I "liberali" e i reati d'opinione

[Dimitri Oblomov (POL)]

In Italia, ma anche nel resto d'Europa, è pieno di gente che si definisce liberale e poi invoca reati d'opinione contro il negazionismo, il razzismo, il nazimaoismo, la xenofobia, l'antisemitismo e quant'altro.
Io non sono un campione di liberalismo ma, dal poco che so, penso che il liberalismo dovrebbe garantire la libertà d'opinione, di qualsiasi opinione.

I libertari che opinione hanno in merito?

[-Duca-]

che hai ragione.
finire in galera per reati di opinione è una cosa che non dovrebbe esistere

[OrsoNelBosco]

L'importante è che non ritengano la loro posizione "oggettiva"
Ok, la pianto qua.

[Immanuel (POL)]

Che sono una vergogna assoluta, da stato teocratico islamico.

[Dimitri Oblomov (POL)]

io sono fondamentalmente razzista (nel senso che credo nella differenza tra le razze e che non credo nella bontà della società multirazziale) e conservatore (con forti tendenze reazionarie) e inizio a pensare che per chi la pensa come me, nel contesto attuale, sia poco conveniente sostenere tesi che comportano forte presenza dello Stato nella vita dell'individuo.
Può essere che la mia sia un'opinione superficiale e motivata da opportunismo politico (essendo le mie idee bistrattate e osteggiate dal potere statale e comunitario) ma proprio per questo mi piacerebbe approfondire il libertarismo per capire se può essere compatibile con il mio modo di pensare.

[Dimitri Oblomov (POL)]

L'importante è che non ritengano la loro posizione "oggettiva"
Ok, la pianto qua.

No. Invece mi interessa.
Se chiedono reati d'opinione significa che ritengono la loro posizione oggettiva. No?

Secondo me molti liberali vedono il liberalismo come l'unica verità e pensano di dover censurare qualsiasi pensiero contrario ad esso. Ma questo li pone inevitabilmente nel campo illiberale.

[Jefferson]

"garantire" è un parolone variamente interpretabile; esprimi pure la tua opinione, ma con mezzi tuoi e senza ledere i miei diritti di proprietà.

[Jefferson]

No. Invece mi interessa.
Se chiedono reati d'opinione significa che ritengono la loro posizione oggettiva. No?

Secondo me molti liberali vedono il liberalismo come l'unica verità e pensano di dover censurare qualsiasi pensiero contrario ad esso. Ma questo li pone inevitabilmente nel campo illiberale.

dipende cosa si intende per censurare; io ad esempio sul mio blog non tollero commenti in chiave anti-libertaria. Semplicemente perchè quella è la mia proprietà, e la gestisco come meglio credo. Liberissimo di esprimere posizioni avverse alla mia, ma nel salotto di casa tua.

[-Duca-]

io sono fondamentalmente razzista (nel senso che credo nella differenza tra le razze e che non credo nella bontà della società multirazziale) e conservatore (con forti tendenze reazionarie) e inizio a pensare che per chi la pensa come me, nel contesto attuale, sia poco conveniente sostenere tesi che comportano forte presenza dello Stato nella vita dell'individuo.
Può essere che la mia sia un'opinione superficiale e motivata da opportunismo politico (essendo le mie idee bistrattate e osteggiate dal potere statale e comunitario) ma proprio per questo mi piacerebbe approfondire il libertarismo per capire se può essere compatibile con il mio modo di pensare.

se vuoi avvicinarti e comprendere la realtà libertaria dal punto di vista paleo ti consiglio fortemente la lettura del libro di Hans Hermann Hoppe "Democrazia il Dio che ha fallito", dove gli ideali conservatori e probabilmente reazionari, stanno alla base della teoria anarco-capitalista

[Dimitri Oblomov (POL)]

"garantire" è un parolone variamente interpretabile; esprimi pure la tua opinione, ma con mezzi tuoi e senza ledere i miei diritti di proprietà.

Certamente.
Per ora però sono coloro che impongono a me, ad esempio, di osservare il giorno della memoria della Shoah e lo fanno attraverso lo Stato e quindi con i miei soldi di contribuente a ledere il mio diritto di proprietà.

Oppure quando mi impongono di aiutare la FIAT, per usare un esempio meno fastidioso per chi non condivide le mie idee.