione
    05 Apr 2009
    Messaggi
    661
     Likes dati
    30
     Like avuti
    17
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da DogeInGuerra Visualizza Messaggio
    Fini Male Assoluto !
    .

  9. #9
    De Sade Passion
    Data Registrazione
    02 Nov 2007
    Località
    Eusura
    Messaggi
    1,981
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    La cosa triste è che gli paghiamo lo stipendio...

  10. #10
    email non funzionante
    Data Registrazione
    19 Nov 2009
    Messaggi
    3,204
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Angel Of Death Visualizza Messaggio
    Gli auguro la morte.
    Lenta e dolorosa dopo aver pianto la perdita delle figlie stuprate e sgozzate da qualche straniero malato di aids

 

 
Pagina 1 di 5 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. gli USA lasciano l'Irak, vittoria o un altro Vietnam??
    Di blobb nel forum Politica Estera
    Risposte: 35
    Ultimo Messaggio: 20-12-11, 23:48
  2. nokia n97 o i-phone ?
    Di Morfeo nel forum Telefonia e Hi-Tech
    Risposte: 5
    Ultimo Messaggio: 03-03-10, 18:40
  3. Una domanda!
    Di mike51 nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 04-04-06, 14:40
  4. Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 21-03-05, 20:28
  5. Tra meno di due settimane si vota.... dove?
    Di umberto (POL) nel forum Il Termometro Politico
    Risposte: 31
    Ultimo Messaggio: 26-10-04, 10:59

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito