non credo, ha scritto un post lunghissimo e molto complicato per lui nel thread dell'egiziano che ha schiacciato la mamma dei 3 gemelli a milano....e io me lo immagino a stare mezz'ora a soppesare le parole, scrivere, rivedere, col fumo che esce dalle orecchie per lo sforzo dei 6-7 neuroni che ha nel cranio...poi sono arrivato io, l'ho un po smerdato e ha cominciato a sclerare per cui non è più tanto "mite"
un po' lo capisco, quando uno fa una fatica immane a scrivere 20 righe e arriva uno che lo smerda può far fastidio
non mi disturba l'omosessualità, quanto la sua ostentazione.
Ridatemi Ratzingher!!
La democrazia è la forma più subdola di dittatura.
L'unico influencer buono è l'influencer morto
אֶהְיֶה אֲשֶׁר אֶהְיֶה
leggete, leggete cosa ha fatto questo perfetto esempio di immigrato integrato
Tentato omicidio, sequestro di persona e violenza sessuale: sono le accuse di cui deve rispondere Ben Karim Cherkaoui, marocchino di 28 anni, irregolare e con precedenti per spaccio, accusato di aver aggredito venerdì notte una coppia di fidanzati bresciani: avrebbe sequestrato e violentato la ragazza che ha anche investito due volte con l' auto (le condizioni della giovane, ricoverata agli Spedali Civili di Brescia, ieri sera si sono aggravate) dopo aver accoltellato il suo compagno. «Un' aggressione brutale», dicono i carabinieri che hanno arrestato l' extracomunitario dopo una caccia all' uomo durata tutta la giornata di ieri e lo hanno salvato dal linciaggio da parte dei parenti delle vittime. Era da poco passata la mezzanotte di venerdì quando la coppia, lei impiegata di 28 anni e lui cuoco di 19 (residenti a Rovato), si è appartata nel parcheggio della piscina comunale. D' improvviso, il finestrino è andato in in frantumi sotto i colpi di una mazza da baseball. Fuori c' era un uomo di colore: ha afferrato il ragazzo per un braccio e lo ha scaraventato sull' asfalto. Calci e pugni fino a quando il giovane è riuscito ad afferrare la mazza e colpire l' aggressore che, nonostante le ferite, ha risposto con due coltellate all' addome. Il ragazzo è caduto a terra. La sua compagna, terrorizzata, ha cercato di scappare, di chiamare il 112. L' aggressore, dopo essersi messo al volante dell' auto, prima l' ha investita quindi l' ha caricata in macchina scappando verso le colline della Franciacorta. A dare l' allarme, un' ora più tardi, è stato proprio il giovane che ha chiamato il 118 e i carabinieri. Posti di blocco e campagne passate al setaccio fino alle 7 di ieri mattina, quando un automobilista ha notato la donna riversa sul sedile dell' auto, alla periferia di Rovato. La giovane è stata immediatamente trasportata agli Spedali Civili di Brescia. «Volevo scappare, ma mi ha investita e poi caricata in auto - ha raccontato ai carabinieri -. Arrivati tra i vigneti vicino a Sottomonte di Erbusco, ha fermato e mi ha violentata. Ogni volta che urlavo mi picchiava. Poi sono svenuta». Il marocchino, identificato grazie alla descrizione fatta dalle vittime e da un' altra coppia che lo avrebbe notato nel parcheggio poco prima dell' aggressione, avrebbe abusato della donna per oltre cinque ore, quindi l' avrebbe riportata a Rovato e abbandonata. «Non ci sono dubbi - hanno detto in caserma a Rovato -. L' autore dell' aggressione è quel marocchino, irregolare e con precedenti. Ha agito sotto l' effetto di droghe». Ma rimangono ancora dubbi sul perché di tanta ferocia.
Difendi, Conserva, Prega
adesso io dico, va bene tutto, ma gli immigrazionisti quando leggono questo:
"LA RAGAZZA ha cercato di salvarsi lanciandosi dal veicolo in corsa, ma il marocchino l’ha investita due volte, frantumandole il bacino. Poi, picchiandola con violenza, l’ha trascinata in auto e si è diretto tra i vigneti di Erbusco. Lì, per 5 interminabili ore, ha stuprato la sua vittima nonostante le ferite e le fratture. Poi, verso le 7, l’ha abbandonata in auto, poco lontano da dove l’aveva rapita. «L’ha lasciata — dice il padre della giovane — in uno stato che non posso descrivere. Mia figlia ha almeno dieci fratture e un polmone bucato. "
non sentono niente?
Difendi, Conserva, Prega
Un esempio di bestialità che non è sconosciuta agli italiani, ma che chissà perchè è molto più facile trovare tra gli immigrati. Perchè sono più poveri, perchè sono meno educati, perchè comunque chi emigra non è certo la crema della sua società di origine... chissenefrega. ll punto chiave è che è più facile che si diano al crimine, e la risposta di uno stato sano, invece di uno in mano al buonismo da era della globalizzazione, sarebbe di rispondere con fermezza. Invece questo animale era libero di girare per le nostre strade e rovinare la vita di due ragazzini nonostante fosse irregolare e con precedenti per spaccio. Si può sapere perchè non riformano il sistema in modo che, l'istante in cui becchi un tipo così, fosse anche solo perchè è irregolare, senza dargli il tempo di fare reati non lo carichi su una nave e lo rimandi nel suo paese di provenienza? Ma no, questo è troppo sensato per i buonisti di oggi -.-