Spray al peperoncino in faccia al barista - Cronaca - La Provincia Pavese

ZERBOLO’. Gli hanno spruzzato lo spray al peperoncino sul volto per rapinarlo ma sono fuggiti a mani vuote. La vicenda è avvenuta al bar dell’autogrill di Dorno e Nicola D., il barista di 54 anni di Zerbolò, è stato trasportato al reparto di oculistica dell’ospedale San Matteo. Per fortuna le sue condizioni non sono gravi. Ha riportato solo un’irritazione agli occhi ed è stato subito dimesso con pochi giorni di prognosi. Gli aggressori, quattro giovanissimi stranieri, sono fuggiti e hanno lasciato sul posto un’automobile che era stata rubata. Anche le colleghe del barista hanno accusato una certa irritazione agli occhi ma hanno preferito evitare il trasporto in ospedale. Sul tentativo di rapina è stata aperta un’inchiesta della polizia stradale. La drammatica vicenda è avvenuta poco prima della mezzanotte, tra venerdì e sabato. I quattro ragazzi sono arrivati all’autogrill di Dorno, sull’autostrada A7 Milano-Genova tra i caselli di Gropello a Casei Gerola. I quattro hanno parcheggiato l’automobile e sono scesi. Sono saliti al bar dove c’era Nicola D., un uomo che abita alla frazione Parasacco di Zerbolò. Il barista è molto esperto: da 36 anni lavora al bar dell’autogrill. I ragazzi sono arrivati davanti al bancone che si trova al piano rialzato. «Hanno iniziato a fare del casino - racconta il barista al telefono - e all’improvviso uno di loro ha impugnato una bomboletta spray. Mi ha spruzzato qualcosa sul volto. Ma non ha detto qualcosa di chiaro, non ho capito se volevano i soldi oppure se era uno scherzo di cattivo gusto. Hanno parlato in inglese».
Probabilmente i ragazzi stranieri volevano il denaro contenuto nella cassa e avrebbero anche provato a prenderlo. Ma non ci sono riusciti anche per la reazione dei dipendenti. Così sono fuggiti fuori e si sono allontanati. L’allarme è scattato con una telefonata al 113 della questura ed è stato «girato» alla polizia stradale di Milano Ovest. All’autogrill si sono precipitate le pattuglie che si sono messe alla ricerca della gang di rapinatori. Intanto è stato anche chiesto l’intervento del personale del 118. Il barista di Parasacco accusava infatti un forte bruciore agli occhi. Anche una collega non si sentiva molto bene. L’uomo è stato caricato in ambulanza ed è stato trasportato al San Matteo di Pavia. «Per fortuna è andata bene – conclude – e non mi è successo nulla di grave. La mia collega non ha voluto andare in ospedale. Quella puzza di gas è rimasta per diverse ore. Mi hanno raccontato che la mattina dopo si sentiva ancora».