Diciamo la verità: Renzi si sta dimostrando un grande stratega sulla legge elettorale

[Fuori_schema]

Mi pare di aver elaborato molto. E tutto in modo autonomo.

Ah avresti "elaborato"?
E poi mi dicono dei "bananas".

[salvatoredell'espatrio]

Mi pare di aver elaborato molto. E tutto in modo autonomo.

hai rimappato anche la centra?

[mad]

Tornando in tema, a me sembra che se resta valido il concetto di coalizione, i partitini di 3 voti ciascuno comunque non avrebbero nessun problema ad esistere nei secoli dei secoli. Per esempio, nelle ultime elezioni, Casini è stato eletto con meno del 2%, e Vendola si è fatto dare un passaggio dal PD e poi se ne è andato all'opposizione.

Con un sistema a sbarramento del 8%, del 15 % o quello che vi pare, un partitino alla Casini chiederebbe un passagio a chiunque, si farebbe eleggere, e se chi lo ha portato va al governo ci va anche lui o si mette all'opposizione (alla Vendola), oppure resta all'opposizione.

Non mi pare serva una grande genialata per evitarlo : se un aprtito lascia la coalizione dopo le elezioni devonod ecadere tutti i deputati e senatori. Idem se cambiano partito o se fanno un cosiddetto gruppo misto.

La questione delle preferenze la trovo anche io una storia molto strumentale, stucchevole e culturalemnte deviante. Se un partito presenta una lista con trenta delinquenti, ergastolani, camorristi, infami, vecchie cariatidi della politica, vecchie pantegane del potere ... ma chi bip ti dice di votarlo ?......

Al contrario, se nel paese TOT c'e' il ricco della zona, analfabeta come una capra e camorrista alla grandissima, si candida e viene pure eletto ; ed è anche ambitissimo dalla destra, dalla sinistra o dal centro, perchè porta un mare di voti.

Il personaggio preparato politicamente, onesto, capace, giovane ed interessato a fare politica, se non ha mezzi propri ed un buon maneggione al seguito .... non se lo fila nessuno.

Quindi io eviterei di insistere sulle preferenze, che trovo un falso argomento.

[yure22]

E l'unica cosa che dovevano davvero e obbligatoriamente fare, ovvero rimettere le preferenze, nisba.

Tutti a sventolare le bandierine, evviva.

Tranne una volta che votai pertini non sapevo mai chi fossero i candidati.
Per cui mi fa ridere l'idea di scegliere io futuro onorevole.
Mettiamo che uno voglia candidarsi, a chi si deve rivolgere per vedere la propria faccia, con sorriso ebete, sui manifesti?

[yure22]

Se un tale ,per finire a montecitorio , mi fa delle promesse e poi, eletto, le disattende? Invece che darmi un av vocato difensore mi troverei col più bieco del PM.

[Fuori_schema]

Tornando in tema, a me sembra che se resta valido il concetto di coalizione, i partitini di 3 voti ciascuno comunque non avrebbero nessun problema ad esistere nei secoli dei secoli. Per esempio, nelle ultime elezioni, Casini è stato eletto con meno del 2%, e Vendola si è fatto dare un passaggio dal PD e poi se ne è andato all'opposizione.

Con un sistema a sbarramento del 8%, del 15 % o quello che vi pare, un partitino alla Casini chiederebbe un passagio a chiunque, si farebbe eleggere, e se chi lo ha portato va al governo ci va anche lui o si mette all'opposizione (alla Vendola), oppure resta all'opposizione.

Non mi pare serva una grande genialata per evitarlo : se un aprtito lascia la coalizione dopo le elezioni devonod ecadere tutti i deputati e senatori. Idem se cambiano partito o se fanno un cosiddetto gruppo misto.

La questione delle preferenze la trovo anche io una storia molto strumentale, stucchevole e culturalemnte deviante. Se un partito presenta una lista con trenta delinquenti, ergastolani, camorristi, infami, vecchie cariatidi della politica, vecchie pantegane del potere ... ma chi bip ti dice di votarlo ?......

Al contrario, se nel paese TOT c'e' il ricco della zona, analfabeta come una capra e camorrista alla grandissima, si candida e viene pure eletto ; ed è anche ambitissimo dalla destra, dalla sinistra o dal centro, perchè porta un mare di voti.

Il personaggio preparato politicamente, onesto, capace, giovane ed interessato a fare politica, se non ha messi propri ed un buon seguito .... non se lo fila nessuno.

Quindi io eviterei di insistere sulle preferenze, che trovo un falso argomento.

No, non è un falso argomento, perchè se devi mettere qualcuno in lista "pure corta" è pure peggio di adesso, perchè ci metti soltanto i galoppini.

