chi ci ha portato ALLA CRISI DEVE ANDARSENE

[anton]

E QUESTO VALE SIA PER I POLITICI SIA PER I CAPI DI AZEINDA, I BANKIERI, I SINDACALISTI, CENTRI STUDI..
HANNO SBAGLIATO... NON POSSONO PRETENDERE DI AVERE LE CAPACITà DI METTERE RIMEDIO AI LORO SBAGLI ,, PERCHè CONTINUERANNO A SBAGLIARE...e continueranno a incassare compensi da nababi....mentre il popolo deve arrabbattarsi con stipendi da fame...o con la disoccupazione...
LO ha detto or ora un povero cristo in tv,, ma è stato zittito dai cosiddetti professionisti dell'informazione... .

[ilDemocratico]

E QUESTO VALE SIA PER I POLITICI SIA PER I CAPI DI AZEINDA, I BANKIERI, I SINDACALISTI, CENTRI STUDI..
HANNO SBAGLIATO... NON POSSONO PRETENDERE DI AVERE LE CAPACITà DI METTERE RIMEDIO AI LORO SBAGLI ,, PERCHè CONTINUERANNO A SBAGLIARE...e continueranno a incassare compensi da nababi....mentre il popolo deve arrabbattarsi con stipendi da fame...o con la disoccupazione...
LO ha detto or ora un povero cristo in tv,, ma è stato zittito dai cosiddetti professionisti dell'informazione... .

Le cause della crisi finanziaria mondiale difficilmente si possono trovare in Italia che più che trainare viene trainata.

Se ti può far felice, il principale responsabile, ovvero gli USA, sta rivedendo il proprio sistema. La società americana ha radicalmente rinnovato la classe politica e concetti e visioni sono anch'esse cambiate quasi del tutto. Molti responsabili hanno fallito, alcuni si sono sparati, altri invece cadranno in piedi o andranno in pensione da ricchissimi. Ma il presidente Obama li sta comunque criminalizzando: magari si potrà avere una loro responsabilità penale.

In realtà tutte le schifezze italiane hanno più coperto il paese dalla crisi che viceversa. Questo perché in un sistema di libero mercato competitivo gli imprenditori italiani (quelli grandi almeno) scomparirebbero all'80%, l'80% dei servizi italiani diventerebbero stranieri così come una larga fetta delle banche italiane scomparirebbe, schiacciate da altre banche straniere che garantiscono servizi migliori ad un prezzo minore. Il nostro sistema semichiuso ci protegge, quindi.

Una seria riforma dell'economia italiana avrebbe il paradossale effetto di distruggerla o quanto meno metterla in seria discussione. Certo: dopo vent'anni l'Italia avrebbe la possibilità di tornare e farsi valere mentre dopo pochi mesi i benefici ci sarebbero per tutti. Ma i molto ricchi diventerebbero meno ricchi (attenzione: non è affatto detto che i meno ricchi diventerebbero più ricchi, semplicemente avrebbero servizi migliori) ed attualmente la democrazia italiana si regge su un sistema clientelare e familiare per cui non ci sono margini di riforma possibili.

[anton]

Le cause della crisi finanziaria mondiale difficilmente si possono trovare in Italia che più che trainare viene trainata.

Se ti può far felice, il principale responsabile, ovvero gli USA, sta rivedendo il proprio sistema. La società americana ha radicalmente rinnovato la classe politica e concetti e visioni sono anch'esse cambiate quasi del tutto. Molti responsabili hanno fallito, alcuni si sono sparati, altri invece cadranno in piedi o andranno in pensione da ricchissimi. Ma il presidente Obama li sta comunque criminalizzando: magari si potrà avere una loro responsabilità penale.

In realtà tutte le schifezze italiane hanno più coperto il paese dalla crisi che viceversa. Questo perché in un sistema di libero mercato competitivo gli imprenditori italiani (quelli grandi almeno) scomparirebbero all'80%, l'80% dei servizi italiani diventerebbero stranieri così come una larga fetta delle banche italiane scomparirebbe, schiacciate da altre banche straniere che garantiscono servizi migliori ad un prezzo minore. Il nostro sistema semichiuso ci protegge, quindi.

Una seria riforma dell'economia italiana avrebbe il paradossale effetto di distruggerla o quanto meno metterla in seria discussione. Certo: dopo vent'anni l'Italia avrebbe la possibilità di tornare e farsi valere mentre dopo pochi mesi i benefici ci sarebbero per tutti. Ma i molto ricchi diventerebbero meno ricchi (attenzione: non è affatto detto che i meno ricchi diventerebbero più ricchi, semplicemente avrebbero servizi migliori) ed attualmente la democrazia italiana si regge su un sistema clientelare e familiare per cui non ci sono margini di riforma possibili.

ma a te chi ti ha inventato???
sei sicuro che fosse un genio???

[zarath]

Il nostro sistema semichiuso ci protegge, quindi.

protegge i parassiti, a scapito dei cittadini

[ilDemocratico]

ma a te chi ti ha inventato???
sei sicuro che fosse un genio???

Scusa ma a questo punto non so come continuare la discussione. Anche perché non so in che modo quanto hai detto può far continuare la discussione...

Potresti invece fare così: dire se sei d'accordo o no e motivare la cosa. Allora io potrei controbattere se sono d'accordo o no, approfondendo ancora di più. Dopo venti post saremmo entrambi un pò più avanti di quanto non fossimo all'inizio.

[-Duca-]

quoto!
il responsabile della crisi ha un nome preciso:
Alan Greenspan, peccato che Bernanke sia dello stesso calibro.
Sbarazziamoci delle banche centrali e non avremmo più le inondate di liquidità che finiscono per creare ricchezza illusoria e bolle reali, che quando esplodono fanno molto male.

