La flotta mercantile svizzera
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Agli inizii del 1941, le navi greche nolleggiate dalla Svizzera vennero confiscate dagli inglesi. Dopo lunghe ed intense trattative, Londra consentí la liberazione di 10 navi greche con la condizione che le navi non potessero oltrepassare Gibilterra per entrare nel Mediterraneo. Questa prescrizione appartemente valeva per tutte le navi in proprietá privata.
La situazione bellica intricata comportó che nel gennaio del 1941 il dipartimento federale prese di mira di emanare una propria legge marittima ed incaricó il professore di diritto Dr. Robert Haab di Basilea ad elaborare tale legge. In tempo record venne varata la legge sulla navigazione marittima sotto bandiera Svizzera ed il 9 aprile la legge venne approvata e messa in vigore.
Il KTA si impegnó di aquisire proprie navi, purtroppo l'offerta in questi periodi per trovare navi adatte era molto scarsa e tra l'altro molto costoso. Le navi offerte erano vecchie, lente e malmantenute. Tuttavia riuscí a comperare 4 navi per la confederazione, metterle in sesto e renderle operative. Le tre navi a vapore, ST. GOTTHARD, CHASSERAL e EIGER vennero messe sotto bandiera Svizzera nel 1941, la motonave SÄNTIS seguí nel 1942. Cosí il KTA dispose di una propria flotta con una capacitá di 27230 tonnellate. Era previsto di aquistare una quinta unitá, la nave a vapore panamense GLORIA (nome previsto: DENT DU MIDI), purtroppo l'affare venne bloccato dal governo americano.
Anche le navi svizzere in proprietá di privati vennero obbligate a prestare servizio sotto il regime del KTA e venne pagato un'appropriato nolo agi armatori. Un compito importante del KTA comportó nel ottenere i necessari permessi di transito dalle nazioni in guerra per poi poter inoltrare le rotte ed i periodi ed accordarle con le vari parti. Le navi della confederazione vennero impiegate per trasportare pacchetti di sussistenza per la croce rossa Britannica ed Americana, come anche lettere e pacchetti per i prigionieri di guerra.
Purtroppo le navi svizzere non vennero risparmiate dagli eventi bellici. La catastrofe piú brutta avenne nel marzo 1942, quando la nave greca MOUNT LYCABETTUS scomparí nell'Atlantico del Nord con 30 persone di equipaggio senza lasciar tracce. L'affondamento della MALOJA nei paraggi della Corsica nel settembre del 1943 provocó tre morti. Le due navi a vapore ALBULA e GENEROSO affondarono nel porto di Marsiglia, dove perse la vita il Com.te della GENEROSO. Avennero altri incidenti dovuti a eventi bellici, vedi anche le storie delle corrispondenti navi.
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STORIA DELL KTA (ENTE TRASPORTO IN GUERRA), BERNA
ecco il testo originale in inglese, effettivamente gli americani si sbagliarono di 235 chilometri!
Schaffhausen
The daylight bombing of Schaffhausen on 1 April 1944 by the United States Army Air Forces (USAAF) was the most serious of all incidents. Approximately 50 B-24 Liberators of a larger force misidentified Schaffhausen as their target Ludwigshafen am Rhein near Mannheim (about 235 km north of Schaffhausen), and dropped bombs that led to 40 fatalities, numerous injuries, and property damage. At the insistence of the Swiss government for an explanation, Allied investigations into the incident found that bad weather broke up the American formation over France, and that high winds that nearly doubled the ground speed of the bombers confused the navigators. (Two other widely scattered cities in Germany and France were also mistakenly bombed during the same mission.) As Schaffhausen is situated on the right bank (north side) of the Rhine river, it was apparently assumed to be the German city. By October 1944, 4 million dollars had been paid in restitution.
