Ufficio del Gruppo "Officina Progressista-Sinistra in Movimento" alla Camera

[SteCompagno]

In qualità di Capogruppo apro l'ufficio del gruppo parlamentare Officina Progressista - Sinistra in Movimento, aperto ovviamente ai due membri (il sottoscritto e MarioR), ma anche ai membri del gruppo Sinistra Progressista in Senato (Francpolitik di Officina e Garat del PDP), ai compagni ed amici del gruppo PDP alla Camera e in generale alle forze dell'opposizione qualora ci fossero problematiche e/o questioni che riguardano in maniera specifica progetti di legge o strategie parlamentari dell'Officina.


STECOMPAGNO (capogruppo Officina Progressista Camera dei Deputati)


MARIOR (deputato di Officina Progressista)

[SteCompagno]

Commissione Capigruppo - Thread Istituzionale

Alla riunione dei Capigruppo si sono già pronunciati diversi gruppi su svariati temi, tra quelli proposti la discussione sul reddito minimo mi è sembrata la più calzante per il nostro movimento. Comunuque nell'odgi ci saranno sicuramente l'elezione dei vicepresidenti, un tema scelto dal gruppo CP-BNP (perchè primo in ordine alfabetico) e un tema del Presidente sull'attualità.

[SteCompagno]

Venerdi 17 Gennaio 2014
STECOMPAGNO (OFFICINA PROGRESSISTA) : "OPPOSIZIONE SENZA SE E SENZA MA AL GOVERNO UNDERTAKER"

il capogruppo di Officina Progressista SteCompagno

PIR CITY/FIDUCIA AL GOVERNO UNDERTAKER - Pubblichiamo il discorso del capogruppo di Officina Progressista SteCompagno : "Presidente della camera, primo ministro incaricato, colleghi
intervengo come capogruppo di Officina Progressista - Sinistra in Movimento per annunciare la nostra più ferma opposizione al governo incaricato, al suo programma e alla sua squadra di ministri. Officina Progressista non voterà la fiducia al governo Undertaker perchè ritiene di rappresentare una visione del mondo totalmente alternativa a quella proposta qui dal premier e dai suoi ministri. Ho sentito parlare di privatizzazioni, di aumenti delle spese militari, di politiche restrittive sull'immigrazione, un approccio in politica economica confuso frutto della difficile sintesi tra statalismo neofascista e volontà neoliberiste. Un minestrone che non intendiamo deglutire.
Officina progressista, di concerto con le forze progressiste, lavorerà in quest'aula per proposte di legge di chiara matrice alternativa, non escludendo a priori la possibilità di singole intese su determinati provvedimenti, ma è chiaro che qui siamo di fronte alla più tradizionale linea di demarcazione tra destra e sinistra. E noi siamo a sinistra, senza se e senza ma."