[anton]

quoto!
il responsabile della crisi ha un nome preciso:
Alan Greenspan, peccato che Bernanke sia dello stesso calibro.
Sbarazziamoci delle banche centrali e non avremmo più le inondate di liquidità che finiscono per creare ricchezza illusoria e bolle reali, che quando esplodono fanno molto male.

ma se anche le nostre banche sono in crisi perchè hanno comprato titoli fasulli,,, e per guadagnare di più li hanno piazzati ai nostri rsparmiatori che colpa ne hanno gli americani?? i fessi sono i nostri bankieri che li hanno comprati e consegliati ai clienti...e fessi sono chi li ha scelti e messi in queli posti...... cioè i politici.. ..
e questo è uno solo dei motivi della crisi... ma il più grave forse.

[-Duca-]

ma se anche le nostre banche sono in crisi perchè hanno comprato titoli fasulli,,, e per guadagnare di più li hanno piazzati ai nostri rsparmiatori che colpa ne hanno gli americani?? i fessi sono i nostri bankieri che li hanno comprati e consegliati ai clienti...e fessi sono chi li ha scelti e messi in queli posti...... cioè i politici.. ..
e questo è uno solo dei motivi della crisi... ma il più grave forse.

senza le inondate di liquidità, che anche la BCE stà perseguendo, non ci sarebbero questi margini per titoli tossici e robe simili.
i titoli tossici sono una conseguenza diretta del denaro creato dal nulla, non essendoci ricchezza reale per allocare questa liquidità creata dal nulla è inevitabili che si creino titoli di questo tipo, che poi si dimostrano non valere nulla.
la causa prima di tutto quello che stà succedendo è l'immensa liquidità che è stata creata, negli ultimi 10 anni sono stati prodotti più dollari rispetto a quelli creati tra il 1913, anno di fondazione della fed, e il 1997. e i risultati si vedono.

[paperinox]

Le cause della crisi finanziaria mondiale difficilmente si possono trovare in Italia che più che trainare viene trainata.

Se ti può far felice, il principale responsabile, ovvero gli USA, sta rivedendo il proprio sistema. La società americana ha radicalmente rinnovato la classe politica e concetti e visioni sono anch'esse cambiate quasi del tutto. Molti responsabili hanno fallito, alcuni si sono sparati, altri invece cadranno in piedi o andranno in pensione da ricchissimi. Ma il presidente Obama li sta comunque criminalizzando: magari si potrà avere una loro responsabilità penale.

In realtà tutte le schifezze italiane hanno più coperto il paese dalla crisi che viceversa. Questo perché in un sistema di libero mercato competitivo gli imprenditori italiani (quelli grandi almeno) scomparirebbero all'80%, l'80% dei servizi italiani diventerebbero stranieri così come una larga fetta delle banche italiane scomparirebbe, schiacciate da altre banche straniere che garantiscono servizi migliori ad un prezzo minore. Il nostro sistema semichiuso ci protegge, quindi.

Una seria riforma dell'economia italiana avrebbe il paradossale effetto di distruggerla o quanto meno metterla in seria discussione. Certo: dopo vent'anni l'Italia avrebbe la possibilità di tornare e farsi valere mentre dopo pochi mesi i benefici ci sarebbero per tutti. Ma i molto ricchi diventerebbero meno ricchi (attenzione: non è affatto detto che i meno ricchi diventerebbero più ricchi, semplicemente avrebbero servizi migliori) ed attualmente la democrazia italiana si regge su un sistema clientelare e familiare per cui non ci sono margini di riforma possibili.

Quindi dovremmo tenerci le schifezze?

[ilDemocratico]

ma se anche le nostre banche sono in crisi perchè hanno comprato titoli fasulli,,, e per guadagnare di più li hanno piazzati ai nostri rsparmiatori che colpa ne hanno gli americani?? i fessi sono i nostri bankieri che li hanno comprati e consegliati ai clienti...e fessi sono chi li ha scelti e messi in queli posti...... cioè i politici.. ..
e questo è uno solo dei motivi della crisi... ma il più grave forse.

Questo che dici è proprio il punto della crisi finanziaria. Le banche si passano di mano prodotti (li chiamano prodotti, anche se sono in realtà aria fritta, forse proprio per una perversa voglia di fare umorismo nero) che aumentano il loro valore di passaggio in passaggio. Poi un giorno si accorgono che sono aria fritta, ed allora improvvisamente banche che valevano 600 miliardi di dollari ne valgono meno di 100.

La gente normale improvvisamente non ha più soldi (la banca fallisce) come non li hanno i grandi investitori aziendali, che se non hanno soldi chiudono buttando per strada i lavoratori. Ecco allora che i governi sono costretti ad aiutare le banche per evitare un collasso sociale usando i soldi pubblici dei cittadini (che ci perdono due volte).

Però nuovamente il problema grosso è in america. Il piano di Obama prevede di muovere quantitità di denaro pari a molte volte il PIL italiano. Il nostro governo, poiché incapace ritengo, ancora non ha fatto niente (se non proibire le intercettazioni e mettere la soglia alle europee al 4%) eppure le banche italiane ancora non sono fallite. Quindi, deduco, le cause della crisi finanziaria sono difficilmente rintracciabili in Italia e l'Italia solo in parte ne è affetta.

Ma questa non è la cosa peggiore. Il peggio è che questi metodi finanziari fasulli che moltiplicano soldi che quindi non esistono e a cascata fanno diventare carta straccia l'intero totale monetario sono LEGALI per cui nessuno che li ha usati può essere sbattuto in galera per sempre. Ed anche se li rendessimo ILLEGALI adesso, non potremmo farlo valere retroattivamente poiché nello Stato di Diritto questo non è giusto.