Ultima modifica di FrancoAntonio; 08-01-14 alle 09:24
erano Stein am Rhein e Rafz (bombardate anche loro) sul confine tra Svizzera e Germania a essere a poca distanza da obbiettivi tedeschi
Il bombardamento di Stein am Rhein e Rafz avvenne il 22 febbraio 1945 e costo' la vita a 9 persone a Stein am Rhein e 8 persone a Rafz (stiamo parlando di paesi che all'epoca avevano 2.000-3.000 abitanti)
Ultima modifica di FrancoAntonio; 08-01-14 alle 09:44
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Naturalmente, quando gli alleati inaugurarono la strategia, costosa, inutile e moralmente discutibile, dei bombardamenti strategici sulla Germania, la «piccola grande repubblica» ci andò di mezzo. Bilancio: 7.379 allarmi, con 84 morti, 260 feriti e 65 milioni di franchi di danni. I casi più eclatanti nel ‘44, quando gli americani fecero 40 morti bombardando Sciaffusa e poco dopo replicarono su Zurigo scambiata per Friburgo. In questo caso i piloti finirono davanti a una corte marziale, curiosamente presieduta da James Stewart, il divo di Hollywood all’epoca colonnello dell’U.S. Air Force, e furono assolti.
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Svizzera con l’elmetto (recensione), Alberto Mattioli
Il 1.o Aprile. Quasi volessero fare uno scherzo...
I condannati a morte furono 17, tutti soldati. I civili sottostavano probabilmente alla legge ordinaria, che dal '42 non prevedeva più la pena capitale. Ma a ben vedere spesso la differenza tra soldato e civile stava solo nel vestiario.
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L'ultima esecuzione ebbe luogo a Sarnen nel 1940. Fu solo con l'entrata in vigore nel 1942 del Codice penale sviz., che in tutta la Conf. la pena capitale fu abolita nel diritto penale civile; rimase però in vigore nel diritto penale militare fino al 1992. Durante la seconda guerra mondiale 17 membri dell'esercito sviz. condannati a morte per tradimento da tribunali militari furono giustiziati.
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Pena di morte
Ma a parte questo, volevo mettere qualche cifra reperita qua e là (in parte riportata a memoria, dunque potrebbero esserci inesattezze):
Popolazione:
4,2 milioni
PIL in miliardi di CHF (1939 - 1945)
8 - 7,5
Effettivi dell'esercito:
1939: 630'000 - 430'000 (20-48 anni) + 200'000 riservisti (49-60)
1940-fine guerra: 850'000 - 450'000 (19-48) + 200'000 riservisti (49-60) + 200'000 volontari (Guardia Territoriale e Servizio Ausiliario Femminile, dai 15 anni in su)
Effettivi permanentemente mobilitati: 150'000.
Armamento pesante (1939 - 1945)
Armi anticarro: 823 - 5'476
Carri armati: 24 - 24
Artiglieria pesante: 286 - 293
Artiglieria antiaerea leggera: 36 - 3'375
Artiglieria antiaerea pesante: 8 - 274
Aerei da caccia: 86 – 489
(Nota: il giorno dello scoppio della guerra, gli aerei da caccia disponibili erano solo 40 (di cui 38 Bf-109). Diventeranno 120 nel 1940, con l'introduzione scaglionata di 80 MS-406 prodotti in Svizzera.)
Spese militari:
8,5 miliardi sui sei anni di guerra (in media il 17,5% del PIL annuale), di cui:
- 4,5 miliardi per il mantenimento e l'addestramento dell'esercito.
- 2,1 miliardi per la costruzione e la gestione del ridotto nazionale.
Ultima modifica di Halberdier; 08-01-14 alle 19:50
tra il 1939 e il 1945 dove hanno trovato tutte quelle armi e quelle centinaia di aerei? Dalla Germania non credo, dall'Italia forse, probabile dalla Francia di Vichy, o sono stati consegnati via aerea dagli angloamericani? Comunque è interessante come uno stato neutrale in piena guerra e attorniato da nemici riesca cosi' bene a riarmarsi, quando ci sono i soldi...si riescono a fare miracoli
Ultima modifica di FrancoAntonio; 08-01-14 alle 20:24