Nessuno sfrutta nessuno, si fanno offerte. Quelli che hanno alternative migliori non devono accettare, e non lo fanno (e quindi non vengono sfruttati); quelli che non hanno alternative migliori accettano e in questo modo stanno meglio di come sarebbero stati altrimenti (e nemmeno vengono sfruttati).
I profitti si fanno minimizzando i costi, il che comprende esattamente pagare gli stipendi più bassi possibile. Del resto nessuno si scandalizza se poi il lavoratore cerca di pagare la roba che compra il meno possibile. La concorrenza è quello che manda avanti il mondo.
Nessuno viene (legalmente) derubato.e rubando alla gente.
A parte i contribuenti...