Premesso che la Consulta non ha affatto imposto ai partiti la reintroduzione delle preferenze, anzi, ha scritto che le liste corte vanno bene, questo andare a cercare il pelo nell' uovo della sinistra del PD (per la quale ho votato alle primarie) solo per il gusto di criticare Renzi, è pretestuoso, sa tanto di ripicca e francamente inzia a stufare.
Ora vedremo se in parlamento avranno il fegato di bocciare riforme storiche quali quella del titolo V e la trasformazione del senato in camera delle autonomie, solo perché nella legge elettorale mancano le preferenze.
Tanto più che, storicamente, noi bersanian-dalemiani siamo sempre stati contrari alle preferenze privilegiando i collegi uninominali. Quindi non capisco il motivo dell' emendamento per la reintroduzione delle preferenze, annunciato da alcuni esponenti della minoranza piddina. Semmai dovrebbero chiedere l' introduzione dei collegi, non le preferenze.
Quanto a chi negli altri partiti critica la legge per gli stessi motivi, facesse quel che Renzi ha annunciato farà il PD: le primarie per la scelta dei candidati da mettere nelle liste bloccate. Cosi avranno risolto il problema.
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