Quindi completiamo il cerchio, perchè il famoso camorrista è ambitissimo comunque, dalla destra alla sinistra, ma mentre prima il famoso giovane o onesto perfino nei partiti normali poteva candidarsi (tanto male non faceva) adesso col piffero che te lo candidano, posti pochi, e quindi solo cani da guardia, leccaculi e/o magnacci.

In quanto a Grillo-Casaleggio solo "gli ortodossi" avranno spazio, e vai con la musica.

[Fuori_schema]

Tranne una volta che votai pertini non sapevo mai chi fossero i candidati.
Per cui mi fa ridere l'idea di scegliere io futuro onorevole.
Mettiamo che uno voglia candidarsi, a chi si deve rivolgere per vedere la propria faccia, con sorriso ebete, sui manifesti?

Ah beh certo, se voti il nano per partito preso che ti interessa dei candidati? Va tranquillo per te non cambia niente.

[Biordo]

Grande stratega non lo so, di certo le acque della palude le ha mosse più lui in un mese che tutti gli altri in anni e anni....

peccato solo che i grillini stiano buttando nel cesso la grande occasione di collaborare loro con renzi invece del delinquente, ma non è certo colpa di renzi....

[mad]

Se permetti vorrei contestare le cose che dici, senza polemica ovviamente :

No, non è un falso argomento, perchè se devi mettere qualcuno in lista "pure corta" è pure peggio di adesso, perchè ci metti soltanto i galoppini.

Mi pare normale : vuoi che ci metta quelli che remano contro ?.... Ci mettero' galoppini, lecchini ecc... ma non potro' proporre una lista di inetti e squallidi, altrimenti nessuno li vota. E' matematico no ?....

Quindi completiamo il cerchio, perchè il famoso camorrista è ambitissimo comunque, dalla destra alla sinistra, ma mentre prima il famoso giovane o onesto perfino nei partiti normali poteva candidarsi (tanto male non faceva) adesso col piffero che te lo candidano, posti pochi, e quindi solo cani da guardia, leccaculi e/o magnacci.

Mah... non capisco quello che scrivi. SE uno è bravo, capace, onesto e giovane ... chi vuoi che se lo mette in lista se non ha alle spalle una grande azienda, un elettorato importante o una "famigghia" che conta ?.... dimmelo tu.

In una lista bloccata è chiaro, lapalissiano che è possibile mettere anche una persona per bene, ed esagerando, anche due ..... perchè darebbero lustro al resto delle chiaviche che ho inserito. Poi magari il bravo giovane, capace ed onesto, lo metto in basso nella lista, cosi' da farlo deputato o senatore solo nel caso di un grande exploit del partito .... ma questo è un altro discorso.

Solo per dimostrarti in concreto che le liste bloccate non sono affatto la cosa che si descrive oggi.

In quanto a Grillo-Casaleggio solo "gli ortodossi" avranno spazio, e vai con la musica.

Francamente di Grillo e Casaleggio non mi interesso piu' : la ritengo un'esperienza politica che è stata interessante e stimolante all'inizio, ma che purtroppo, a mio personale parere, si è dimostrata sterile, parolaia ed inconcludente, per cui non avrà nessun seguito importante.

Per capirci, alle prossime elezioni credo che perderà tantissimi voti, per sparire gradualmente nel nulla assoluto.

Ma sicuramente mi sbaglio.

[Ugo2000]

Ieri mattina nessun giornale immaginava che ci fosse una principale carta coperta nella sua partita a poker:
il doppio turno di coalizione.
E sono anche convinto che avesse già l'assenso di Alfano.
In questo modo i piccoli Casini non potranno più ricattare nessuno al Senato sulle regole.

Altro che i parolai della finta sinistra alla Fassina!

Adesso mi auguro solo che la soglia per arrivare al doppio turno venga fissata al 40% e non al 35%.
Un premio di maggioranza in caso di raggiungimento al primo di turno del 35% sarebbe a rischio costituzionalità.

Legge elettorale, arriva il doppio turno anti-larghe intese - Repubblica.it

Dire che Renzi è un ottimo stratega per così poco mi pare un po' esagerato...i primi giudizi sul suo operato li trarrò quando avrà portato a casa qualche riforma seria.
Nel merito, pur essendo allergico a tutte le leggi elettorali che contengano la parola "proporzionale", direi che tra soglie, doppio turno e premio ne esce una che darebbe un po' di governabilità.

Resta però indiscutibile il difetto della mancanza delle preferenze. Non capisco CHI e PERCHE' continui ad opporsi. Forse è il delinquente che altrimenti non riuscirebbe a far entrare in parlamento le sue puttane e i suoi scagnozzi.

A sto punto fossi nel M5S giocherei al rialzo: "la votiamo anche noi se ci rimettete le preferenze."
Voglio vedere chi avrebbe il coraggio di dirgli di no...ne uscirebbe una buona legge elttorale.